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Discussioni utente:Davipar/Archivio 3

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Archivio discussioni utente anno 2023 di Davipar
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Mareri/Manieri

Ciao. Stavo rimpinguando un po' la voce Girolamo Manieri e mi sono così avvicinato all'argomento della sua famiglia. Ho quindi scritto la voce Giovanni Girolamo Manieri (anche se sul cognome avevo dubbi, dato che ho trovato anche le forme "Mareri" e "Manerio", ma ho usato questa versione poiché ho trovato una fonte che diceva come fosse antenato del primo, deducendone che la forma più corretta fosse la stessa per entrambi). Mi sono poi però imbattuto nella voce Mareri (famiglia), da te scritta. A questo punto ho inziato a cercare un collegamenti tra i Mareri/Marieri e i Manieri, che mi sembrano esserci (alcune fonti parlano dei "Manieri, conti di Mareri", ad esempio). Non sono tuttavia riuscito a stabilire un legame certo tra i Mareri/Marieri della voce da te scritta, di cui si perdono le tracce nel XVI secolo, e i Manieri dell'Aquila (quelli anche di palazzo Manieri, ad esempio) a cui apparteneva anche Girolamo Manieri. Sai qualcosa in più? Riesci ad aiutarmi in qualche modo? --Fra00 16:05, 21 gen 2023 (CET)

