Giovanni da Monte

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Cristo deriso (attr.), 1565-70 ca., Pinacoteca del Castello Sforzesco

Giovanni da Monte (Monte Cremasco, 15001580) è stato un pittore e decoratore italiano, forse allievo del Tiziano.

Milano, Duomo, Vetrata delle Glorie della Vergine

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Monte Cremasco, nei pressi di Crema, e attivo nella seconda metà del XVI secolo. Le notizie relative alla sua formazione sono tuttavia frammentate.[1] Tra le sue opere più importanti troviamo le portelle dell'organo della chiesa dei Santi Nazzaro e Celso a Milano, il “Cristo incoronato” presso il collegio della Guastalla a Monza. San Carlo Borromeo, nel 1566 affidò la commissione di realizzare delle vetrate del Duomo di Milano a due pittori cremaschi, Carlo Urbino da Crema e Giovanni da Monte, i pagamenti a quest'ultimo sono annotati nei registri della fabbrica del duomo dal 4 maggio 1566 al 29 marzo 1577.[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giovanni da Monte, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 30 maggio 2022.
  2. ^ Pittori Cremaschi, su pittoricremaschi.it. URL consultato il 19 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 6 novembre 2014).

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