Farah Palmer Cup

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Farah Palmer Cup
Altri nomi
  • Women’s National Provincial Championship
Sport rugby a 15
Tiposquadre di club
Categoriarugby a 15 femminile
LuogoNuova Zelanda
OrganizzatoreNew Zealand Rugby
Titolocampione provinciale
Cadenzaannuale
Aperturaluglio
Chiusurasettembre
Partecipanti13
Storia
Fondazione1999
Numero edizioni23 al 2022
DetentoreCanterbury
Record vittorieAuckland (15)

Farah Palmer Cup è il campionato nazionale neozelandese di rugby a 15 femminile per squadre provinciali. Si disputa dal 1999, anno in cui fu fondato come Women's Provincial Championship; dal 2016 è intitolato all'ex rugbista internazionale Farah Palmer.

Il torneo è organizzato e gestito dalla federazione rugbistica neozelandese e si tiene normalmente tra luglio e settembre; al 2022 se ne sono tenute 23 edizioni e la provincia con il maggior numero di successi è Auckland, aggiudicataria di 15 vittorie finali. La squadra campione in carica è invece Canterbury, seconda nel palmarès della competizione con cinque titoli. Un titolo ciascuno vantano invece Wellington, Counties Manukau e Waikato.

Per motivi di sponsorizzazione il torneo è noto anche con il nome commerciale di Farah Palmer Cup presented by Bunnings Warehouse a seguito di accordo di naming con la catena australiana di ferramenta e bricolage Bunnings.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'esigenza di una competizione nazionale femminile si materializzò sulla scia della vittoria neozelandese alla Coppa del Mondo 1998 nei Paesi Bassi, giunta dopo una spettacolare finale vinta 44-12 sugli Stati Uniti[1]: tale partita, infatti, trasmessa in diretta televisiva nel Paese, ricevette attenzione mediatica anche grazie alla presenza in campo di Louisa Wall, in passato internazionale nel netball[1].

Per preparare la Coppa del Mondo 2002 in Spagna, quindi, fu istituito un torneo che garantisse alle giocatrici la forma fisica necessaria per affrontare impegni internazionali nonché il giusto grado di competitività: fu così che nel 1999 nacque il campionato provinciale femminile, tenutosi tra 14 squadre delle varie federazioni regionali del Paese[1].

Le prime sette stagioni furono un monologo di Auckland che si aggiudicò tutti i titoli in palio fino al 2005 senza una sconfitta[2]. Auckland vinse, a seguire, le altre otto edizioni di torneo noto come Women's National Provincial Championship fino a giungere alla cifra-record di quindici titoli in sedici edizioni; nel 2016 la federazione neozelandese intitolò il torneo a Farah Palmer (1974-), rugbista internazionale tre volte campione del mondo dal 1998 al 2006[3] in riconoscimento del suo contributo alla disciplina, sancito internazionalmente due anni addietro con l'ammissione nel World Rugby Hall of Fame[4] nonché con l'elezione, prima donna nella storia della NZRFU, nel comitato direttivo federale[5][6].

Al dominio di Auckland fa seguito quello di Canterbury che, dopo l'intermezzo nel 2016 di Counties Manukau, ha vinto cinque titoli su sei edizioni tra il 2017 e il 2022 con quattro edizioni consecutive tra il 2017 e il 2020[7].

Tra le giocatrici di rilievo della competizione figurano, oltre alla citata Farah Palmer – peraltro, singolarmente, mai vincitrice di tale competizione avendo militato nel periodo d'attività per le province di Manawatu, Otago e Waikato nel periodo in cui Auckland era dominatrice – la tallonatrice di Auckland Fiao'o Fa'amausili (1980-), scesa in campo 106 volte e vincitrice di 10 titoli tra il 2005 e il 2017, e ammessa nel 2022 nella World Rugby Hall of Fame[8]; Stephanie Te Ohaere-Fox (1985-), con 105 presenze tutte per Canterbury[9] e Kendra Cocksedge (1988-), 100 presenze e cinque vittorie nel torneo tra il 2017 e il 2022 sempre con Canterbury[10][11].

Dal 2017 il torneo ha una seconda divisione, chiamata Championship, che si tiene tra 6 squadre provinciali la cui vincitrice è promossa nella prima divisione chiamata Premiership a 7 squadre.

Dal 2021 il nome del torneo è associato alla catena australiana di negozi di ferramenta e bricolage Bunnings, che ha acquisito per 3 stagioni i diritti di naming dei tornei provinciali neozelandesi; la Farah Palmer Cup è quindi seguita dal suffisso presented by Bunnings Warehouse[12].

Formato[modifica | modifica wikitesto]

Il torneo si svolge su due divisioni, Premiership e Championship. Entrambe si tengono a girone unico. La vincente di Premiership è campione provinciale nazionale, la vincente di Championship è promossa in Premiership per la stagione successiva ed è rimpiazzata dall'ultima in classifica della stagione regolare di Premiership.