Ciao [@ Fra00], quello che so sulla famiglia Mareri è dato dalle fonti che trovi scritte nella bibliografia della relativa voce, escludendo le fonti del DBI che parlano di due dei personaggi di essa. Considera che la famiglia in origine si chiamava Marieri, il nome Mareri, riportato dal DBI, è moderno, così come lo è quello di Castel Mareri che fu il feudo da essi posseduto con il titolo massimo di conte (ho denominato la voce "Mareri" invece di "Marieri" dando fede al DBI e al nome moderno attuale di Castel Mareri). Giovanni Girolamo Manieri è sì l'antenato di Girolamo Manieri, però (almeno per adesso) tra la famiglia Manieri e la famiglia Marieri non sembrerebbero esserci sicuri collegamenti. Certo il fatto che il loro nome sia simile anche se diverso e che in alcune fonti (non sappiamo per adesso se in maniera esatta o errata) i Manieri siano riportati come conti di Mareri rende possibile un legame tra le due (tra l'altro i nomi delle varie famiglie nobili, vuoi per errate trascrizioni nelle fonti successive, vuoi per i mutamenti della lingua da volgare a italiana, vuoi per un motivo, vuoi per un altro, spesso venivano "storpiati" nel corso del tempo, quindi si può pensare che il nome della famiglia sia stato mutato da Marieri → Manieri, così come già accaduto per Marieri → Mareri), però qui non ci viene in aiuto l'araldica in quanto gli stemmi delle due famiglie sono diversi: nei Marieri abbiamo su campo rosso tre piramidi o monti d'argento con nel capo, poste in fascia, tre rose d'argento, mentre nei Manieri (gli ecclesiastici mantenevano nello scudo lo stemma della propria casata mentre variavano gli ornamenti esteriori dello stemma in base al grado ecclesiastico ricoperto) abbiamo una fascia d'argento con tre stelle rosse, con in basso pali d'azzurro e d'argento, mentre sopra un'aquila nera su campo dorato, cioè nello stemma dei Manieri non vi è traccia di un elemento araldico in comune o di una partizione che possa far pensare a un collegamento tra le due famiglie. Però può anche essere possibile che uno dei membri della famiglia Marieri abbia adottato un proprio stemma del tutto diverso e lo abbia trasmesso ai propri discedenti, e che questo sia stato poi proprio quello dei Manieri. Per avere dati più certi dovremmo indagare la questione genealogicamente vedendo se si trovano coincidenze o comunque corrispondenze tra le due famiglie, in particolare sugli antenati di Giovanni Girolamo Manieri che è vissuto nel Cinquecento, periodo che è coperto dall'albero genealogico della famiglia Marieri, che arriva al XVI secolo e che curiosamente presenta tra i propri membri personaggi di nome "Girolamo". Francesco Marerio invece appartiene a tutti gli effetti alla famiglia Marieri per i motivi detti sopra. --Davipar (parliamone) 18:00, 21 gen 2023 (CET)
Capito, purtroppo ho cercato diverse fonti online, ma si trova veramente poco. Ad esempio il Dizionario storico-blasonico delle famiglie nobili e notabili italiane, estinte e fiorenti dà i Manieri dell'Aquila esistenti dal 1400, i Mareri/Marieri dell'Aquila estinti nel XVII secolo e i Mareri di Napoli e Roma li cita solo. Peraltro ho alcuni dubbi sull'albero genealogico presente in voce, basato su fonti secentesche (né vicinissime al tempo dei Mareri presenti nell'albero, né appartenenti a un periodo eccellente per quanto riguarda il metodo storiografico), soprattutto alla luce di alcune relazioni familiari presenti in questo articolo. Ho tentato di far un abbozzo di albero basato su questa fonte (il secondo qui, il primo è quello della voce), ma è abbastanza complicato, dal momento che, giustamente vista la mancanza di fonti certe, alcune relazioni sono un po' lacunose. --Fra00 18:08, 21 gen 2023 (CET)
[@ Fra00] Sì, questo è vero, purtroppo le fonti che si trovano sono davvero poche e lacunose, la stessa fonte del De Lellis su cui si basa la maggior parte dell'albero genealogico della famiglia Mareri lo era in alcuni punti, e le varie notizie su questa famiglia si perdono poi nel corso del tempo. Ho dato uno sguardo alla fonte del Dizionario storico-blasonico e ho notato che l'autore considera la famiglia per linea in base al territorio abitato dai membri di esse e non invece nella sua interezza. Ecco perché la famiglia ce la presenta come Mareri di Aquila e Mareri di Napoli e Roma, riportando che l'una si estinse nel XVII secolo e l'altra (probabilmente) dopo. Costituiscono entrambe la stessa famiglia sia perché il loro nome è lo stesso (Mareri) e sia perché il loro stemma che si ottiene da entrambe le loro blasonature, nonostante esse siano testualmente differenti, è praticamente identico. Ho letto pure l'articolo che mi hai linkato, che è stato pubblicato nel 2022 (la voce Mareri l'avevo scritta nel 2020, chissà, se l'articolo fosse uscito prima, magari l'avrei preso in considerazione), e ho visto che al suo interno ciascuna informazione contiene delle fonti, per cui dà l'idea di essere uno studio molto serio sull'argomento. Ora guardando nella tua sandbox sia l'albero genealogico che avevo creato io principalmente dalla fonte del De Lellis che l'albero genealogico che stai creando tu dall'articolo, noto che i due alberi rappresentano la stessa famiglia perché condividono il tratto tratto iniziale (sebbene manchino intorno 2-3 membri che sfuggono sia all'uno che all'altro autore) quindi perché la successione Filippo I-Tommaso I-Giovanni I coincide, oltre che le presenze di Imperatrice, moglie di Filippo I, e di santa Filippa, e il fatto che i figli di Giovanni I in entrambi gli alberi sono quasi gli stessi, solo che dai figli di Giovanni I il De Lellis prosegue la genealogia da Tommaso II in poi, mentre l'autore dell'articolo la prosegue da Francesco I in poi. Per cui una cosa è certa, e cioè è che ora che l'albero genealogico che stai stilando sarà terminato, lo dovremo integrare con il mio già presente in voce facendo proseguire la genealogia da Francesco I, altrimenti rimane incompleto. Consiglio di riportare nella nota di ciascun membro dell'albero genealogico che stai creando, oltre alle rispettive mogli, anche i feudi e i titoli nobiliari posseduti, così riusciamo a seguire meglio la successione genealogica, oltre che a chiarire eventuali dubbi/discordanze tra i membri riportati nei due alberi. --Davipar (parliamone) 14:24, 22 gen 2023 (CET)
Non credo che sia possibile andare molto oltre con l'albero basato sulla nuova fonte. A un certo punto la fonte smette di dare informazioni sulle parentele, probabilmente per l'impossibilità di stabilire un legame familiare certo. Comunque anche la Treccani qui dice che i fratelli di Filippa Mareri si chiamavano Tommaso e Gentile, non Tommaso e Giovanni. --Fra00 15:38, 23 gen 2023 (CET)
[@ Fra00], sì purtroppo non è poi possibile andare ancora oltre con la genealogia, però almeno l'albero genealogico presente in voce è più completo, già è qualcosa, come dire... meglio di niente! :-) Comunque ok in voce ho inserito per Filippa Mareri i fratelli e le sorelle riportate nella sua voce del DBI della Treccani, anche se ciò ha significato rimuovere oltre a Giovanni anche i di lui discendenti. Rileggendo la fonte del De Lellis, Giovanni era riportato come un vicino parente della santa, in quanto vissuto nel suo stesso periodo, non era specificato che fosse un suo fratello, forse a questo punto era più un suo cugino, che però ora non conoscendo quali siano stati i genitori di questo Giovanni e anche quelli del capostipite Filippo, padre della santa, non ci è possibile ricollocarlo nell'albero genealogico. --Davipar (parliamone) 20:13, 23 gen 2023 (CET)

