LATAM Cargo Chile

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
LATAM Cargo Chile
Logo
Logo
StatoBandiera del Cile Cile
Forma societariaSocietà anonima
Fondazione1929 a Santiago del Cile
Sede principaleSantiago del Cile
GruppoLATAM Airlines Group
SettoreTrasporto
Prodotticompagnia aerea
Sito webwww.latamcargo.com/
Compagnia aerea cargo
Codice IATAUC
Codice ICAOLCO
Indicativo di chiamataLAN CARGO
Hub
Flotta6 (nel 2023)
Destinazioni20 (nel 2023)
Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia

LATAM Cargo Chile, precedentemente nota come LAN Chile, è una compagnia aerea cargo con sede a Santiago del Cile. È interamente di proprietà di LATAM Airlines Group e i suoi hub principali sono l'aeroporto Internazionale Arturo Merino Benítez e l'aeroporto Internazionale di Miami.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La compagnia aerea è stata fondata nel 1929 e deriva dalle divisioni cargo originali di LAN Chile, Ladeco e Fast Air[2]. Collabora, con le sussidiarie del gruppo Latam Airlines Group come Latam Cargo Brasil, Latam Cargo Colombia e MasAir. LAN Cargo è stata rinominata LATAM Cargo Chile come parte della fusione della sua controllante LAN Chile con TAM Airlines per formare LATAM Airlines nel 2016.

Flotta[modifica | modifica wikitesto]

Flotta attuale[modifica | modifica wikitesto]

A maggio 2023 la flotta di LATAM Cargo Chile è così composta[3]:

Aereo In flotta Ordini Note
Boeing 767-300ER(BCF) 3 [4]
Boeing 767-300F 3 [5]
Totale 6

Flotta storica[modifica | modifica wikitesto]

LATAM Cargo Chile operava in precedenza con i seguenti aeromobili[3]:

Aereo Esemplari Inserimento Dismissione Note
Boeing 737-200F 1 2004 2008
Boeing 777F 2 2009 2017
Douglas DC-8-71F 3 1992 2010

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) customercare | LATAM Cargo, su latamcargo.com. URL consultato il 18 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2021).
  2. ^ LATAM Cargo - Historia, su latamcargo.com. URL consultato il 13 marzo 2020.
  3. ^ a b (EN) LATAM Cargo Chile Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 18 giugno 2021.
  4. ^ Marche CC-BDB, CC-CXD e CC-CXE.
  5. ^ Marche CC-CZZ, N420LA e N534LA.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]