Giacomo Giri

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Giacomo Giri (Roma, 4 marzo 1852Roma, 21 aprile 1934) è stato un latinista e grammatico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Compì gli studi presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Professore straordinario (1890-1894) e poi ordinario (1894-1905) di Letteratura latina nell'Università degli studi di Palermo, vi insegnò anche Grammatica greca e latina (1892-1903).

Chiamato a Roma nel 1903, occupò la cattedra di Grammatica greca e latina, per passare nel 1909 a quella di Letteratura latina, come successore di Giuseppe Cugnoni, fino al 1927.

Nei suoi scritti, si interessò in particolar modo della poetica di Lucrezio e Orazio.

È sepolto nel Reparto Evangelico del Cimitero del Verano a Roma, insieme al figlio Emilio.

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

Studi[modifica | modifica wikitesto]

  • Del tradurre presso i Latini, Milano 1889
  • La Poetica di Q. Orazio Flacco. Torino-Palermo 1890
  • De locis qui sunt aut habentur corrupti in Catulli carminibus, Torino 1894
  • Il suicidio di Lucrezio. La questione dell'editore ed emendatore della Natura, Palermo 1895
  • Sopra il I libro delle elegie di Properzio, Palermo 1898
  • Due questioni lucreziane , RFIC 29, 1901, 30-44
  • Alcuni luoghi controversi del libro V di Lucrezio, RFIC 30, 1902, 209-234

Edizioni critiche[modifica | modifica wikitesto]

  • De locis qui sunt aut habentur corrupti in Catulliano carmine LXVI, RFIC 34, 1906, 57-112
  • De Catulli carmine LXVII, RFIC 37, 1909, 527-547
  • I carmi di Orazio, Napoli 1917 (Genova 1923, varie ristampe)

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN90335915 · ISNI (EN0000 0000 7818 8534 · SBN SBLV193738 · BAV 495/129051 · LCCN (ENnr99033282 · WorldCat Identities (ENlccn-nr99033282