Grotte di Labante
| Grotte e sorgenti pietrificanti di Labante | |
|---|---|
 | |
| Codice WDPA | 555528774 |
| Cod. Natura 2000 | IT4050028 |
| Stati |  Italia
|
| Regioni |  Emilia-Romagna
|
| Province |  Bologna
|
| Comuni | Castel d'Aiano |
| Mappa di localizzazione | |
| |
Le Grotte di Labante sono situate nella Valle dell'Aneva, in località San Cristoforo di Labante, a Castel d'Aiano, nella città metropolitana di Bologna. Di orgine carsica, sono una formazione rocciosa costituita di travertino tra le più imponenti d'Italia.
Le grotte, insieme alla sorgente e alla rupe, costituiscono il geosito riconosciuto area naturale protetta e sito di interesse comunitario Grotte e Sorgenti pietrificanti di Labante, parte della rete Natura 2000.[1][2]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Le grotte sono lunghe 51 metri e presentano un dislivello di 12 metri.[3]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La "sponga", la roccia calcarea delle grotte, veniva estratta ed utilizza dagli Etruschi per la costruzione di manufatti, statue sacre e monumenti funerari nella necropoli di Kainua, l'antica Marzabotto.[4]
I primi studi sulle grotte risalgono ai secoli XVII e XVIII:[5] nell'area sono stati ritrovati reperti archeologici databili dal Trecento all'Ottocento e manufatti ceramici e monete risalenti al XVII secolo.[6]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ IT4050028 - ZSC - Grotte e Sorgenti pietrificanti di Labante, su ambiente.regione.emilia-romagna.it, Direzione generale cura del territorio e dell'ambiente - Regione Emilia-Romagna, 2 dicembre 2011. URL consultato il 30 novembre 2021.
- ^ Remo Carulli, Denis Falconieri e Adriana Malandrino, Vergato e dintorni. Le grotte in travertino, in Emilia Romagna (guida), EDT srl, 16 dicembre 2019, ISBN 978-88-592-6479-8. URL consultato il 30 novembre 2021.
- ^ La grotta di Labante di Castel D'Aiano, su cittametropolitana.bo.it, Città metropolitana di Bologna. URL consultato il 30 novembre 2021.
- ^ Le grotte di Labante: tutela, valorizzazione e fruizione di un bene della comunità, su archeobologna.beniculturali.it, Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna. URL consultato il 30 novembre 2021.
- ^ Paolo Forti, Grotte di Labante (S.I.C.), su comune.casteldaiano.bo.it, Comune di Castel d'Aiano, ultimo aggiornamento 2 novembre 2023. URL consultato il 21 aprile 2024.
- ^ Carmine Caputo, "Le grotte di Labante": uscirà a giugno il libro dedicato ad una delle meraviglie dell'Appennino - Unione Comuni Appennino Bolognese, su unioneappennino.bo.it, 29 maggio 2019. URL consultato il 30 novembre 2021.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Aree naturali protette dell'Emilia-Romagna
- Elenco dei parchi regionali italiani
- Siti di interesse comunitario dell'Emilia-Romagna
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Grotte e Sorgenti pietrificanti di Labante
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Grotte di Labante, su Sistema informativo europeo della natura - Common Database on Designated Areas, EEA.
- La grotta di Labante di Castel D'Aiano, su cittametropolitana.bo.it, Città metropolitana di Bologna. URL consultato il 30 novembre 2021.
- Pro Loco Labante (a cura di), Labante manifestazioni 2010 (PDF), su comune.casteldaiano.bo.it. URL consultato il 30 novembre 2021.
- Misure Specifiche di Conservazione e dei Piani di Gestione del SIC "IT4050028 "Grotte e sorgenti pietrificanti di Labante" della Regione Emilia-Romagna (PDF), su ambiente.regione.emilia-romagna.it, Regione Emilia-Romagna, gennaio 2018. URL consultato il 30 novembre 2021.
.svg){kind=small}