Uso di immagini

Caro Davipar,

sto redigendo la voce Wikipedia di una famiglia storica italiana, sinora non presente.

Sarebbe normale inserirne lo stemma. La sua rappresentazione si trova nello Stemmario Trivulziano (Codice Trivulziano 1390), conservato alla Biblioteca Trivulziana di Milano.

L'opera ha 532 anni: riterrei che si possa considearare "di pubblico dominio"!

Ne trarrei copia fotgrafica da una recente opera che ha riprodotto lo stemmario, ma che non si può certo considerae ne abbia prodotto il contenuto.

Ti sarei grato se mi segnalassi se ti sembra che così può anadre bene.

Grazie e cordialità

Floridasso --Floridasso 18:49, 26 gen 2023 (CET)

Piscicelli Famiglia

Caro Davipar,

vedo che hai perfezionato la voce Piscicelli famiglia, grazie. Vorrei, per maggiore sempliciiità, che funzionasse direttamente il link alla url https://www.piscicelli.it/storia-della-famiglia, con titolo "Storia della famglia Piscicelli". Leverei il riferimento a "Ospitato su" (il link attualmente non conduce; e d'altra parte si vede comunque il sito "ospitante" uando si utilizza il lnk a www.piscicelli.it).

Provo a farlo. --Floridasso 17:38, 27 gen 2023 (CET)

Caro Davipar, non arrabbiarti con me, sono alle prime armi: non mi ero accorto che mi avevi mandato un link alle linee guida di [Template:Cita web]. Vedendole, capisco meglio. Tuttavia converrai che è difficile scegliere il titolo della fonte (potrebbe essere "Piscicelli Maurizio", oppure "Medaglia d'Oro", ecc.). D'altra parte nella Nota servirebbe dare qualche piccolo chiarimento, come un lettore si aspetta generalmente dalle note; avevo cercato a questo scopo di utilizzare proprio la sezione "Testo" di Cita web. Ma se c'è altro modo di inserire due parole di spiegazione ti prego di suggerirmelo.
Cordialmente
Floridasso

Caro Davipar, io ho cercato di fare la cosa giusta, cioè tornare alla dizione da te scritta aggiungendo prima una frase esplicativa. Ma un altro utente, Meridina solare, mi fa alcune osservazioni, che ha messo sulla pagina di discussione di Piscicelli (famiglia), Sono un po' sconfortato dalle considerazioni di Meridiana solare, perché non saprei come indicare che la famiglia de Vito Puscicelli è comunemente chiamata anche semplicemente Piscicelli, se non citando due fonti istituzionali (il Quirinalee e il Comando Supremo) che hanno chamato Piscicelli due membri della famiglia de Vito Puscicelli. Potrei citare ancora altri (una via di Napoli intestata dal Comune "Giacomo Piscicelli" per onorare Giacomo de Vito Piscicelli, ecc.). Ma non so quante citazioni dovrei fare per soddisfare Meridiana solarw. Mi potresti aiutare? Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Floridasso (discussioni · contributi) 18:42, 3 feb 2023‎ (CET).

