Giovanni Battista Labanchi

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Giovanni Battista Labanchi
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricopertiVescovo di Oria (1720-1745)
 
Nato12 febbraio 1677 a Maratea
Ordinato presbitero17 maggio 1704
Nominato vescovo27 maggio 1720 da papa Clemente XI
Consacrato vescovo22 settembre 1720 dal cardinale Mihály Frigyes von Althan
Deceduto23 luglio 1746 (69 anni) a Mesagne
 

Giovanni Battista Labanchi (Maratea, 12 febbraio 1677Mesagne, 23 luglio 1746) è stato un vescovo cattolico italiano, vescovo di Oria dal 1720 al 1745.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giovanni Battista (o Giambattista[1]) Labanchi, figlio secondogenito del barone di Castrocucco Antonio e di Francesca Greco, compì gli studi universitari a Vienna, dove si addottorò in utrusque jure.

Successivamente venne ordinato sacerdote, e nel 1720 divenne vescovo di Oria. Qui si distinse nella dura lotta contro il potere feudale, ed intraprese azioni volte a limitare gli abusi del clero sulla popolazione locale.

Tutto ciò gli fece guadagnare l'astio del feudatario Michele Imperiale, che costrinse papa Innocenzo XIII ad inviare un messo apostolico ad Oria. Il Labanchi fu invitato ad abbandonare la città.

Dopo numerose peregrinazioni, fu accolto nella collegiata di Mesagne, dove, a mezzanotte del 23 luglio 1746, si spense mentre leggeva la Passio di San Giovanni.[2]

Genealogia episcopale[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cronotassi dei Vescovi, su diocesidioria.it, Diocesi di Oria. URL consultato il 7 febbraio 2011.
  2. ^ Martino Semeraro, Il tribunale del Santo Officio di Oria, Milano 2003, p. 151, ISBN 9788814103230. Anche Eubel ne fissa la data di morte al 1746, ma al 15 luglio: (LA) Konrad Eubel, Hierarchia Catholica Medii Aevi, vol. 5, p. 400.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Domenico Damiano, Maratea nella storia e nella luce della fede, Sapri 1965.
  • Josè Cernicchiaro, Vincenzo Perretti, L'antica "terra" di Maratea nel secolo XVIII, Il salice editore, 1992.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Oria Successore
Tommaso Maria Franci 27 maggio 1720 - 23 luglio 1745 Castrese Scaia
Controllo di autoritàSBN RMLV066455