Ferrovia Montreux-Glion-Rochers-de-Naye
Montreux-Glion-Rochers-de-Naye | |
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Stati attraversati | Svizzera |
Inizio | Montreux |
Fine | Rochers de Naye |
Attivazione | 1892 (Glion-Caux-Naye/Fontaines) 1893 (Naye/Fontaines-Rochers-de-Naye) 1909 (Montreux-Glion) |
Gestore | MVR |
Precedenti gestori | GN (1890-1988) MGl (1909-1988) MGN (1988-1992) MTGN (1992-2001) |
Lunghezza | 10,36 km |
Scartamento | 800 mm |
Elettrificazione | 850 V cc |
Ferrovie | |
La ferrovia Montreux-Glion-Rochers-de-Naye è una linea ferroviaria a scartamento ridotto della Svizzera.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]I primi progetti per una linea turistica che portasse sul Rochers de Naye risalgono agli anni Settanta del XIX secolo. L'ingegner Niklaus Riggenbach propose la costruzione di una funicolare a contrappeso d'acqua in tre sezioni tra Glion e Caux con prolungamento al Rochers de Naye; per motivi tecnici il progetto venne rivisto e portò alla costruzione della funicolare Territet-Glion, aperta il 19 agosto 1883[1].
L'idea di un collegamento tra Glion e il Rochers de Naye venne rilanciata nel 1890 con la richiesta di una concessione di una ferrovia da parte di un comitato d'iniziativa. Ottenuta la concessione si costituì a Montreux il 6 settembre 1890 la Compagnie du chemin de fer de Glion aux Rochers-de-Naye (GN) al fine di costruire ed esercitare la linea[2]. I lavori iniziarono il 10 marzo 1891[3]; la prima tratta, tra Glion e Caux, aprì il 2 luglio 1892[4], mentre la seconda tratta (Caux-Naye/Fontaines) fu inaugurata il successivo 27 luglio[3]. Nella primavera 1893 fu completata la linea con la tratta tra Naye/Fontaines e il Rochers de Naye, aperta il 20 luglio insieme all'albergo sulla vetta.
Per meglio collegare Montreux a Rochers-de-Naye evitando la deviazione per Territet, nell'aprile 1905 fu richiesta la concessione per una linea tra la stazione di Montreux e quella di Glion. Ottenuta la concessione il 29 settembre 1905, il successivo 19 dicembre si costituì la Compagnie du chemin de fer Montreux-Glion (ligne directe) (MGl) per la costruzione e l'esercizio della ferrovia[5]. La linea, a trazione elettrica e gestita dalla ferrovia Montreux-Oberland Bernese (MOB), fu inaugurata il 7 aprile 1909[6].
Dall'inverno 1928, con la costruzione di uno spazzaneve, la linea poté essere aperta anche d'inverno fino a Jaman; nel 1933 l'esercizio invernale fu prolungato fino al Rochers de Naye con la costruzione di alcune gallerie. La tratta Glion-Rochers-de-Naye venne elettrificata nel 1938 a cura della Brown, Boveri & Cie.
Nel 1988 la GN assorbì la MGl, cambiando ragione sociale in Compagnie du chemin de fer de Montreux-Glion-Rochers-de-Naye (MGN)[7]; quattro anni dopo la MGN si fuse con la Compagnie du Chemin de fer funiculaire Territet-Glion (TG, esercente la funicolare Territet-Glion) divenendo Chemins de fer de Rochers-de-Naye, Montreux-Territet-Glion-Naye (MTGN)[8].
La MTGN assorbì infine nel 2001 la Compagnie des chemins de fer électriques veveysans (CEV, esercente la ferrovia Vevey-Blonay-Les Pléiades), la Compagnie du chemin de fer Les Avants-Sonloup (LAS, esercente la funicolare Les Avants-Sonloup) e la Compagnie du Chemin de fer funiculaire Vevey-Chardonne-Mont-Pélerin (VCP, esercente la funicolare Vevey-Mont-Pèlerin) cambiando ragione sociale in Transports Montreux-Vevey-Riviera (MVR)[9]. La gestione della MVR è effettuata dalla direzione della MOB[10].
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La linea, a scartamento ridotto (800 mm) e a cremagliera (tipo Abt), è lunga 10,36 km. La linea è elettrificata a corrente continua con la tensione di 850 V; la pendenza massima è del 220 per mille, il raggio di curva minimo 60 m.
