I figli delle mille e una notte
| I figli delle mille e una notte | |
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| Titolo originale | الهائمون Al-hāʾimūn |
| Lingua originale | arabo |
| Paese di produzione | Tunisia, Francia |
| Anno | 1984 |
| Durata | 95 min |
| Rapporto | 1,66:1 |
| Genere | drammatico |
| Regia | Nacer Khemir |
| Sceneggiatura | Nacer Khemir |
| Casa di produzione | Latif Productions, SATPEC, France Média |
| Fotografia | Georges Barsky |
| Montaggio | Moufida Tlatli |
| Musiche | Fethi Zgonda |
| Scenografia | Arno Heins, Robert Nardonne |
| Costumi | Maud Perl |
| Interpreti e personaggi | |
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I figli delle mille e una notte (in arabo الهائمون?, Al-hāʾimūn, lett. "I viandanti"; in francese Les Baliseurs du désert) è un film del 1984 diretto da Nacer Khemir. È il primo film della Trilogia del deserto, a cui seguono La collana perduta della colomba e Bab'Aziz diretti dallo stesso regista. È incentrato sulla cultura araba, in particolare sui racconti e le leggende che hanno influenzato la vita del regista, come Le mille e una notte.[1] Fu presentato a Venezia nel 1984.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Un giovane insegnante viene inviato in un villaggio isolato in mezzo al deserto, dove assisterà ad avvenimenti che si mescolano tra mito e realtà: persone che sono attratte da un'antica maledizione a vagare senza sosta nel deserto; un uomo che trascorre 50 anni a scavare per trovare un tesoro, e una barca misteriosa che si trova in cima ad una duna di sabbia.
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
Il film è stato girato nel deserto tunisino.
Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]
Il film è uscito in Francia il 30 aprile 1986. In Italia fu presentato a Venezia nel 1984.[2]
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
- 1984 - Festival des 3 Continents
- Grand Prix
- 1985 - Valencia Festival of Mediterranean Cinema
- Golden Palm
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (FR) Conteur d'Orient, su hebdo.ahram.org.eg. URL consultato il 17 luglio 2013 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2011).
- ^ I figli delle mille e una notte, su mymovies.it, MYmovies. URL consultato il 17 luglio 2013.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) I figli delle mille e una notte, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) I figli delle mille e una notte, su AllMovie, All Media Network.
- (EN, ES) I figli delle mille e una notte, su FilmAffinity.
- (EN) I figli delle mille e una notte, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) I figli delle mille e una notte, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