Re: Visciano

Ciao, la parte di testo che ho rimosso dall’articolo in questione è la seguente: "Viššanë in dialetto locale". L'ho rimossa perché Viššanë, è una "traduzione" totalmente scorretta; utilizza i grafemi š ed ë, che non sono presenti nel dialetto napoletano, come d'altronde neanche in italiano. Dato che la pronuncia di Visciano in napoletano è la seguente: IPA /viʃˈʃanə/, la sua trascrizione corretta è Visciano, la cui o finale viene pronunciata come una vocale schwa (ə). Spesso lo schwa viene indicato con la lettera ë, ma ciò è scorretto, in quanto quest'ultimo assume le sembianze di varie vocali (a, e, o), in base alla parola. Dunque, considerato che Visciano in italiano (viʃˈʃano) e Visciano in napoletano (viʃˈʃanə) sono graficamente la stessa parola, ho ritenuto che scrivendola due volte fosse ripetitivo. Faccio un mea culpa, in quanto avrei dovuto spiegare ciò nel campo aggetto. --‒ yeagvr · 14:28, 30 gen 2023 (CET)

Re: Bentornato :-)

Ciao Davi, che dire, grazie tante della (immeritata) considerazione! Si ahinoi c'è tanto bisogno di tenere la guardia alta ma fortunatamente non siamo soli, e io sono felice di rendermi utile. Con stima per il tuo lavoro sempre preciso e prezioso ricambio il saluto, a presto :) --Saya χαῖρε 17:47, 2 feb 2023 (CET)

Re: Possibile utenza in evasione

Ciao, ho rollbackato tutto e ho bloccato l'IP solo per un giorno, perché intanto lo cambierà sicuramente. Grazie per la segnalazione (anche a [@ Sayatek]), --Mtarch11 (msg) 03:56, 3 feb 2023 (CET)

Re: Stazione di Ocriticum

Grazie mille per gli aggiustamenti alla voce! Porto su Wikidata anche il numero di binari, per il resto mi sembra tutto perfetto. Non avevo inserito il {{navbox ferrovia}} perché non sapevo valutare se fosse una buona idea inserirlo in voci di stazioni in costruzione; ma direi che l'importante è fare una scelta coerente, quindi hai fatto benissimo a inserirlo qui e anche nelle voci relative alle stazioni precedente e successiva. --Amike, Fabio Bettani disc 18:38, 8 feb 2023 (CET)

Re: Robert Bruce: collegamenti esterni

Ciao, per quanto riguarda i collegamenti esterni non sapevo che dovessero essere specifici, avendo citato i siti già nelle note pensavo fosse ridondante rimettere gli stessi link. Non conoscevo quella linea guida, per questo ti ringrazio (purtroppo ce ne sono talmente tante che dopo un po' diventano dispersive).

Per quanto riguarda i dubbi sui siti, UndiscoveredScotland è uno dei pochi che tratta certi aspetti della Scozia in maniera approfondita e che nell'articolo in questione parla del confronto tra la persona reale e il film (essendo il resto delle fonti o di parecchio precedenti o di taglio prettamente accademico-specialistico è chiaro che non ne parlino). La pubblicità lì mi sembra abbastanza marginale e minima rispetto al resto dei contenuti storico-informativi, e comunque non mi pare sia il caso dell'articolo usato (anche perché ci vorrebbe parecchia fantasia per mettere qualcosa di promozionale in biografie di nobili morti da sette secoli e simili).

Per quanto riguarda Find a Grave, non mi pare che rientri nei siti vietati dalle linee guida, al massimo potrebbe essere tra gli sconsigliati (punti 2-3, anche se non mi pare né un blog né un fan site, al massimo una sorta di "enciclopedia delle tombe", di solito molto affidabile per quanto riguarda le date di nascita e morte e il luogo di sepoltura). E' vero, non è fondamentale in voce, ma penso che aiuti ad esplorare l'albero genealogico del biografato meglio che per esempio Medieval Lands, molto utile ma che a volte tende ad essere dispersivo; inoltre nella valutazione utenti ben più esperti di me hanno ritenuto che le fonti fossero adeguate e le hanno lasciate, e sarebbe un peccato doverle togliere in toto quando comunque apportano e/o corroborano informazioni. Ho visto che ti occupi molto di genealogia, se hai qualche fonte che potrebbe essere complementare a Find a Grave sarei comunque contento di usarla.