Percorso
[modifica | modifica wikitesto]Percorso | ||||||||||
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Linea FFS per Losanna | |||||||||
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0,00 | Montreux | ||||||||
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Linea FFS per Briga | |||||||||
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Linea MOB per Zweisimmen | |||||||||
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Tunnel Gare (Vernex) 56 m | |||||||||
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Planches (Chauderon) Baye de Montreux | |||||||||
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0,60 | Montreux-Les Planches | ||||||||
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Funicolare Territet-Glion | |||||||||
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Toveyres 26 m | |||||||||
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1,67 | Toveyre | ||||||||
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Valmont 385/386 m | |||||||||
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2,15 | Valmont | ||||||||
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Glion | ||||||||
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Glion 42/45 m | |||||||||
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0,27 | Glion-Hôtel-des-Alpes | ||||||||
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0,51 | Glion-Collège | ||||||||
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0,90 | Le Tremblex | ||||||||
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Tremblex 144/145 m | |||||||||
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Tremblex 38 m | |||||||||
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Caux-Palace 32 m | |||||||||
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2,17 | Caux | ||||||||
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2,70 | Les Echets | ||||||||
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3,06 | Haut-de-Caux | ||||||||
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3,69 | Crêt-d'y-Bau | ||||||||
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4,32 | Paccot | ||||||||
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Paccaud 28 m | |||||||||
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Jaman 77 m | |||||||||
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5,91 | Jaman | ||||||||
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6,54 | La Perche | ||||||||
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Grand-Tunnel 240 m | |||||||||
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Fontaines 87 m | |||||||||
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7,63 | Rochers de Naye |
La ferrovia parte dalla stazione di Montreux, quindi sottopassa la linea MOB per Zweisimmen. Superato con un ponte il fiume Baye de Montreux, la linea tocca Les Planches e sottopassa la funicolare Territet-Glion, prima di arrivare a Glion. Da Glion parte la tratta più ripida, con pendenza del 220 per mille, fino al dent de Jaman e fin quasi alla vetta del Rochers de Naye.
Materiale rotabile
[modifica | modifica wikitesto]Per la Glion-Rochers de Naye la SLM di Winterthur fornì sei locomotive a vapore a cremagliera; altre due vennero acquistate nel 1903 e nel 1908[11]; successivamente tutte le locomotive vennero equipaggiate con surriscaldatori Schmidt. La dotazione iniziale di rotabili si completava con quattro carrozze a carrelli chiuse, due carrozze a carrelli aperte, una carrozza a due assi con bagagliaio e due carri merci aperti, tutti costruiti dalla SIG. Altre quattro carrozze aperte, due bagagliai e tre carri per il trasporto di carbone furono acquistati tra il 1902 e il 1909.
La Montreux-Glion aveva all'apertura tre locomotori elettrici a due assi costruiti da SLM e MFO, quattro carrozze, cinque carri merci aperti, due carri merci chiusi e due bagagliai.
Per l'elettrificazione della Glion-Rochers de Naye furono ordinate a SLM e Brown Boveri cinque automotrici a carrelli, consegnate tra giugno e luglio 1938. Altre tre automotrici identiche entrarono in servizio nel 1947, nel 1949 e nel 1966. Le elettromotrici permisero di accantonare le locomotive a vapore, in parte demolite e in parte cedute alla ferrovia del Monte Generoso.
Nel 1983 entrarono in servizio tre elettrotreni identici a quelli forniti in quello stesso periodo alla linea del Generoso; un quarto fu acquistato nel 1992, mentre le officine MOB di Chernex ne costruirono un quinto, identico, nel 2010[12]. Per impieghi turistici fu acquistata nel 1992 una locomotiva a vapore costruita ex novo dalla SLM, ceduta nel 2004 alla ferrovia Brienz-Rothorn.
Sulla linea prestano servizio anche due locomotori di servizio bimodali (Diesel ed elettrico) a cremagliera consegnati dalla Stadler nel 2013[13], frutto di un'ordinazione congiunta con altre linee a scartamento ridotto elvetiche (MOB, TPC, TPF, NStCM)[14].
Materiale motore - prospetto di sintesi
[modifica | modifica wikitesto]Tipo | Unità | Anno di costruzione | Costruttore | Note |
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Locomotore elettrico | HGe 2/2 2 | 1909 | SLM-MFO | rotabile storico |
Locomotori di servizio | Hem 2/2 11÷12 | 2013 | Stadler | bimodali |
Automotrici elettriche | Bhe 2/4 203÷204 | 1938 | SLM-BBC | |
Automotrice elettrica | Bhe 2/4 207 | 1949 | SLM-BBC | |
Automotrici elettriche | Bhe 4/8 301÷304 | 1983-92 | SLM-Siemens | |
Automotrice elettrica | Bhe 4/8 305 | 2010 | officine MOB Chernex-Siemens |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Alphonse Vautier, Notice sur le chemin de fer funiculaire de Territet a Glion, in Bulletin de la Société vaudoise des ingénieurs et des architectes, vol. 11, n. 2, Losanna, Georges Bridel editeur, 1885, p. 21. URL consultato il 5 febbraio 2020.
