Gaetano Di Vaio

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Gaetano Di Vaio (Napoli, 27 febbraio 1968) è un regista, produttore cinematografico, sceneggiatore e attore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Gaetano Di Vaio è nato a Napoli, nel quartiere di Piscinola[1] da famiglia povera, figlio di un custode di una scuola della periferia di Napoli.[2]

A causa delle precarie condizioni economiche familiari viene messo in collegio dai 7 ai 14 anni, dove subisce soprusi e violenze. All'uscita dal collegio entra in contatto col mondo della tossicodipendenza e della delinquenza, senza mai affiliarsi alla camorra.[3] Entra in riformatorio prima, nelle comunità per minori a rischio e per tossicodipendenti, e nel carcere di carcere di Poggioreale poi. Accusato di rapina e spaccio di stupefacenti; ne esce nel 1998. Nei sette anni di detenzione ha studiato, si è documentato ed ha costruito le basi per un futuro di riscatto, diventando operatore culturale. Dal 2001 è entrato nella Compagnia “I ragazzi del Bronx napoletano” creata da Peppe Lanzetta;[4] ha poi fondato nel 2003 l'associazione culturale Figli del Bronx, divenuta in seguito una casa di produzione cinematografica.[5]

Nelle sue opere, Di Vaio descrive il disagio sociale delle periferie degradate, il mondo della tossicodipendenza e della vita carceraria, con attenzione alla lotta contro la criminalità, alle minoranze, ai migranti ed alla disoccupazione giovanile[6][7]

Nel 2013 ha pubblicato con Einaudi un libro autobiografico, scritto assieme al regista, scrittore e sceneggiatore Guido Lombardi. Dal 2015 produce costantemente film ambientati a Napoli, tra i più importanti “Per amor vostro" di Beppe Gaudino con Valeria Golino, Massimiliano Gallo, La Bas di Guido Lombardi (Leone del futuro alla Mostra del Cinema di Venezia), "Napoli Napoli Napoli" di Abel Ferrara (di cui è anche coautore), “Veleno” con Luisa Ranieri, Massimiliano Gallo e Salvatore Esposito.

Nel 2023, insieme a Giovanni Calvino, Giovanni Parisi, Giovanna Crispino, Samantha Cito e Kimberly Olsen, produce SottoCoperta. Opera prima di Simona Cocozza, che vince il premio Ferzetti al Bif&st del 2024 con Antonio Folletto miglior attore protagonista.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Gaetano Di Vaio, Guido Lombardi, Non mi avrete mai, Einaudi, 2013. ISBN 9788806211073

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]