Fortuna (cantante)

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Fortuna
NazionalitàBandiera del Brasile Brasile
GenereMusica etnica
Periodo di attività musicale1992 – in attività
EtichettaPutumayo World Music
Album pubblicati11
Sito ufficiale

Fortuna, pseudonimo di Fortunée Joyce Safdié (San Paolo, 1958), è una cantante e compositrice brasiliana di origine ebraica. Dal 1992 trascrive e canta le antiche canzoni in lingua giudeo-spagnola[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata nel 1958 a São Paulo in una famiglia sefardita, si è avvicinata alla musica e al canto sin da piccola. Negli anni '80 collabora col poeta ebreo-brasiliano Paulo Leminski, ma l'anno che ha cambiato la sua vita artistica è il 1991, quando compie un viaggio in Israele.

Ha cominciato, da questo momento, ad avvicinarsi alla cultura e alla musica sefardite[2] e a ricercare vecchie melodie per rielaborarle in chiave moderna.

Ha tenuto concerti in molte città del Brasile[3] e anche all'estero, fra cui Gerusalemme, in occasione dei 3 000 anni di fondazione della città[4]. Fra le sue numerose esibizioni, si ricordano il concerto con il coro del monastero benedettino di San Paolo e con il gruppo Coro do Guri[5].

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Coletânea 15 anos
  • Na casa da Ruth (CD e DVD)
  • Novo Mundo - 2005[6][7]
  • Encontros - 2003[7]
  • Caelestia (CD e DVD) - 2001[7]
  • Mazal - 2000[7]
  • Mediterrâneo - 1998[7]
  • Cantigas - 1998[7]
  • La Prima Vez - 1998[7]
  • Ao Vivo ( CD e DVD)
  • Tic Tic Tati (CD e DVD)

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • 1997: 10º Prêmio da Música Brasileira[8], per Mediterraneo, miglior Album in lingua straniera
  • 2013: 24º Prêmio da Música Brasileira, per il CD Tic Tic Tati, come miglior Album per l'infanzia e Progetto Visivo
  • 2014: Prêmio Governador do Estado[9], per il DVD Tic Tic Tati, voto popolare nella categoria Arte per l'infanzia

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Fortuna canta alegria do repertório sefardita, su folha.uol.com.br, 1º aprile 1996. URL consultato il 5 luglio 2016.
  2. ^ Fortuna mescla cultura brasileira e judaica, su dgabc.com.br, 26 maggio 2012. URL consultato il 5 luglio 2016.
  3. ^ Cantora Fortuna se apresenta em Curitiba, su bemparana.com.br, 20 ottobre 2009. URL consultato il 5 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2016).
  4. ^ Allan Levine: Welcoming back Spain’s Jews — 522 years later, su news.nationalpost.com, 6 maggio 2014. URL consultato il 5 luglio 2016.
  5. ^ Exótica, milionária e dona de voz afinada, Fortuna se destaca com canções étnico-religiosas, su istoe.com.br, 12 aprile 2000. URL consultato il 5 luglio 2016.
  6. ^ Fortuna se volta para a música brasileira em "Novo Mundo", su musica.uol.com.br, 3 agosto 2005. URL consultato il 5 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  7. ^ a b c d e f g (PT) Discografia Fortuna, su vagalume.com.br, Vagalume. URL consultato il 5 luglio 2016.
  8. ^ (PT) 1997 10º Prêmio da Música Brasileira, su premiodamusica.com.br, Prêmio da Música Brasileira. URL consultato il 5 luglio 2016.
  9. ^ (PT) Arte para crianças, su premiogovernador.com.br, Secretaria da Cultura do Estado de São Paulo. URL consultato il 5 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2016).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN31834228 · J9U (ENHE987007309969505171