Francesco Gnerre

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Francesco Gnerre

Francesco Gnerre (Santa Paolina, 17 febbraio 1944) è un saggista italiano.

Dagli anni sessanta vive a Roma dove si è laureato prima in Lettere e poi, negli anni settanta, in Sociologia.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Insegnante di liceo, prevalentemente a Roma, dal 1970, si occupa di didattica e di sociologia della letteratura con la partecipazione a ricerche e con la pubblicazione di libri scolastici (tra essi un commento alla Divina Commedia). Ha tenuto il corso di Sociologia della comunicazione in un Istituto parauniversitario e da alcuni anni un corso di studi di genere all'Università degli studi di Roma "Tor Vergata".

La sua tesi di laurea in sociologia della letteratura sul personaggio omosessuale nella narrativa del dopoguerra è stata pubblicata nel 1981 col titolo L'eroe negato - Il personaggio omosessuale nella narrativa italiana contemporanea.

Con lo stesso titolo ha pubblicato nel 2000 con Baldini e Castoldi, un nuovo saggio di critica alla narrativa italiana del novecento, L'eroe negato. Omosessualità e letteratura nel Novecento italiano.

Gnerre ha inoltre curato una raccolta di racconti gay: Avventure dell'eros e collaborato al Dictionnaire des cultures gays et lesbiennes, diretto da Didier Eribon. Ha scritto articoli, contributi e brevi saggi per numerosi periodici italiani e stranieri (tra essi si citano Gai Pied, Paese Sera, Libertaria, il manifesto, Sodoma, The Advocate, Liberazione).

Dal 1998 al 2004 ha curato la rubrica dei libri sulla rivista Babilonia, attività che attualmente svolge anche per la rivista Pride diretta da Gianni Rossi Barilli.

Nel 2015, per i tipi di Rogas Edizioni Archiviato il 16 novembre 2015 in Internet Archive. pubblica il saggio La biblioteca ritrovata. Percorsi di lettura gay nel mondo contemporaneo, un viaggio nella tradizione culturale e letteraria omosessuale.

Articoli[modifica | modifica wikitesto]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN245512719 · ISNI (EN0000 0003 8566 4510 · SBN CFIV048428 · LCCN (ENn82015985 · GND (DE1222300974 · WorldCat Identities (ENlccn-n82015985