Glencoe (Nuovo Messico)

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Glencoe
comunità non incorporata
(EN) Glencoe, New Mexico
Localizzazione
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Stato federato Nuovo Messico
ConteaLincoln
Territorio
Coordinate33°24′33.12″N 105°26′56.4″W / 33.4092°N 105.449°W33.4092; -105.449 (Glencoe)
Altitudine1 749 m s.l.m.
Abitanti
Altre informazioni
Cod. postale88324
Prefisso575
Fuso orarioUTC-7
Cartografia
Mappa di localizzazione: Stati Uniti d'America
Glencoe
Glencoe

Glencoe è una comunità non incorporata della contea di Lincoln nel Nuovo Messico, negli Stati Uniti.[1] Il suo codice postale è 88324.

La comunità si trova sul Rio Ruidoso e sulla U.S. Route 70, tra Ruidoso Downs e San Patricio. È situata appena ad est della foresta nazionale di Lincoln. Contiene una posizione del State Register of Cultural Properties, la St. Anne's Chapel. La sua economia è storicamente basata sull'agricoltura, e i suoi abitanti hanno storicamente partecipato a balli di ranch, rodei e partite di baseball. L'area fu colonizzata negli anni 1880 e, a partire dal censimento del 2010, aveva una popolazione di 210 abitanti. L'area ora ha una distilleria e un museo e un negozio di articoli da regalo a Fox Cave.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La comunità prende il nome dalla parola glen, termine scozzese per indicare una valle e la famiglia Coe, compresi i fuorilegge George Coe e Frank Coe.[2][3] La famiglia Coe iniziò a stabilirsi nell'area intorno al 1880, dopo essersi trasferita a sud da Las Vegas, Nevada, e a lavorare sul Santa Fe Trail per tutti gli anni 1870.[4] Dopo che la guerra della contea di Lincoln terminò nel 1881, i membri della famiglia lasciarono temporaneamente l'area in quanto la parte che possedevano l'avevano persa, anche se sarebbero tornati a stabilirsi prontamente.[4] Costruirono una scuola e un ufficio postale nel 1882, nominando ufficialmente la città. Altre famiglie iniziali erano i Bonnell e i Sanchez.[5]

Nel 1929, il reverendo Frederick Bingham Howden iniziò a raccogliere denaro dai servizi per costruire una chiesa permanente, la St. Anne's Chapel, di cui un costruttore locale iniziò la costruzione nel 1933. La cappella prese il nome dalla madre della moglie di Frank Coe e la sua architettura è attribuita a John Gaw Meem, anche un caro amico personale del reverendo Howden.[6]

La grande depressione colpì l'area negli anni 1930, interessando la comunità agricola.[5]

Dopo che il Ruidoso Downs Race Track fu costruito nel 1952, le famiglie dell'area smisero di concentrarsi sull'agricoltura per lavorare sull'ippodromo, sebbene molti continuassero ad occuparsi delle mucche.[5]

La prima senatrice statale del Nuovo Messico, Louise Holland Coe, si sposò con l'omonima famiglia Coe.[7] Holland Coe e suo marito Wilbur potrebbero essersi trasferiti a Glencoe dopo il suo ritiro dalla politica.[8] Dopo la sua morte nel 1985 a Roswell, i suoi resti furono cremati e sepolti nel cimitero privato della sua famiglia a Glencoe.[7]

Nel 2002, la St. Anne's Chapel è stata aggiunta al State Register of Cultural Properties.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Glencoe, New Mexico, in Geographic Names Information System, USGS.
  2. ^ (EN) Community Map - Glencoe, su New Mexico Office of the State Historian. URL consultato il 18 settembre 2018.
  3. ^ (EN) Polly E. Chavez, Historical Potpourri: 1917 trek through Lincoln and Otero counties and into Texas, in Ruidoso News, 3 settembre 2018. URL consultato il 18 settembre 2018.
  4. ^ a b (EN) Glencoe, su New Mexico Office of the State Historian. URL consultato il 18 settembre 2018.
  5. ^ a b c SWCA Environmental Consultants; New Mexico Department of Transportation. "Glencoe" Archiviato il 18 settembre 2018 in Internet Archive. (PDF). Hondo Valley Snapshots.
  6. ^ a b (EN) Lisa Maue, Preserving history: Saint Anne’s Chapel steeped in local history, in Ruidoso News, 7 aprile 2016. URL consultato il 18 settembre 2018.
  7. ^ a b (EN) Richard Melzer, Buried Treasures: Famous and Unusual Gravesites in New Mexico History, Sunstone Press, 2007, p. 230, ISBN 978-0-86534-531-7.
  8. ^ Louise Holland Coe, Louise Holland Coe Photograph Collection., 1939.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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