Evento di Bond

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Variazioni della temperatura dell'Olocene in base a differenti ricostruzioni. Il periodo più recente è a destra.

Gli eventi di Bond sono eventi collegati al trasporto di frammenti rocciosi da parte degli iceberg staccatisi dalle calotte ghiacciate nella parte settentrionale dell'Oceano Atlantico.

Sono stati identificati otto di tale eventi, che si ipotizza siano collegati a fluttuazioni climatiche nell'Olocene.

Inizialmente Bond propose una periodicità di circa 1 500 anni, che ora invece è stimata in circa 1 000 anni.[1][2]

Gli eventi di Bond nell'Olocene sono gli equivalenti degli eventi di Dansgaard-Oeschger nel Pleistocene.[3]

Scoperta[modifica | modifica wikitesto]

Gli iceberg possono trasportare detriti rocciosi che si depositano sul fondale marino in seguito alla fusione del ghiaccio.

Gerard C. Bond del Lamont–Doherty Earth Observatory alla Columbia University, è l'autore principale di una pubblicazione del 1997 che postulava la teoria di un ciclo climatico di 1470 anni nel tardo Pleistocene e nell'Olocene, basandosi principalmente su tracce petrologiche lasciate sul fondo del mare dagli iceberg alla deriva nel Nord Atlantico.[1][4]

Studi successivi hanno mostrato che le tracce trovate forniscono scarso supporto per una periodicità di 1 500 anni, ritenuta un artificio statistico.[2] Con le successive pubblicazioni sulla Greenland Ice Core Chronology 2005 (GICC05)[5] per la carota di ghiaccio del North GRIP, divenne chiaro che anche gli eventi di Dansgaard-Oeschger non mostrano questo schema.[2][6][7]

Gli eventi collegati al trasporto di materiale roccioso con gli iceberg nel Nord Atlantico, sono in correlazione con episodi di basso livello delle acque nei laghi delle regioni medio atlantiche negli USA,[8] con la debolezza dei monsoni asiatici negli ultimi 9 000 anni,[9][10] e anche con eventi di inaridimento nel Medio Oriente negli ultimi 55 000 anni (che sono sia eventi di Heinrich che eventi di Bond).[11][12]

Per ragioni non ancora chiarite, il solo evento di Bond nell'Olocene che ha un chiaro segnale di temperatura nelle carote di ghiaccio della Groenlandia è l'evento di 8 200 anni fa.

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

Gli eventi di Bond

La maggior parte degli eventi non ha un chiaro segnale climatico; alcuni corrispondono a periodi di raffreddamento, ma altri coincidono invece con l'inaridimento in alcune regioni.