Per quanto riguarda le note, ho guardato alcune voci in vetrina e non tutte usano il cid nei rimandi ai siti, anche perché di solito il loro link è contenuto in una sola nota (come in questo caso) e sarebbe abbastanza pleonastico (al massimo si potrebbe mettere nelle annotazioni per evitare di ripetere di nuovo il collegamento, in quel caso mi trovi d'accordo). Sempre a proposito delle note personalmente ritengo meglio separare i vari riferimenti bibliografici, così da poterli richiamare più facilmente se servono da più parti anziché una volta tanto.

Spero di essere stato esaustivo :) --Cosma Seini è qui... 19:34, 18 feb 2023 (CET)

Sandbox

Grazie mille Davi, gentilissimo! Per quanto riguarda la gerarchia dei titoli non mi sono cimentato e ho lasciato l'ordine che c'era su es.wiki: posso supporre che abbiamo dall'alto verso il basso principe->duca->marchese->conte, e che per esempio principe del s.r.i. sia un po' più "pesante" di principe di montesarchio; magari poi do un'altra sistematina prima di pubblicare! Peraltro noto che ci sarà tanto da lavorare anche in marchesato del Vasto, a cominciare dal template usato come se fosse stato uno Stato indipendente (!), ma si vedrà in futuro. In ogni caso grazie ancora, e a presto! --Saya χαῖρε 18:17, 20 feb 2023 (CET)

Giannicupellese, Abruzzo95 et al.

Ciao, grazie per le rimozioni delle incrostazioni che ha disseminato in quasi ogni singola voce riguardante anche alla lontana l'Abruzzo; per meglio contestualizzare, vedi Wikipedia:Utenti problematici/151.26.182.45; Wikipedia:Richieste di pareri/Comportamenti degli utenti/151.26.182.45 e Wikipedia:Utenti problematici/151.26.182.45/SP. Buon lavoro! --Saya χαῖρε 13:54, 26 feb 2023 (CET)

Ciao [@ Sayatek], grazie per i wikilink a queste passate discussioni, che sicuramente mi aiuteranno a capirci di più, ci aggiungo anche Wikipedia:Richieste di pareri/Comportamenti degli utenti/Giovannicupellese75 e queste due passate discussioni con due amministratori (qui e qui) ai quali parlavamo sempre del problema dei contributi peggiorativi di queste utenze tra di loro correlate. Qualche settimana fa avevo annullato nella voce Pizzoferrato una sua modifica131615574 nella quale la sparava davvero grossa! :-D Purtroppo la stessa utenza, che nel corso del tempo ha cambiato più volte aspetto, ha contribuito sempre allo stesso modo, aggiungendo nelle voci abruzzesi un'enorme mole di contenuti (spesso anche errati) senza alcuna fonte a supporto, dove non si conosce quindi la provenienza di tutte quelle lunghe informazioni (che così come sono non fanno pensare bene), rendendo poi più difficoltoso scrivere, correggere e migliorare le voci nelle quali ha editato. Purtroppo già vedendo solo il numero dei contributi di Giovannicupellese75 (556, di cui si salva ben poco), appare chiaro che ci sarà ancora parecchio da rollbackare. --Davipar (parliamone) 16:48, 26 feb 2023 (CET)
Vedo che anche tu sei informato della situazione allora; non sapevo se avessi un quadro completo del tutto e nel dubbio volevo esserne sicuro :) al tempo provai anche a ragionarci, ma ciò che ne ottenni furono solo insulti extrawiki su gruppi facebook dal retrogusto campanilista, per cui l'unica cosa che resta da fare è armarsi di santa pazienza voce per voce. A presto!--Saya χαῖρε 20:01, 26 feb 2023 (CET)

