Jimmy Quillen

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Jimmy Quillen

Membro della Camera dei rappresentanti - Tennessee, distretto n.1
Durata mandato3 gennaio 1963 - 3 gennaio 1997
PredecessoreLouise Goff Reece
SuccessoreBill Jenkins

Dati generali
Partito politicoRepubblicano

Jimmy Quillen, vero nome James Henry Quillen (Contea di Scott, 11 gennaio 1916Kingsport, 2 novembre 2003), è stato un politico statunitense, membro della Camera dei Rappresentanti per lo stato del Tennessee dal 1963 al 1997.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato in Virginia, vicino al confine col Tennessee, dopo il liceo Quillen divenne editore del Kingsport Mirror un settimanale con sede nella città di Kingsport. Trasferitosi a Johnson City, fu editore e proprietario di un altro giornale, The Johnson City Times.

Selezionato per il servizio militare nella marina, Quillen prese parte al secondo conflitto mondiale combattendo la guerra del Pacifico. Rientrato nel Tennessee dopo il congedo, ottenne un impiego in banca.

Attivo politicamente con il Partito Repubblicano, nel 1954 fu eletto all'interno della Camera dei rappresentanti del Tennessee, la camera bassa della legislatura statale, dove restò per quattro mandati.

Nel 1961, alla morte del deputato di lungo corso B. Carroll Reece, la vedova Louise venne eletta per portare a termine il mandato del marito ma annunciò di non volersi candidare ulteriormente. Quillen prese così parte alle successive elezioni per il seggio e le vinse, approdando alla Camera dei Rappresentanti nazionale. Negli anni seguenti fu rieletto deputato per altri sedici mandati, rappresentando un distretto congressuale estremamente conservatore.

Quillen rimase in carica fino al 1997, quando lasciò il seggio dopo trentaquattro anni di permanenza. Morì qualche tempo dopo, nel 2003, all'età di ottantasette anni.

A livello ideologico, Quillen si configurava come un repubblicano di vedute conservatrici; votò per due volte contro il Civil Rights Act[1], a favore delle modifiche al General Agreement on Tariffs and Trade[2] e a favore dell'approvazione del North American Free Trade Agreement[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) H.R. 7152. CIVIL RIGHTS ACT OF 1964. ADOPTION OF A RESOLUTION (H. RES. 789) PROVIDING FOR HOUSE APPROVAL OF THE BILL AS AMENDED BY THE SENATE., su govtrack.us. URL consultato il 26 giugno 2018.
  2. ^ (EN) FINAL VOTE RESULTS FOR ROLL CALL 507 (XML), su clerk.house.gov. URL consultato il 26 giugno 2018.
  3. ^ (EN) H.R. 3450 (103rd): North American Free Trade Agreement Implementation Act, su govtrack.us. URL consultato il 26 giugno 2018.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN96871302 · LCCN (ENno2009129216 · WorldCat Identities (ENlccn-no2009129216