Dmitrij Sergeevič Šeremetev

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Dmitrij Sergeevič Šeremetev

Il conte Dmitrij Sergeevič Šeremetev (in russo Дмитрий Сергеевич Шереметев?; Puškin, 28 maggio 1869Roma, 25 novembre 1943) è stato un ufficiale russo.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era figlio di Sergej Dmitr'evič Šeremetev e della moglie, Ekaterina Pavlovna Vjazemskaja.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver completato gli studi, intraprese la carriera militare presso il reggimento di cavalleria, dove raggiunse il grado di colonnello.

Dal 1896, fu aiutante di campo dello zar. Durante la prima guerra mondiale, accompagnava Nicola II a visitare le zone di guerra.

Durante la guerra civile, fu eletto Presidente del Comitato russo, dove rappresentò gli interessi dei rifugiati russi alle autorità. Fu il primo presidente dell'Unione di nobili russi (1926-1929).

Durante l'esilio, nel 1936, scrisse "Dalle memorie dell'imperatore Nicola II" e un estratto da sue memorie è stato incluso nel libro "I miracoli dei martiri reali".

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1892, sposò la contessa Irina Illarionovna Voroncova-Daškova (1872-1959), figlia del governatore del Caucaso, il conte Illarion Ivanovič Voroncov-Daškov. Ebbero otto figli:

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Morì il 25 novembre 1943, a Roma, e fu sepolto nel Cimitero acattolico di Roma.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze russe[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine di San Vladimiro - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine di Sant'Anna - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine di San Stanislao - nastrino per uniforme ordinaria

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