Früchtebrot

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Früchtebrot
Früchtebrot con albicocche, datteri, fichi e arachidi
Origini
Altri nomiBeerawecka, Hutzelbrot[1]
Luogo d'origineBandiera della Germania Germania
DiffusioneGermania meridionale, Austria, Trentino-Alto Adige
Dettagli
Categoriadolce
Ingredienti principali
  • frutta secca
  • uova
  • farina
VariantiApfelbrot, Birnbrot, Palabirabrot, Ur-Paarl, Zelten

Lo[2] Früchtebrot ("pane con frutta" in tedesco) è un pane dolce tradizionale tedesco,[1] prevalentemente diffuso nella Germania meridionale, in Austria e nel Trentino-Alto Adige, di cui esistono molte varianti.

Varianti[modifica | modifica wikitesto]

  • Quando lo Früchtebrot contiene le mele esso prende il nome di Apfelbrot. Nella val Venosta ha forma ovale e piatta e va preparato usando la farina di segale (70%) e di frumento (30%).[3] L'Apfelbrot è un PAT.
  • Lo zelten è una specialità del Trentino-Alto Adige con frutta secca.[4] Viene tipicamente mangiato durante l'Avvento nella città di Bolzano. La tradizione ha preso piede nella città dal Medioevo.[5]
  • Lo Früchtebrot può anche contenere le pere (Birnenbrot). Un pane alla frutta di questo tipo viene preparato nella Val Venosta ed è conosciuto come Palabirabrot.
  • Quando l'Ur-Paarl (un pane della val Venosta ottenuto accoppiando due pagnotte una accanto all'altra) contiene le albicocche, le pere e i frutti di bosco va considerato un vero e proprio esempio di Früchtebrot.[2]

Nella cultura[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Fruit bread, Hutzelbrot, su deutsche-delikatessen.de. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  2. ^ a b Ur-Paarl della Val Venosta, su fondazioneslowfood.com. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  3. ^ autori vari, Dizionario delle cucine regionali italiane, Slow Food, 2010, "Apfelbrot".
  4. ^ (DE) Italia! Die Italiener und ihre Leidenschaft für das Essen, su google.it. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  5. ^ (DE) Ein Stück Geschichte: Der Bozner Zelten, su tirol.orf.at. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  6. ^ (DE) Thomas Mann in Zürich, su google.it. URL consultato il 5 gennaio 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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