Hippohyus

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Hippohyus
Cranio di Hippohyus sivalensis
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Artiodactyla
Sottordine Suiformes
Famiglia Suidae
Genere Hippohyus

L'ippoio (gen. Hippohyus) è un mammifero artiodattilo estinto, appartenente ai suidi. Visse tra il Miocene superiore e il Pliocene (circa 5,5–2,5 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in India e in Pakistan.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale, simile a un cinghiale, era di grosse dimensioni e poteva eguagliare la taglia di un cinghiale europeo (Sus scrofa). I molari erano a corona alta (ipsodonti), dallo smalto rugoso, e i premolari posteriori allargati e corti. Il cranio aveva una struttura primitiva, con fronte piatta, ossa nasali ingrandite, una cavità orbitale relativamente centrale e un'arcata zigomatica piuttosto robusta, con la radice jugale che prende origine all'altezza del quarto premolare.

La caratteristica dentaria più insolita di Hippohyus era data dalla straordinaria piegatura dei coni e dei conuli, che determina sulle superfici d'usura un labirinto complicato, a causa dello sviluppo delle pieghe in profondità. Il nome generico mette in risalto il tipo di usura dentaria, che richiama quello degli ippopotami.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

I primi resti di questo animale vennero ritrovati in terreni pliocenici dell'India e vennero descritti da Falconer e Cautley nel 1847 come Hippohyus sivalensis. Al genere Hippohyus venne attribuita anche la specie H. deterrai, ritrovata in India e in Pakistan.

Hippohyus rappresenta una forma di suidi piuttosto particolare, tanto da essere classificata in una sottofamiglia a sé stante (Hippohyinae), comprendente alcune forme dai molari particolarmente ipsodonti e dalle caratteristiche pieghe di smalto nei molari.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • G. E. Lewis. 1934. Preliminary notice of a new species of Hippohyus from India. American Journal of Science 27(162):457-459
  • J.J.M. Moonen, P.Y. Sondaar, and S.T. Hussain. 1978. A comparison of larger fossil mammals in the stratotypes of the Chinji, Nagri and Dhok Pathan Formations (Punjab, Pakistan). Proceedings of the Koninklijke Nederlandse Akademie van Wetenschappen, Series B: Palaeontology, Geology, Physics and Chemistry 81(4):425-436
  • P. K. Basu. 2004. Siwalik mammals of the Jammu Sub-Himalaya, India: an appraisal of their diversity and habitats. Quaternary International 117:105-118

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]