L'Umanità (quotidiano)

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L'Umanità
StatoBandiera dell'Italia Italia
Linguaitaliano
Periodicitàvaria
Generepolitica
FondatoreGiuseppe Saragat
Fondazione18 gennaio 1947
(5 luglio 1968)
Chiusura8 gennaio 1950 (1994)
DirettoreUgo Gaudenzi (ultimo)
ISSN1590-7341 (WC · ACNP)
 

L'Umanità è stato il quotidiano politico del Partito Socialista Democratico Italiano, fondato il 18 gennaio 1947.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'11 gennaio 1947 nacque il Partito Socialista dei Lavoratori Italiani (PSLI). Appena una settimana dopo uscì il primo numero de L'Umanità, l'organo ufficiale del partito. Il quotidiano uscì con una doppia edizione: milanese, diretta da Giuseppe Faravelli, tra i fondatori del PSLI stesso, e romana, curata da Carlo Andreoni. L'edizione romana fu chiusa a ridosso delle elezioni politiche del 18 aprile 1948.

Al IV Congresso nazionale del partito (Napoli, 4-8 gennaio 1950) fu deciso di interrompere la pubblicazione anche dell'edizione milanese, per mancanza di risorse finanziarie. La funzione di organo ufficiale del PSDI fu assegnata ai settimanali Giustizia Sociale e La voce socialista[1]. Tra il 1948 e il 1949 il caporedattore dell'edizione milanese fu Paolo Murialdi[2].

Il 5 luglio 1968, dopo lo scioglimento dell'alleanza tra Partito Socialista Democratico e Partito Socialista Italiano, la maggioranza degli ex PSDI e alcuni ex PSI costituirono il Partito Socialista Unitario (PSU). Reperite le necessarie risorse per il finanziamento di un organo di stampa, L'Umanità tornò ad uscire l'anno seguente[1]. Dal 1971 la formazione politica riprese il nome di Partito Socialista Democratico Italiano.

Il giornale fu chiuso nel 1994[3].

Il 25 giugno 2018 Renato d'Andria, segretario nazionale del rifondato PSDI ha annunciato la riapertura de L'Umanità.[4] Il quotidiano è stato però nuovamente chiuso nel 2020.

Direttori[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1948 la legge sulla stampa (legge n. 47/1948) prevede che, "quando il direttore [di una testata giornalistica] sia investito di mandato parlamentare, deve essere nominato un vice direttore, che assume la qualità di responsabile" (art. 3). Nella tabella sottostante sono elencati separatamente i direttori investiti di mandato parlamentare ("Dir. politico") e i responsabili.

L'Umanità - Milano
L'Umanità - Roma
Periodo Dir. politico Responsabile Periodo Comitato direttivo Responsabile
1º marzo 1947 -
4 febbraio 1948
Carlo Andreoni Giovanni Pini 18 gennaio 1947 -
4 febbraio 1948
Edizione chiusa
Matteo Matteotti,
Giuseppe Saragat,
Paolo Treves
Umberto Calosso
5 febbraio 1948 -
18 giugno 1949
Carlo Andreoni Giuliano Vassalli e Giuseppe Faravelli[1]
19 giugno 1949 -
8 gennaio 1950
Carlo Andreoni
Paolo Treves
Antonio Valeri
Giuliano Vassalli e Giuseppe Faravelli

Sospensione delle pubblicazioni (febbraio 1950 - 1968)

Periodo Direttore politico Direttore responsabile
1969-1972 Flavio Orlandi Aldo Garosci[5]
Ruggero Puletti[6]
Luglio 1976 - gennaio 1977 Sospensione delle pubblicazioni
1977 - 1981 Ruggero Puletti[7]
1981 - ? Ruggero Puletti Venerio Cattani
? - fino al luglio 1984 Ruggero Puletti Lorenzo Focolari[8]
Agosto 1984 - gennaio 1985 Sospensione delle pubblicazioni
1985-1988 Matteo Matteotti Gianpiero Orsello
Gennaio 1989 - marzo 1993 Carlo Vizzini Antonio Glauco Casanova
aprile 1993 - 1994 Ugo Gaudenzi

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Segretari e leader del socialismo italiano (PDF), su domanisocialista.it. URL consultato l'8 agosto 2020.
  2. ^ L’apprendistato di Paolo Murialdi tra storia e giornalismo (1939-1956), su revues.univ-tlse2.fr. URL consultato il 6 agosto 2020.
  3. ^ Scheda su SBN, su sbn.it. URL consultato il 26 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  4. ^ PSDI – D'Andria annuncia il ritorno del quotidiano L'Umanità [collegamento interrotto], su L'Umanità, 1º giugno 2018. URL consultato l'8 marzo 2019.
  5. ^ Profilo biografico: Aldo Garosci, su intranet.istoreto.it. URL consultato l'8 agosto 2020.
  6. ^ Ruggero Puletti, su lacaita.com. URL consultato il 7 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2019).
  7. ^ Puletti, Ruggero, su catalogue.bnf.fr. URL consultato il 7 agosto 2020.
  8. ^ Mario Grandinetti, I quotidiani in Italia, 1943-1991, F. Angeli, 1º gennaio 1992. URL consultato il 4 luglio 2016.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Mario Grandinetti, I quotidiani in Italia. 1943-1991, Milano, Franco Angeli, 1992, pp. 99-100, ISBN 88-204-7585-5.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Raccolte digitalizzate
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