Re: Demografia d'Italia

Grazie dell'avviso. Infatti ho appena dovuto ripristinare nuovamente parte di quello che avevi già ripristinato tu. --Paolotacchi (msg) 22:19, 23 mar 2023 (CET)

Re: Allineamento orizzontale immagini dei riconoscimenti

Ciao, ho corretto la tua pagina utente. Puoi ottenere un risultato simile anche creando una galleria, ma in quel caso dovresti inserire immagine e didascalia del template:SA-veteranII direttamente nel tag gallery di MediaWiki. Ciao e auguri di buona Pasqua --Sakretsu (炸裂) 12:02, 9 apr 2023 (CEST)

Re: Riserve del parco Maiella

Ah che bello, non sapevo che il cid funzionasse anche tramite i collegamenti esterni da wikidata. :)

Non ho un'idea netta di cosa sia meglio mettere, mi fido del tuo giudizio! Per l'accesso che hai corretto a me verrebbe spontaneo aggiornare la data di accesso, ossia l'ultima volta in cui ho verificato che funzioni il link e controllato a grandi linee che la fonte corrisponda a quanto scritto. Lo trovo utile nelle note, ma non ho opinioni sul mettere o meno la data di accesso nei collegamenti esterni. Se vuoi togli pure editore e accesso dai collegamenti esterni. Buon wiki, --Pątąfişiķ 13:59, 16 apr 2023 (CEST)

Vici sul vino

Ciao, ieri sei intervenuto sulla voce Consorzio Vino Chianti. Volevo sapere se sei arrivato sulla voce per caso o sei interessato al tema del vino? Ciao --Susanna Giaccai (msg) 16:31, 27 apr 2023 (CEST)

Ciao [@ Giaccai], sono arrivato nella voce per caso, ho visto che l'immagine del logo non era formattata bene e che c'erano delle parti fuori standard, così ho pensato di correggerle e di dare una sistemata generale alla voce. --Davipar (parliamone) 16:34, 27 apr 2023 (CEST)
Grazie, sulla voce ci lavora ancora un po' Manuela perchè ci sono cose ripetute o poco chiare. Ciao --Susanna Giaccai (msg) 17:35, 27 apr 2023 (CEST)

Presunto inno di Vasto

Ciao Davipar, innanzitutto buona domenica! Sinceramente io eviterei di inserire nell'infobox il presunto inno di Vasto; non si trovano fonti istituzionali perché non ve ne sono ed è più un qualcosa che andrebbe semmai accennato in sezione tradizioni e folcolore (vedi qui " Francesco Paolo Votinelli, nato il 13 ottobre 1891 e particolarmente noto in città per aver scritto le parole di quello che ne è diventato praticamente un inno, "Uaste bbelle e terra d'eure"). L'ufficialità ovviamente manca (diversamente verrebbe suonato nelle occasioni pubbliche, il comune ne parlerebbe sul proprio sito o nello statuto...), per questo per me è da rimuovere da lì, in ogni caso vedi tu. A presto! --Saya χαῖρε 18:26, 30 apr 2023 (CEST)

Ciao [@ Sayatek], grazie e buon 1º maggio :-) Ho letto l'articolo che mi hai linkato e che fa più chiarezza sulla questione, quel "praticamente" nella frase sopra fa a tutti gli effetti suonare l'inno come ufficioso, e devo ammettere che la cosa mi ha sorpreso e non di poco, perché mi sembra tutto un controsenso: il Comune fa allestire una strada del centro storico con le luminarie con le parole della canzone, quando invece quell'inno è ancora ufficioso. Perché piuttosto non far diventare quella canzone, dal testo significativo, un inno ufficiale a tutti gli effetti e dedicargli uno spazio nel proprio sito istituzionale? Boh. Procedo quindi col rimuovere l'inno dalla voce. Sì, la si potrebbe anche riportare nella sezione delle tradizioni e folclore, però non so se sia possibile per wp:persone legate a. Un saluto e a presto, --Davipar (parliamone) 16:20, 1 mag 2023 (CEST)
Si può accennare in tradizioni e folcore (volendo...non sarei così sicuro di volerlo fare io però, sussistendo da parte mia qualche dubbio sulla sua rilevanza :P) che esiste da tot anni questa canzone dedicata a Vasto, "spesso citata" durante eventi e manifestazioni cittadine. In ogni caso grazie e a presto!--Saya χαῖρε 16:28, 1 mag 2023 (CEST)

P.U.B.