- ^ (FR) Bureau de Vevey, in Foglio ufficiale svizzero di commercio, Berna, 10 dicembre 1890, p. 860. URL consultato il 27 gennaio 2020.
- ^ a b (FR) Inauguration du Glion-Naye, in Feuille d'avis de Lausanne, Losanna, 28 luglio 1892, pp. 4-5. URL consultato il 28 gennaio 2020.
- ^ (FR) Glion-Caux, in Feuille d'avis de Lausanne, Losanna, 2 luglio 1892, p. 7. URL consultato il 28 gennaio 2020.
- ^ (FR) Bureau de Vevey, in Foglio ufficiale svizzero di commercio, Berna, 9 marzo 1906, p. 378. URL consultato il 27 gennaio 2020.
- ^ (FR) Inauguration d'un chemin de fer. Le Montreux-Glion, in Feuille d'avis de Lausanne, Losanna, 8 aprile 1909, pp. 15-16. URL consultato il 28 gennaio 2020.
- ^ (FR) Bureau de Vevey, in Foglio ufficiale svizzero di commercio, Berna, 27 giugno 1988, p. 2658. URL consultato il 27 gennaio 2020.
- ^ (FR) Bureau de Vevey, in Foglio ufficiale svizzero di commercio, Berna, 30 luglio 1992, p. 3595. URL consultato il 27 gennaio 2020.
- ^ (FR) Chemins de fer des Rochers-de-Naye, Montreux-Territet-Glion-Naye, S.A., in Foglio ufficiale svizzero di commercio, Berna, 28 giugno 2001, p. 4892. URL consultato il 27 gennaio 2020.
- ^ Qui sommes-nous ?, su mob.ch. URL consultato il 27 gennaio 2020.
- ^ Glion - Rochers-de-Naye (GN), su pospichal.net. URL consultato il 30 gennaio 2019.
- ^ Montreux - Glion (MGl), su pospichal.net. URL consultato il 28 gennaio 2019.
- ^ Zweikraft-Zahnradlokomotive Hem 2/2 11 - 12 für Transports Montreux-Vevey-Riviera MVR (PDF), su ub.unibas.ch. URL consultato il 28 gennaio 2019.
- ^ Dual-power Diesel rack-and-pinion locomotive MOB, MVR, TPC, TPF and NStCM, Switzerland (PDF), su stadlerrail.com. URL consultato il 28 gennaio 2019.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Roland Zehnder-Spoerry, Die elektrische Zahnradbahn Montreux-Glion, in Schweizerische Bauzeitung, vol. 54, n. 2, Zurigo, A. Jegher, 1909, pp. 18-23. URL consultato il 28 gennaio 2020.
- (DE) Roland Zehnder-Spoerry, Die elektrische Zahnradbahn Montreux-Glion, in Schweizerische Bauzeitung, vol. 54, n. 3, Zurigo, A. Jegher, 1909, pp. 36-39. URL consultato il 28 gennaio 2020.
- (DE) Roland Zehnder-Spoerry, Die elektrische Zahnradbahn Montreux-Glion, in Schweizerische Bauzeitung, vol. 54, n. 4, Zurigo, A. Jegher, 1909, pp. 52-54. URL consultato il 28 gennaio 2020.
- (DE) Roland Zehnder-Spoerry, Die elektrische Zahnradbahn Montreux-Glion, in Schweizerische Bauzeitung, vol. 54, n. 5, Zurigo, A. Jegher, 1909, pp. 65-70. URL consultato il 28 gennaio 2020.
- (FR) Roland Zehnder, L'électrification du chemin de fer à crémaillère de Glion aux Rochers de Naye, in Bulletin technique de la Suisse romande, vol. 64, n. 14, Losanna, Société du Bulletin technique de la Suisse romande, 1938, pp. 185-198. URL consultato il 27 gennaio 2020.
- (DE) Martin Klauser, Die Bergbahn auf den Rochers-de-Naye (PDF), in Lökeli-Journal, n. 4, Ipsach, Kleinfeld-Verlag, 1999, pp. 15-19. URL consultato il 27 gennaio 2020.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su ferrovia Montreux-Glion-Rochers-de-Naye
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ligne: Montreux - Les Rochers-de-Naye [collegamento interrotto], su mob.ch.
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