Eupsophus nahuelbutensis

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Eupsophus nahuelbutensis
Immagine di Eupsophus nahuelbutensis mancante
Stato di conservazione
In pericolo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumDeuterostomia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
SuperclasseTetrapoda
ClasseAmphibia
SottoclasseLissamphibia
OrdineAnura
FamigliaAlsodidae
GenereEupsophus
SpecieE. nahuelbutensis
Nomenclatura binomiale
Eupsophus nahuelbutensis
Ortiz & Ibarra-Vidal, 1992

Eupsophus nahuelbutensis Ortiz & Ibarra-Vidal, 1992 è un anfibio anuro della famiglia Alsodidae.[2][3]

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

L'epiteto specifico "nahuelbutensis" costituito da nahuelbut[a] e dal suffisso latino -ensis, "che vive in", è stato dato in riferimento al luogo della sua scoperta, la Cordigliera di Nahuelbuta nella Provincia di Arauco.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è conosciuta solo da tre località situate non lontano l'una dall'altra: Pichinahuel, Rucapehuen e Ramadillas, tutti nella provincia di Arauco, Cile. La sua fascia altitudinale è di 100-800 m slm.[1]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

La specie è considerata da alcuni autori come una specie valida, mentre altri la collocano come sinonimo di E. roseus.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Alberto Veloso, Herman Núñez, Jose Núñez, Juan Carlos Ortiz 2010, Eupsophus nahuelbutensis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ Ortiz & Ibarra-Vidal, 1992 : Una nueva especie de Leptodactylidae (Eupsophus) de la Cordillera de Nahuelbuta (Chile). Acta Zoológica Lilloana, vol. 41, p. 75-79.
  3. ^ a b (EN) Frost D.R. et al., Eupsophus nahuelbutensis, in Amphibian Species of the World: an Online Reference. Version 6.0, New York, American Museum of Natural History, 2014. URL consultato il 13 settembre 2017.

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