Numero Tempo
(BP)
Tempo
(a.C, AD)
Note
0 ≈ −0.5 ka ≈ 1500 AD Piccola era glaciale[13]
1 ≈ −1.4 ka ≈ 600 AD Invasioni barbariche del V secolo,[13] Piccola antica era glaciale
2 ≈ −2.8 ka ≈ 800 a.C.
3 ≈ −4.2 ka ≈ 2200 a.C. Evento climatico 4,2 ka BP. Collasso dell'Impero di Akkad e fine dell'Antico Regno in Egitto.[14][15]
4 ≈ −5.9 ka ≈ 3900 a.C. Si riforma il deserto del Sahara attorno al 3500–3000 a.C., dopo la fine del Periodo umido africano.
5 ≈ −8.2 ka ≈ 6200 a.C. Evento climatico 8,2 ka BP
6 ≈ −9.4 ka ≈ 7400 a.C. Evento di Erdalen di attività glaciale in Norvegia;[16] evento freddo in Cina.[17]
7 ≈ −10.3 ka ≈ 8300 a.C.
8 ≈ −11.1 ka ≈ 9100 a.C. transizione dal Dryas recente al periodo Boreale.[18]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b G. Bond, Persistent Solar Influence on North Atlantic Climate During the Holocene, in Science, vol. 294, n. 5549, 2001, pp. 2130–2136, Bibcode:2001Sci...294.2130B, DOI:10.1126/science.1065680, PMID 11739949.
  2. ^ a b c Stephen P. Obrochta, Hiroko Miyahara, Yusuke Yokoyama e Thomas J. Crowley, A re-examination of evidence for the North Atlantic "1500-year cycle" at Site 609, in Quaternary Science Reviews, vol. 55, 8 novembre 2012, pp. 23–33, Bibcode:2012QSRv...55...23O, DOI:10.1016/j.quascirev.2012.08.008.
  3. ^ (EN) Heinz Wanner e Jonathan Bütikofer, Homogène Bond cycles: real or imaginary? (PDF), in Publication de la société géographique tchèque, vol. 113, n. 4, 2008, pp. 338-350. URL consultato il 15 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2018).
  4. ^ G. Bond, A Pervasive Millennial-Scale Cycle in North Atlantic Holocene and Glacial Climates (PDF), in Science, vol. 278, n. 5341, 1997, pp. 1257–1266, Bibcode:1997Sci...278.1257B, DOI:10.1126/science.278.5341.1257 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2008).
  5. ^ A. Svensson, K. K. Andersen, M. Bigler, H. B. Clausen, D. Dahl-Jensen, S. M. Davies, S. J. Johnsen, R. Muscheler e F. Parrenin, A 60 000 year Greenland stratigraphic ice core chronology (PDF), in Clim. Past, vol. 4, n. 1, 31 marzo 2008, pp. 47–57, DOI:10.5194/cp-4-47-2008.
  6. ^ P. D. Ditlevsen, K. K. Andersen e A. Svensson, The DO-climate events are probably noise induced: statistical investigation of the claimed 1470 years cycle, in Clim. Past, vol. 3, n. 1, 28 febbraio 2007, pp. 129–134, DOI:10.5194/cp-3-129-2007.
  7. ^ Stephen P. Obrochta, Yusuke Yokoyama, Jan Morén e Thomas J. Crowley, Conversion of GISP2-based sediment core age models to the GICC05 extended chronology, in Quaternary Geochronology, vol. 20, 1º aprile 2014, pp. 1–7, DOI:10.1016/j.quageo.2013.09.001.
  8. ^ Yong-Xiang Li, Zicheng Yu e Kenneth P. Kodama, Sensitive moisture response to Holocene millennial-scale climate variations in the Mid-Atlantic region, USA, in The Holocene, vol. 17, n. 1, 2007, pp. 3–8, DOI:10.1177/0959683606069386.
  9. ^ Anil K. Gupta, David M. Anderson e Jonathan T. Overpeck, Abrupt changes in the Asian southwest monsoon during the Holocene and their links to the North Atlantic Ocean, in Nature, vol. 421, n. 6921, 2003, pp. 354–357, Bibcode:2003Natur.421..354G, DOI:10.1038/nature01340, PMID 12540924.
  10. ^ Yongjin Wang, The Holocene Asian Monsoon: Links to Solar Changes and North Atlantic Climate, in Science, vol. 308, n. 5723, 2005, pp. 854–857, Bibcode:2005Sci...308..854W, DOI:10.1126/science.1106296, PMID 15879216.
  11. ^ Yuval Bartov, Steven L. Goldstein, Mordechai Stein e Yehouda Enzel, Catastrophic arid episodes in the Eastern Mediterranean linked with the North Atlantic Heinrich events, in Geology, vol. 31, n. 5, 2003, pp. 439–442, Bibcode:2003Geo....31..439B, DOI:10.1130/0091-7613(2003)031<0439:CAEITE>2.0.CO;2.
  12. ^ Adrian G. Parker, A Goudie, S Stokes, K White, M Hodson, M Manning e D Kennet, A record of Holocene climate change from lake geochemical analyses in southeastern Arabia, in Quaternary Research, vol. 66, n. 3, 2006, pp. 465–476, Bibcode:2006QuRes..66..465P, DOI:10.1016/j.yqres.2006.07.001.
  13. ^ a b Keliang Zhao, Climatic variations over the last 4000 cal yr BP in the western margin of the Tarim Basin, Xinjiang, reconstructed from pollen data, in Palaeogeography, Palaeoclimatology, Palaeoecology, 321–322, 2012, pp. 16–23, DOI:10.1016/j.palaeo.2012.01.012.
  14. ^ Gibbons, Ann, How the Akkadian Empire Was Hung Out to Dry, in Science, vol. 261, n. 5124, 1993, p. 985, Bibcode:1993Sci...261..985G, DOI:10.1126/science.261.5124.985, PMID 17739611.
  15. ^ Stanley, Jean-Daniel, Nile flow failure at the end of the Old Kingdom, Egypt: Strontium isotopic and petrologic evidence, in Geoarchaeology, vol. 18, n. 3, 2003, pp. 395–402, DOI:10.1002/gea.10065.
  16. ^ Svein Olaf Dahl, Timing, equilibrium-line altitudes and climatic implications of two early-Holocene glacier readvances during the Erdalen Event at Jostedalsbreen, western Norway, in The Holocene, vol. 12, n. 1, 2002, pp. 17–25, DOI:10.1191/0959683602hl516rp.
  17. ^ Zhou Jing, Wang Sumin, Yang Guishan e Xiao Haifeng, Younger Dryas Event and Cold Events in Early-Mid Holocene: Record from the sediment of Erhai Lake (PDF), in Advances in Climate Change Research, vol. 3, Suppl, 2007, pp. 1673–1719. URL consultato il 16 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2015).
  18. ^ Harriet D. Allen, Response of past and present Mediterranean ecosystems to environmental change, in Progress in Physical Geography, vol. 27, n. 3, 2003, pp. 359–377, DOI:10.1191/030913303767888482.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]