Francesco Molino

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Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo doge veneziano, vedi Francesco Da Molin.
Rappresentazione satirica della contrapposizione fra "Carulliani" e "Molinisti" (Charles de Marescot)

Francesco Molino (Ivrea, 4 giugno 1768Parigi, 1847) è stato un chitarrista e compositore italiano.

Nato in una famiglia di musicisti, cominciò molto presto a suonare l'oboe e il violino nel Teatro Regio di Torino.

La sua carriera come chitarrista cominciò a Parigi nel 1819 come concertista e insegnante didattico. Sono arrivate a noi delle rappresentazioni grafiche satiriche, di Charles de Marescot, di veri e propri schieramenti di carullisti (sostenitori della scuola di Ferdinando Carulli) e molinisti (sostenitori di Molino). L'impostazione strumentale di Molino differiva effettivamente su alcuni punti (ad esempio nel rifiuto di usare il pollice sinistro nella diteggiatura) rispetto a quella che Carulli, giunto a Parigi da più tempo, aveva diffuso presso gli ambienti della capitale francese; ciò tuttavia non gli impedì di conquistarsi una sua relativa fama, oltre che come esecutore, anche che come didatta e il suo Metodo riscosse un buon successo.

La maggior parte delle sue composizioni chitarristiche, circa sessanta, furono pubblicate a Parigi fra il 1820 e il 1835. Si ricordano, in particolare, i Notturni per chitarra e violino o chitarra e flauto (op. 37, 38, 39) e il Concerto per chitarra e orchestra in Mi minore (op. 56).

Composizioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Tre duetti Op. 3 (chitarra e violino)
  • Tre sonate Op. 6 (chitarra)
  • Tre grandi sonate Op. 7 (chitarra e violino)
  • Dodici valzer Op. 9 (chitarra)
  • Due fantasie Op. 13 (chitarra)
  • Tre sonate Op. 15 (chitarra)
  • Grande ouverture Op. 17 (chitarra)
  • Quattro temi variati Op. 18 (chitarra)
  • Tre trii Op. 19 (flauto, viola e chitarra)
  • Tre grandi sonate Op. 22 (chitarra e violino)
  • Metodo Op. 24 (chitarra)
  • Tre rondò brillanti Op. 28 (chitarra)
  • Tre sonate Op. 29 (chitarra e violino)
  • Gran trio concertante Op. 30 (flauto o violino, viola e chitarra)
  • Variazioni Op. 31 (chitarra)
  • Metodo Op. 33 (chitarra)
  • Grande polacca e due rondò Op. 34 (chitarra)
  • Notturno Op. 36 (chitarra e pianoforte)
  • Notturno Op. 37 (flauto o violino e chitarra)
  • Notturno Op. 38 (flauto o violino e chitarra)
  • Variazioni brillanti Op. 41 (chitarra)
  • Gran trio Op. 45 (flauto, viola e chitarra)
  • Grande metodo Op. 46 (chitarra)
  • Concerto Op. 56 (chitarra e orchestra)
  • Aria scozzese variata Op. 58 (chitarra)
  • Canzonetta (chitarra e voce)
  • Preludio (chitarra)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Allorto, Chiesa, Dall'Ara, Gilardino - La chitarra, EDT
  • Mario Dell'Ara - Il "Metodo" di Francesco Molino in il Fronimo n° 45, p. 40-50.

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Controllo di autoritàVIAF (EN12492202 · ISNI (EN0000 0001 1038 8174 · SBN CFIV000237 · CERL cnp00824352 · Europeana agent/base/157645 · LCCN (ENn83167333 · GND (DE103794646 · BNF (FRcb13897601h (data) · NSK (HR000339406 · WorldCat Identities (ENlccn-n83167333