Filippo Torrigiani

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Filippo Torrigiani

Deputato del Regno d'Italia
LegislaturaXV, XVI, XVII, XVIII, XIX, XX, XXI
Gruppo
parlamentare
Destra
CollegioRocca San Casciano; Borgo San Lorenzo
Sito istituzionale

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato26 maggio 1909 –
LegislaturaXXIII
Incarichi parlamentari
  • Commissione per il regolamento interno
  • Commissione per l'esame della relazione sul movimento dell'esportazione durante la guerra europea
Sito istituzionale

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneDiplomatico

Filippo Torrigiani (Firenze, 19 marzo 1851Firenze, 17 febbraio 1924) è stato un diplomatico e politico italiano.

Filippo Torrigiani
Marchese
Patrizio fiorentino
Lo stemma della famiglia Torrigiani

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlio di Luigi e Elisabetta Paolucci e fratello Piero, è ricordato per essere stato senatore del Regno e figura di spicco della politica fiorentina. Si laureò in giurisprudenza nel 1872 e intraprese subito la carriera diplomatica.

Si sposò con Cristina Malaspina (erede dei marchesi di Fosdinovo), con la quale ebbe tre figli maschi: Migliore, Alessandro e Giovanni che portarono il doppio cognome Torrigiani Malaspina.

Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]

Fu addetto alle legazioni di Bruxelles, Berlino e Pietroburgo. Già dal 1879, prese parte alla vita politica come consigliere comunale ed assessore a Firenze, e nelle elezioni del 1882 la stessa città lo elesse deputato; entrò così nella Camera dove sedette con l'opposizione costituzionale fino alla XXII legislatura.[1]

Dal 1900 al 1909 fu vicepresidente alla Camera dei deputati, eletto poi senatore (4 aprile 1909) fu prima segretario e poi vicepresidente del Senato.[2]

Alla Camera dei deputati fu membro di numerose commissioni: quella del bilancio e quella per l'esame della relazione sul movimento dell'esportazione durante la guerra europea .[2][3]

Altri incarichi[modifica | modifica wikitesto]

Fu socio e amministratore della Casa musicale Ceccherini a Firenze dal 1881 al 1907.

Per lungo tempo fu membro del Consiglio superiore della pubblica istruzione.[2]

Nel 1923 fu soprintendente del Regio Istituto di studi superiori, pratici e di perfezionamento di Firenze.[4]

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Filippo e Piero furono tra i benefattori che contribuirono al compimento dei lavori per la facciata della chiesa di S.Maria del Fiore, a Firenze; lo stemma della famiglia si può osservare sulla facciata del Duomo.[5]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Grande Ufficiale dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere del Sovrano militare ordine di Malta - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Niccolò Melodia, Commemorazione di Luigi Torrigiani, in Atti Parlamentari, 29 maggio 1924. URL consultato il 6 novembre 2020.
  2. ^ a b c Niccolo Melodia commemorazione in Senato.
  3. ^ Camera dei Deputati-Portale Storico, Modificazioni agli art. 65 e 74 della legge elettorale politica-Atto C.229, 245-246, su storia.camera.it. URL consultato il 6 novembre 2020.
  4. ^ Regio Istituto di studi superiori, pratici e di perfezionamento, Firenze (1859 - 1924), su Università degli studi di Firenze. URL consultato il 18 febbraio 2021.
  5. ^ Scheda di Torrigiani, su chieracostui.com. URL consultato il 6 novembre 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]