Erasmus Alberus
Erasmus Alberus, nome latinizzato di Erasmus Alber (Bruchenbrücken, 1500 circa – Neubrandenburg, 5 maggio 1553), è stato un umanista, teologo, poeta favolista e polemista tedesco.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Sebbene suo padre, Tilemann Alber, fosse un maestro di scuola ex prete cattolico, la sua prima educazione fu alquanto trascurata. Nel 1518 si recò comunque all'Università di Wittenberg, dove studiò teologia. Ebbe l'occasione di attirare l'attenzione di Martin Lutero e Filippo Melantone, e successivamente divenne uno dei più attivi collaboratori di Lutero, strenuo difensore della Riforma protestante.
Oltre che predicatore e teologo, fu pressoché l'unico protestante contemporaneo di Lutero in grado di competere con i cattolici con l'arma della satira. Nel 1542 pubblicò Der Barfüßer Mönche Eulenspiegel und Alkoran (Il monaco scalzo Eulenspiegel e Alcorano), una epitome satirica, della quale Lutero scrisse la prefazione, del Liber conformitatum del francescano Bartolomeo da Pisa. Di maggior valore letterario è Das Buch von der Tugend und der Weisheit (Il libro della virtù e della saggezza, 1550), una raccolta di quarantanove favole in cui Alberus espone le sue opinioni sui rapporti tra la Chiesa e lo Stato.
Dopo la morte di Lutero (1546), Alberus fu diacono a Wittenberg. Fu coinvolto nei conflitti politici del tempo: si trovava, per esempio, a Magdeburgo nel 1550-1551, quando quella città fu assediata da Maurizio di Sassonia. Nel 1552 fu nominato Generalsuperintendent (ispettore generale della Chiesa luterana) a Neubrandenburg, dove morì l'anno successivo.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Inni religiosi
[modifica | modifica wikitesto]- Ihr lieben Christen, freut euch nun (Evangelisches Gesangbuch, EG 6/EKG 3)
- Mein Seel, o Herr, muß loben dich (EG 308)
- Steht auf, ihr lieben Kinderlein (EG 442/EKG 338)
- Wir danken Gott für seine Gaben (EG 458/EKG 372)
- Christe, du bist der helle Tag (EG 469/EKG 354)
Favole
[modifica | modifica wikitesto]- Etliche Fabel Esopi, verdeutscht und in Reime gebracht. Hagenau, 1534
- Das Buch von der Tugend und der Weisheit, nämlich 49 Fabeln. Frankfurt a.M., 1550 (II edizione di Fabel Esopi)
Scritti in lingua latina
[modifica | modifica wikitesto]- Iudicium Erasmi Alberti de Spongia Erasmi Roterodami. 1524
- Praecepta morum utilissima oder Beleuchtungen der Zehn Gebote durch Bibelstellen und Stellen aus kirchlichen und weltlichen Schriftstellen in deutschen Reimen. 1536 (II edizione 1537; III edizione 1545/48)
- Novum Dietionarii Genus. Frankfurt a. M., 1540 (Primo dizionario e rimario in lingua tedesca)
- Virtutes comitis. 1545
Satire, Trattati teologici e Pamphlet
[modifica | modifica wikitesto]- Buch von der Ehe. 1536
- Der Barfüßer Mönche Eulenspiegel und Alkoran. Wittenberg, 1542
- Dialog oder Gespräch etlicher Personen vom Interim. 1548
- Vermahnungan die christliche Kirche im Sachsenland. 1549
- Den Kindern zu Hamburg. 1551
- Wider das Lesterbuch des hochfliehenden Osiander. 1551
- Kurze Beschreibung der Wetterau. 1552
- Von der Kinder Tauf. 1555
- Wider die verfluchte Lehre der Carlstader. 1556 (II edizione 1594)
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Wilhelm Gaß, «Alberus, Erasmus». In: Allgemeine Deutsche Biographie (ADB). Vol. I, Leipzig: Duncker & Humblot, 1875, p. 219 f.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Erasmus Alberus
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Erasmus Alberus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Alber, Erasmus, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- F. B., A., ALBERUS, Erasmus, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1929.
- (EN) Erasmus Alberus, in Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature, Harper.
- (EN) Opere di Erasmus Alberus, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Spartiti o libretti di Erasmus Alberus, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- Erasmus Alberus, su Associazione Thule Italia, biografia e bibliografia a cura di Barbara Spadini, 24 giugno 2011. URL consultato il 9 novembre 2020 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2013).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7408653 · ISNI (EN) 0000 0001 2095 5304 · SBN SBLV300494 · BAV 495/126231 · CERL cnp01302288 · LCCN (EN) n84177490 · GND (DE) 118501550 · BNE (ES) XX1595664 (data) · BNF (FR) cb120438335 (data) · J9U (EN, HE) 987007280071805171 |
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