In entrambe le divisioni le squadre si incontrano a girone unico in gare di sola andata. Alla fine del girone unico si stila la classifica, con discriminante a parità di punti:

  • tra due squadre il risultato dell'incontro diretto tra di esse[13] e, a seguire, la differenza punti fatti/subiti;
  • fra tre o più squadre la classifica avulsa che non tenga contro degli incontri diretti tra le tre e, a seguire, la miglior differenza punti fatti / subiti[13]. A titolo d'esempio, se le squadre A, B e C giungono a pari punti, la prima discriminante è la classifica che tenga conto solo di tutti gli incontri di A, B e C contro le squadre D, E, F e G e, solo nel caso che essa non basti a spareggiare, si contano i punti fatti/subiti di A, B e C nel totale degli incontri diretti tra di esse[13].

Le prime quattro squadre accedono alla semifinale, che le prime due in classifica ospitano in gara unica rispettivamente contro la quarta e la terza; la finale si tiene in sede a discrezione della NZRU in gara unica[13].

Idoneità delle giocatrici[modifica | modifica wikitesto]

Le giocatrici devono avere un'età minima di 16 anni alla data d'inizio del campionato[14]. È comunque subordinato a esplicita autorizzazione federale nazionale l'impiego di minorenni o, nel caso di giocatrici di prima linea, minori di 19 anni[14].

Le giocatrici devono essere tesserate per un club compreso nella giurisdizione della federazione provinciale per cui gareggiano; oppure, qualora tesserate per un club di altra provincia, devono militare in prevalenza per un club della provincia che vogliono rappresentare e la provincia del proprio club di tesseramento non deve avere, a propria volta, una squadra femminile; oppure, ancora, che qualora tesserate per un club di altra provincia con squadra femminile, tale provincia deve avere emesso liberatoria scritta che permetta alla giocatrice di essere schierata per la provincia che desidera rappresentare[14].

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Edizione Vincitore
1 1999 Auckland
2 2000 Auckland
3 2001 Auckland
4 2002 Auckland
5 2003 Auckland
6 2004 Auckland
7 2005 Auckland
8 2006 Wellington
9 2007 Auckland
10 2008 Auckland
Edizione Vincitore
11 2009 Auckland
12 2011 Auckland
13 2012 Auckland
14 2013 Auckland
15 2014 Auckland
16 2015 Auckland
17 2016 Counties Manukau
18 2017 Canterbury
19 2018 Canterbury
20 2019 Canterbury
Edizione Vincitore
21 2020 Canterbury
22 2021 Waikato
23 2022 Canterbury
24 2023
Farah Palmer, al cui nome è intitolato il torneo

Vittorie per squadra[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Vittorie Edizioni
Auckland 15 1999, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004, 2005, 2007, 2008, 2009
2011, 2012, 2013, 2014, 2015
Canterbury 5 2017, 2018, 2019, 2020, 2022
Wellington 1 2006
Counties Manukau 2016
Waikato 2021

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) LFC History, New Zealand Rugby. URL consultato il 22 dicembre 2022 (archiviato il 29 giugno 2006).
  2. ^ (EN) Auckland and Canterbury in final of Women’s NPC, su allblacks.com, New Zealand Rugby Union, 19 settembre 2005. URL consultato il 22 dicembre 2022 (archiviato il 28 ottobre 2006).
  3. ^ (EN) Women’s provincial rugby competition renamed the Farah Palmer Cup, in Stuff, Fairfax Media, Ltd, 25 maggio 2016. URL consultato il 9 settembre 2018.
  4. ^ (EN) 2014 Inductee: Farah Palmer, su worldrugby.org, World Rugby, 17 novembre 2014. URL consultato il 9 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
  5. ^ (EN) Dr Farah Palmer Elected to Board of New Zealand Rugby, New Zealand Rugby, 15 dicembre 2016. URL consultato il 9 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2017).
  6. ^ (EN) Farah Palmer first woman appointed to board of New Zealand Rugby, in Stuff, Fairfax Media, Ltd, 15 dicembre 2016. URL consultato il 9 settembre 2018.
  7. ^ (EN) Adam Julian, Canterbury reign supreme in the Farah Palmer Cup, su allblacks.com, New Zealand Rugby, 10 settembre 2022. URL consultato il 22 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2022).
  8. ^ (EN) Kimberlee Downs, Family key for Fa'amausili ahead of Hall of Fame induction, in 1News, 4 novembre 2022. URL consultato il 22 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2022).
  9. ^ Huge milestone for Canterbury stalwart Steph Te Ohaere-Fox, su allblacks.com, New Zealand Rugby, 30 luglio 2021. URL consultato il 22 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2022).
  10. ^ (EN) Geoff Sloan, Milestone match for Canterbury rugby veteran Kendra Cocksedge, in Otago Daily Times, 8 settembre 2022. URL consultato il 18 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2022).
  11. ^ (EN) Robert van Royen, Kendra Cocksedge and Steph Te Ohaere-Fox eye coaching future, in Stuff, 12 settembre 2022. URL consultato il 18 novembre 2022.
  12. ^ (EN) New name for NPC as Bunnings Warehouse signs three-year partnership with New Zealand Rugby, su boprugby.co.nz, Bay of Plenty Rugby Union, 1º aprile 2021. URL consultato il 24 dicembre 2022 (archiviato il 24 dicembre 2022).
  13. ^ a b c d Regole, pp. 84-85.
  14. ^ a b c Regole, p. 83.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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