Leila e i suoi fratelli

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Leila e i suoi fratelli
Titolo originaleبرادران لیلا
Barādarān-e Leylā
Lingua originalepersiano
Paese di produzioneIran
Anno2022
Durata165 min
Rapporto1,85:1
Generedrammatico
RegiaSaeed Roustayi
SceneggiaturaSaeed Roustayi
ProduttoreSaeed Roustayi, Javad Noruzbeigi
Casa di produzioneIris Film
Distribuzione in italianoI Wonder Pictures
FotografiaHooman Behmanesh
MontaggioBahram Denghan
MusicheRamin Kousha
ScenografiaMohsen Nasrollahi
CostumiGhazale Motamed
TruccoIman Omidvari
Interpreti e personaggi
  • Taraneh Alidoosti: Leila Jourablou
  • Navid Mohammadzadeh: Alireza Jourablou
  • Saeed Poursamimi: Esmail Jourablou
  • Payman Maadi: Manouchehr Jourablou
  • Farhad Aslani: Parviz Jourablou
  • Mohammad Ali Mohammadi: Farhad Jourablou
  • Nayereh Farahani: mamma Jourablou
  • Mehdi Hosseininia: cugino Bayram

Leila e i suoi fratelli (Barādarān-e Leylā) è un film del 2022 scritto e diretto da Saeed Roustayi.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Leila, una donna di quarant'anni che ha passato la sua vita a mantenere gli anziani genitori e i quattro fratelli disoccupati cronici, ha una trovata che potrebbe risollevare le sorti della famiglia, piagata dai debiti, ma viene ostacolata dal padre, il dispotico Esmail.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

L'anteprima del film si è tenuta il 25 maggio 2022 al 75º Festival di Cannes.[1] In seguito alla presentazione, il Ministero della cultura e dell'orientamento islamico ha espresso insoddisfazione verso le critiche al governo iraniano ivi mosse dal cast e la scelta dell'attore Navid Mohammadzadeh di baciare sua moglie sul tappeto rosso.[2] Il 22 giugno il Ministero ha annunciato di aver bloccato indefinitamente la distribuzione del film in Iran, sostenendo che questo fosse stato proiettato a Cannes senza la necessaria autorizzazione del governo,[3] eventualità che il regista ha invece negato.[4]

In Italia il film è stato presentato in anteprima il 26 marzo 2023 al Festival del Cinema Africano, d'Asia e America Latina di Milano di Milano,[5] venendo distribuito nelle sale cinematografiche da I Wonder Pictures a partire dal 6 aprile seguente.[6]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ENFR) The Screenings Guide 2022, su festival-cannes.com, Festival di Cannes. URL consultato il 18 maggio 2022.
  2. ^ (EN) Iran condemns Cannes acclaim for “Holy Spider”, in Tehran Times, 30 maggio 2022. URL consultato il 27 marzo 2023.
  3. ^ (EN) Iran movie feted by Cannes critics banned at home, su France 24, 22 giugno 2022. URL consultato il 27 marzo 2023.
  4. ^ (EN) “Leila’s Brother” director protests film’s absence from Iran Oscar submission consideration, in Tehran Times, 19 settembre 2022. URL consultato il 27 marzo 2023.
  5. ^ Cecilia Bressanelli, La lotta di Leila a Teheran, in Corriere della Sera, 15 marzo 2023. URL consultato il 27 marzo 2023.
  6. ^ Leila e i suoi fratelli, il trailer ufficiale del film del giovane regista iraniano Saeed Roustaee, su MYmovies.it, 24 marzo 2023. URL consultato il 27 marzo 2023.
  7. ^ (ENFR) Premi della selezione ufficiale della 75ª edizione, su festival-cannes.com, 28 maggio 2022. URL consultato il 28 maggio 2022.

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