Jacques Carlu

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Jacques Carlu (Bonnières-sur-Seine, 7 aprile 1890Parigi, 3 dicembre 1976) è stato un architetto francese. Vinse il Prix de Rome nel 1919.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1919 vinse il Prix de Rome per l'architettura; il soggetto era "il Palazzo della Società delle Nazioni, a Ginevra". Ricevette il "primo gran premio di Roma" con Jean-Jacques Haffner[1][2].

Collaborò con Robert Mallet-Stevens su diversi progetti, garantendo così una conoscenza di Mallet-Stevens il quale non volle lasciare alcuna documentazione. É archiviato un progetto del musée de la République.

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

Fu membro dell'Académie des beaux-arts.

Famiglia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1913 sposò Anne (o Natacha) nata Pecker (1895-1972), che era pittrice e decoratrice. Non ebbero figli.

Lui e suo fratello (Georges Léon) Jean (1900-1997) riposano insieme nel cimitero di Passy 75116 Parigi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Institut français d'architecture, Archives d'architecture du vingtième siècle, pp. 140-161, Pierre Mardaga éditeur, Liège, 1995 ISBN 2-87009-446-9

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN51683640 · ISNI (EN0000 0000 8129 6616 · ULAN (EN500019767 · LCCN (ENnb2018025477 · GND (DE1032223782 · BNF (FRcb11695157n (data) · WorldCat Identities (ENlccn-nb2018025477