Niente, grazie mille per il feedback sui disegni. Ho apprezzato molto. --TOMMASUCCI ✑∿ 21:51, 2 mag 2023 (CEST)

Re: Santa Rosalia

Io mi sono limitato a valutare l'ultima modifica e non ho preso in considerazione l'intera bibliografia. Bisogna citare un testo in bibliografia solo se è stato utilizzato per l'estensione della voce e deve servire a referenziare le informazioni inserite (già referenziate più puntualmente in nota). Altrimenti diventa una reclame per il libro citato o un consiglio POV di letture di approfondimento. Quindi: se in bibliografia ci sono libri citati in nota (indipendentemente dall'anno di pubblicazione), questi vanno mantenuti; negli altri casi vanno eliminati. Idem per i link a siti esterni: se si citano pagine amatoriali, non hanno nessun valore. Buona domenica! --Mountbellew (msg) 11:51, 7 mag 2023 (CEST)

Grazie

Buonasera Davipar. Colgo l'occasione per ringraziarti, anche se un po' tardivamente per mancanza di tempo, per la tua candidatura della mia utenza ad autoverificata. Può sembrare un qualcosa di poco importante, ma fa comunque senz'altro piacere avere un piccolo riconoscimento del proprio contributo dato su wikipedia. Spero di avere modo di collaborare con te anche in futuro ed in generale con il progetto wikipedia che pur con i suoi limiti costituisce un utile e prezioso luogo di scambio di conoscenze. Cordialmente, --Josef von Trotta (msg) 21:51, 19 mag 2023 (CEST)

[@ Josef von Trotta], e grazie a te, spero anch'io di collaborare con te in futuro per continuare a migliorare l'enciclopedia. A presto! :-) Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Davipar (discussioni · contributi) 16:10, 20 mag 2023‎ (CEST).

Re: Lordino di Saligny

Le tavole genealogiche dei signori di Saligny sono state pubblicate e si possono (molto parzialmente) consultare on-line qui e qui. Una fonte riporta il 1446 come data di morte, l'altra il 1441. Quanto alle spaziature, una volta ad essere deprecati erano i "muri di testo" e l'invito, in nome della leggibilità, era quello a separare i periodi: non sapevo ci fosse questa nuova tendenza (di cui non riesco a capire la ratio: perché uno spazio ogni 4 frasi?). --Mountbellew (msg) 19:47, 24 lug 2023 (CEST)

Risposta

La voce è in bozza. Sei liberissimo di metterci mani, così come gli altri. Saluti --Mastrocom </> void ClickToInbox(); 11:19, 29 lug 2023 (CEST)

FdQ di giugno-luglio 2023

Per il tuo contributo al Festival dei wikilink nei titoli di sezione ti conferisco questa onorificenza. Grazie mille per l'impegno! --Torque (scrivimi!) 08:28, 1 ago 2023 (CEST)

Ciao, voglio ringraziarti per il tuo contributo al Festival della Qualità di giugno-luglio 2023 riguardante i wikilink nei titoli di sezione. Una barnstar è più che meritata!

Durante il festival un gran numero di voci sono state corrette, rimuovendo i wikilink dai titoli di sezione.

