Karl Pötzinger

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Karl Pötzinger
NascitaLipsia, 1908
MorteItalia, 22 dicembre 1944
Luogo di sepolturaCimitero militare tedesco di Costermano, vicino a Verona
Dati militari
Paese servitoBandiera della Germania Germania nazista
Forza armataSchutzstaffel
UnitàSS-Totenkopfverbände
GradoSS-Oberscharführer
GuerreSeconda guerra mondiale
Comandante diCampo di sterminio di Treblinka
Zona d'operazioni del Litorale adriatico
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Karl Pötzinger (Lipsia, 1908Italia, 22 dicembre 1944) è stato un militare tedesco, SS-Oberscharführer e perpetratore dell'Olocausto.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Lipsia, in Germania, iniziò la carriera come operatore nell'ambito dell'Aktion T4 presso il Centro di sterminio di Brandeburgo e presso il Centro di sterminio di Bernburg con il grado di sergente delle SA.

Allo scoppio della seconda guerra mondiale fu trasferito nel campo di sterminio di Treblinka, all'inizio dell'operazione Reinhard del 1942, insieme ad altri specialisti della gasazione. Divenne vice comandante di Treblinka II sotto l'SS-Scharführer Heinrich Matthes, supervisionando le camere a gas e servendo nel comando di cremazione del Totenlager non appena la copertura dei crimini nazisti divenne fondamentale per la leadership nazista, in particolare per lo stesso Heinrich Himmler dopo la sua visita a Treblinka nel 1943.[1][2]

Il campo di Treblinka fu costruito durante la fase più letale della Soluzione Finale, nota come Aktion Reinhard, e fu in funzione tra il 23 luglio 1942 e il 19 ottobre 1943.[3] Durante questo periodo, vi furono assassinati più di 800.000 ebrei tra uomini, donne e bambini,[4][5] altre stime superano il milione di vittime.[6][7]

Karl Pötzinger fu trasferito temporaneamente da Treblinka al campo di sterminio di Sobibór prima di essere inviato in Italia. Morì il 22 dicembre 1944 per una ferita subita durante un raid aereo. È sepolto nel cimitero militare tedesco di Costermano vicino a Verona.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (DE) Dr. Kraus, Treblinka-Prozess - Urteil (LG Düsseldorf vom 3.9.1965, 8 I Ks 2/64), su holocaust-history.org, Holocaust history.org. URL consultato il 25 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2014).
  2. ^ a b (EN) Carmelo Lisciotto & C.R.W. for HEART, Potzinger, Karl (SS – Scharfuhrer), su holocaustresearchproject.org, Holocaust Research Project.org, 2007. URL consultato il 25 luglio 2014.
  3. ^ (EN) Treblinka Death Camp Day-by-Day, su holocaustresearchproject.net, Holocaust Education & Archive Research Team, H.E.A.R.T.. URL consultato l'11 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2013).
  4. ^ Staff writer, The number of victims, su treblinka.bho.pl, Muzeum Treblinka, 4 febbraio 2010. URL consultato il 25 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2013).
  5. ^ Donald L. Niewyk & Francis R. Nicosia, The Columbia Guide to the Holocaust, Columbia University Press, 2000, p. 210, ISBN 0-231-11200-9.
  6. ^ Alexander Donat (a cura di), The Death Camp Treblinka: A Documentary, New York, Holocaust Library, 1979, LOC 79-53471.
  7. ^ (PL) Franciszek Ząbecki, Wspomnienia dawne i nowe, Warsaw, PAX Association Publishing, 1977.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]