Fenêtre de Champorcher

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Fenêtre de Champorcher
Segnale alla Fenêtre de Champorcher con indicazioni dell'Alta via della Valle d'Aosta n. 2
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Valle d'Aosta
Località collegateChamporcher
Cogne
Altitudine2 827 m s.l.m.
Coordinate45°36′01.76″N 7°29′51.71″E / 45.60049°N 7.497697°E45.60049; 7.497697
Altri nomi e significatiCol Fenêtre
Infrastrutturasentiero
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Fenêtre de Champorcher
Fenêtre de Champorcher

La Fenêtre de Champorcher (pron. fr. AFI: [fənɛtʁ də ʃɑ̃pɔʁʃe]; detto anche semplicemente col Fenêtre, che significa in francese colle finestra) (2.827 m s.l.m.) è un valico alpino delle Alpi Graie che unisce la valle di Champorcher e la valle di Cogne.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Il colle visto dalla valle di Champorcher (a destra la Torre Ponton).
Vista dalla valle di Cogne (a destra il Bec Costazza).

Il colle si apre tra il Bec Costazza e la Torre Ponton. Dal versante di Champorcher la Finestra si trova a monte del lago Misérin ed alla testata della valle; dal versante di Cogne si trova alla testata del vallone dell'Urtier (vallone secondario della valle di Cogne). Dalla finestra ha inizio sul lato Cogne il parco nazionale del Gran Paradiso e su quello verso Champorcher il parco naturale del Mont Avic.[1] Secondo la classificazione orografica SOIUSA il colle separa due dei supergruppi che compongono le Alpi del Gran Paradiso, la Catena Emilius-Tersiva (a nord del colle) dal Gruppo della Rosa dei Banchi (a sud).[2]

Si trova lungo il percorso dell'Alta via della Valle d'Aosta n. 2.

Il colle, oltre che dal sentiero, è attraversato dalla linea elettrica ad alta tensione che trasportava in italia l'energia elettrica prodotta dal reattore nucleare francese Superphenix.[3]

Cartografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carta semplificata Parco Naturale Mont Avic, on-line su www.montavic.it Archiviato il 6 ottobre 2014 in Internet Archive. (consultato nel settembre 2014)
  2. ^ Sergio Marazzi, Atlante Orografico delle Alpi. SOIUSA, Pavone Canavese, Priuli & Verlucca, 2005.
  3. ^ Itinerario 1 - Da Chardonney al lago Miserin, per Casa di Caccia di Dondenaz, scheda su www.itinerariitaliani.com (consultato nel settembre 2014)

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