Gino Roncaglia (musicologo)

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Gino Roncaglia (Modena, 7 maggio 1883Modena, 27 novembre 1968) è stato un musicologo e critico musicale italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Alessandro Roncaglia, letterato e musicista, capitano dei volontari del modenese nei moti del 1848.

Laureatosi in scienze naturali nel 1907, e autore di alcune pubblicazioni manualistiche in tale settore, cominciò giovanissimo la collaborazione a giornali e riviste musicali. Fra i suoi lavori, studi su Giuseppe Verdi, Gioachino Rossini, ma anche sulla scuola musicale modenese, e in particolare su Orazio Vecchi. Fra le sue opere principali, Il melodioso Settecento italiano, L'ascensione creatrice di Giuseppe Verdi, e i due libri divulgativi Invito alla Musica e Invito all'Opera, che ebbero una larghissima diffusione e conobbero diverse edizioni.

Collaboratore di molte fra le principali riviste musicali dell'epoca: Rivista Musicale Italiana, Cultura Musicale, Cronache Musicali, Il pianoforte, La Rassegna Musicale, La Scala, Musica d'oggi, e altre. Fu socio fondatore, insieme a Mario Pedrazzi, dell'Associazione Amici della Musica, che dal 1918 fino ad oggi ha invitato a Modena i più grandi interpreti e concertisti del mondo. Ha avuto vari riconoscimenti e premi, fra cui l'encomio solenne della regia Accademia d'Italia per il volume L'ascensione creatrice di Giuseppe Verdi, nel 1942, con promotori Alessandro Luzio e Pietro Mascagni.

Fu socio effettivo della Deputazione di storia patria per le antiche province Modenesi; socio effettivo dell'Accademia nazionale di scienze lettere e arti di Modena, socio effettivo dell'Accademia nazionale Luigi Cherubini di Firenze; membro del consiglio direttivo dell'Accademia Musicale Chigiana per le settimane musicali senesi. Fu amico e corrispondente di molti fra i più importanti musicisti e compositori dell'epoca, fra cui Giacomo Puccini e Pietro Mascagni.

Sconosciuta fino a pochi anni fa è stata la sua attività di compositore, che comprende opere che risalgono per lo più agli anni giovanili: romanze, suonate, concerti, sinfonie, due Opere e varia musica per grande orchestra.

Opere principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Appunti musicali. Milano: Pallestrini, 1905.
  • La rivoluzione musicale italiana – sec. XVII. Milano: Bolla, 1928.
  • Il melodioso Settecento italiano. Milano: Hoepli, 1935.
  • L'ascensione creatrice di Giuseppe Verdi. Milano: Sansoni, 1940 (seconda edizione ampliata, 1952).
  • Invito all'opera. Milano: Tarantola, 1954 (seconda edizione).
  • La Cappella musicale del Duomo di Modena, Firenze: Olschki, 1957.
  • Invito alla musica. Milano: Tarantola, 1958 (quarta edizione).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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