Distretto di Bandarban

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Bandarban
distretto
Localizzazione
StatoBandiera del Bangladesh Bangladesh
DivisioneChittagong
Amministrazione
CapoluogoBandarban
Territorio
Coordinate
del capoluogo
21°48′N 92°24′E / 21.8°N 92.4°E21.8; 92.4 (Bandarban)
Superficie4 479,02 km²
Abitanti388 335[1] (2011)
Densità86,7 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale৪৬০০
Fuso orarioUTC+6
ISO 3166-2BD-01
Cartografia
Bandarban – Localizzazione
Bandarban – Localizzazione
Sito istituzionale

Il distretto di Bandarban è un distretto del Bangladesh situato nella divisione di Chittagong. Si estende su una superficie di 4479,01 km² e conta una popolazione di 388.335 abitanti (censimento 2011)[1].

Suddivisioni amministrative[modifica | modifica wikitesto]

Il distretto si suddivide nei seguenti sottodistretti (upazila):

Società[modifica | modifica wikitesto]

Religione[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2011 la religione prevalente tra gli abitanti del distretto era l'Islam (50,75% della popolazione), seguita dal buddhismo (31,69%), dal cristianesimo (10,13%) e dall'induismo (3,38%); il 4,05% della popolazione professa altri culti.[2] Nel distretto sorgono inoltre 2 070 moschee, 900 edifici religiosi buddhisti (ripartiti in 256 templi e 644 pagode), 94 templi induisti e due chiese.[3] Nella località di Balaghata, in particolare, sorge il Buddha Dhatu Jadi, che assieme alla cascata Shoilo Propat è una delle principali attrazioni turistiche della zona; esso è un tempio Theravada, realizzato con uno stile architettonico e decorativo tipico del Sud-Est Asiatico e ospita la seconda statua di Buddha più grande del Bangladesh.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Population & Housing Census 2011 (PDF), su 203.112.218.65, Bangladesh Bureau of Statistics. URL consultato il 9 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2016).
  2. ^ (EN) Statistiche distrettuali del 2011: Bandarban (PDF), su Bangladesh Bureau of Statistics. URL consultato il 14 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2014).
  3. ^ (EN) Is this the Bangladesh we wanted? Analyzing the Hindu Population Gap (2001-2011), su alalodulal.org, 12 aprile 2014. URL consultato il 21 febbraio 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN150226048 · LCCN (ENn90636000 · J9U (ENHE987007565283005171
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