Formaggio di soia

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Formaggio di soia
Origini
Luogo d'origineAsia
Dettagli
Categoriaformaggio
Ingredienti principalilatte di soia

Il formaggio di soia è un alimento ricavato dalla cagliatura del latte di soia[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Tōfu.

Il formaggio di soia è presente da millenni nella tradizione alimentare orientale, dove è chiamato tōfu.

In occidente è stato introdotto negli ultimi decenni in seguito all'affermazione delle diete vegetariane e come alternativa ai formaggi tradizionali per chi non digerisce il latte vaccino o è intollerante al lattosio[2].

Per adattarsi ai gusti occidentali, alcuni produttori hanno iniziato a produrre varietà di formaggi di soia molto diverse dal tōfu, imitando la forma, la consistenza ed il sapore di formaggi tradizionali come emmenthal, tome e persino gorgonzola[3].

Cucina[modifica | modifica wikitesto]

Il formaggio di soia è usato nelle diete vegane poiché è un alimento di sola origine vegetale e poiché è ricco di calcio, ferro e vitamine B1, B2 e B3; caratteristiche che lo rendono un ingrediente adatto in caso di difficoltà a digerire i latticini o di intolleranza al lattosio.

Inoltre è un alimento usato spesso nelle diete ipocaloriche poiché ricco d'acqua, povero di sodio e poco calorico: 100 g di tōfu apportano circa da 80-100 calorie (tōfu giovane) fino ad un massimo di 175 (tōfu marinato), meno di quasi qualsiasi altro formaggio di latte[4][5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ricetta Ricotta vegana, su Agrodolce. URL consultato il 3 maggio 2019.
  2. ^ Il tofu: non chiamatelo “formaggio di soia”, su La Rivista della Natura, 2 dicembre 2015. URL consultato il 3 maggio 2019.
  3. ^ Alternative Vegetali di Soia al Formaggio Senza Lattosio, su Valsoia. URL consultato il 3 maggio 2019.
  4. ^ Tofu: il "formaggio" che viene dalla soia, su Sale&Pepe. URL consultato il 3 maggio 2019.
  5. ^ Formaggi vegetali: quali sono, su Starbene. URL consultato il 3 maggio 2019.