Joško Vlašić

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Joško Vlašić
Nazionalità Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia
Bandiera della Croazia Croazia (dal 1992)
Atletica leggera
Specialità Prove multiple
Società ASK Split
Record
Decathlon 7 659 p. (1983)
Carriera
Nazionale
Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi del Mediterraneo 1 0 1

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Joško Vlašić (Spalato, 22 luglio 1956) è un ex multiplista jugoslavo, dal 1992 croato, vincitore di due medaglie ai Giochi del Mediterraneo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Joško Vlašić è nato nel 1956 a Spalato. Mosse i primi passi da atleta nel ASK Spalato. Il suo allenatore Ante Tešija lo avviò verso il decathlon per la sua corporatura alta e magra.

Negli anni a venire Vlašić divenne un atleta jugoslavo di spicco nella sua disciplina, vincendo cinque competizioni nazionali consecutive, dal 1979 al 1983.[1]

Vinse due medaglie consecutive ai Giochi del Mediterraneo, la prima di bronzo nella città natia a Spalato 1979 e la seconda d'oro a Casablanca 1983.

Nel 1982 si laureò alla facoltà di Scienze motorie e sportive dell'Università di Zagabria.

È sposato con Venera Milin, sciatrice di fondo, con la quale ha avuto quattro figli: Blanka, Marin, Luka e Nikola. Alla prima figlia Blanka, campionessa mondiale di salto in alto, nata nel 1983, diede il nome in onore della vittoria a Casablanca dello stesso anno.[2]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1979 Giochi del Mediterraneo Bandiera della Jugoslavia Spalato Decathlon   Bronzo 7 327 p.
1983 Mondiali Bandiera della Finlandia Helsinki Decathlon 16º 7 329 p.
Giochi del Mediterraneo Bandiera del Marocco Casablanca Decathlon   Oro 7 440 p.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Yugoslavian Championships, su gbrathletics.com. URL consultato il 12 aprile 2020.
  2. ^ (EN) Josko Vlasic: The Split personality who is best bar none, su independent.co.uk, 27 luglio 2008. URL consultato il 12 aprile 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]