Giacomo Monaldi

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Giacomo Monaldi (Roma, 1730Varsavia, 1799) è stato uno scultore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Giacomo Monaldi nacque a Roma nel 1730.[1]

Di Monaldi è conosciuta soprattutto la sua attività all'estero, incominciata nel 1768, al servizio del re Stanislao II Augusto Poniatowski in Polonia, e costituita prevalentemente in ritratti, opere allegoriche, opere funerarie e decorazioni plastiche rispettanti lo stile contemporaneo.[1][2][3]

Per quanto riguarda i ritratti, i più importanti risultarono quelli del re, nel castello reale di Varsavia, oltre a quella del primate Ostrowski, nella chiesa di Skierniewice (1780).[1][4]

Monaldi si distinse anche per le sue opere al mausoleo di Stanislao Poniatowski (1796), ed eseguì sculture ornamentali, assieme ai colleghi Staggi e Righi e altri italiani, nel palazzo del parco Łazienki e nella sala d'armi del castello reale di Varsavia.[1]

Giacomo Monaldi morì a Varsavia nel 1799.[1]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Ritratto di Stanislao II Augusto Poniatowski (1780);
  • Ritratto del primate Ostrowski (1780);
  • Ritratto di Stefan Czarniecki (1786).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Giacomo Monaldi, in le muse, VIII, Novara, De Agostini, 1967, p. 69.
  2. ^ Giacomo Monaldi, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 22 marzo 2019.
  3. ^ Polonia: Varsavia, Lublino, Cracovia, Breslavia, Torun, Danzica, i monti ..., su books.google.it. URL consultato il 22 marzo 2019.
  4. ^ Marmo bianco busto di Stefan Czarniecki, su alamy.it. URL consultato il 22 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2019).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Andrea Battistini, Il Barocco - cultura, miti, immagini, Roma, Salerno Editrice, 2000, ISBN 88-8402-316-5.
  • A. Hauser, Storia sociale dell'arte, Torino, 1956.
  • (EN) Fiske Kimball, The Creation of the Rococo Decorative Style (Creation of the Rococo), 2ª ed., New York, Dover Publications, 1980 [1943], ISBN 0-486-23989-6.
  • Anna Menichella, Barocco, in L'Arte (Critica e Conservazione), Enciclopedia tematica aperta, Milano, Jaca Book, 1993, pp. 181–183, ISBN 88-16-43910-6.
  • (EN) Michael J. Mikoś, Polish Baroque and Enlightenment Literature: An Anthology, Columbus, Slavica Publishers, 1996.
  • P. Portoghesi, Roma barocca, Roma, 1966.
  • (EN) Arno Schönberger e Halldor Soehner, Il rococò. Arte e civiltà del secolo XVIII, con la collaborazione di Theodor Müller, traduzione di Mina Bacci, Milano, Electa Editore, 1960, SBN IT\ICCU\SBL\0515786.
  • Daniela Tarabra e Claudia Zanlungo, Storia dell'architettura barocca e rococò, Milano, Electa Editore, 2012, ISBN 978-88-370-8538-4.
  • Licia Vlad Borrelli, Rococò, in Enciclopedia dell'Arte Antica, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1965. URL consultato il 29 novembre 2014.

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