Se avessi anche tu qualche proposta, non esitare a farcela sapere! Grazie mille ancora, alla prossima! --Torque (scrivimi!) 08:28, 1 ago 2023 (CEST)

Valle Siciliana

Buongiorno

come avevo già scritto in una recente modifica, il corsivo era per differenziare la dicitura in latino, comunque se è più corretto come dici nessun problema. Colgo l'occasione però di farti notare che per quanto riguarda lo stemma, ricordo bene che diversi anni fa vidi l'immagine da qualche parte ed erano presenti delle losanghe, come correttamente contenuto nella blasonatura, cioè dei rombi e non dei quadrati come quelli ora presenti e pertanto non mi pare la versione più corretta dello stemma. Saluti --37.161.79.201 (msg) 10:28, 9 ago 2023 (CEST)

Ciao, ti rispondo qui :-) Per la dicitura mi sono andato a rivedere la voce Pagliara (famiglia) che avevo scritto tempo fa e lì effettivamente, trattandosi di nome antico, l'avevo scritto in corsivo, però in questo caso lo si potrebbe tranquillamente anche lasciare scritto normalmente per mantenere uniformità nella scrittura dei tre nomi alternativi della famiglia. Oppure, meglio, si potrebbe nella voce Valle Siciliana anche fare così: considerato che "Collepietro" e "Pagliara" sono due nomi alternativi ma diversi dal punto di vista della scrittura e che "Palladoro" o "Palearia" altro non sono invece che la stessa cosa e cioè sempre il nome antico di "Pagliara", potremmo lasciare scritto «Il feudo prese origine dai possedimenti teramani dei conti di Collepietro, poi noti come conti di Pagliara, intorno al quale...» senza aggiungere altri nomi, che in fondo ruotano sempre intorno al nome Pagliara. O anche, a questo punto, aggiungere per completezza pure il nome di "Palladoro" tra i nomi alternativi nella frase. A te la scelta, io forse opterei di più per la 2ª proposta. Per quanto riguarda invece lo stemma, sì tempo fa c'era lo stemma che avevo creato io e che aveva i rombi al posto dei quadrati e che in fondo, ancora oggi, ritengo sia più corretto; su questo però bisogna parlare con [@ Sanngreal] che ha creato e aggiunto il nuovo stemma. --Davipar (parliamone) 11:04, 9 ago 2023 (CEST)
Ciao, potrebbe andare bene anche se non so se hai notato alla voce conti di Pagliara ho aggiunto una nota su Oderisio nel Catalogo dei Baroni, per far capire che Pagliara essendo uno tra i più piccoli dei possedimenti e che il nome originario è quello di Collepietro e solo dagli eredi di tale Oderisio, dopo la metà del XII secolo, il ramo che entrò in possesso dei feudi nel pennese assunse la dicitura Palearia, forse dal nome dal nome del castello che vi fecero erigere e quindi non credo siano nomi "alternativi" ma hanno un senso cronologico. Inoltre credo che sarebbe bene specificare, che tali località non costituivano una contea, ma il titolo di conte era proprio della famiglia solo in quanto ritenuta discendente dai conti dei Marsi. Saluti. P.S. ti aggiungo il link al Catalogo dei Baroni [Catalogo dei Baroni] p. 608--37.161.79.201 (msg) 14:22, 9 ago 2023 (CEST)
L'Odorisio nel Catalogus baronum è l'Oderisio che nell'albero genealogico in voce ha (ora) il codice "A 18" e che, secondo la fonte dello storico Niccola Palma (pp. 145-147), possiede i feudi di Castelli, Collepietro, Forca di Valle e Tossicia, ma anche quello di Pagliara (manca Insulam, ovvero l'odierna Isola del Gran Sasso d'Italia, ma si fa riferimento proprio a Pagliara), che però viene posseduta già prima dal capostipite Benedetto (codice "A 2") assieme a Collepietro, quindi vengono posseduti da tali membri nello stesso periodo temporale, quindi per questo sono da considerarsi nomi alternativi, certo poi un senso cronologico nel passaggio nomi antichi-->nomi recenti ci può sempre stare. Non so se a questo punto sia il caso di specificarlo nella nota che hai aggiunto nella voce sulla famiglia, per il momento la nota l'ho lasciata in voce, ma non credo sia necessaria. Per quanto riguarda invece il discorso sulla contea, servono delle fonti che attestino che per la famiglia il titolo conte deriva dai Conti dei Marsi e non dall'unione dei feudi in contea. Per quanto riguarda invece il contenuto del mio messaggio precedente, quindi che facciamo? --Davipar (parliamone) 16:11, 9 ago 2023 (CEST)
Se hai avuto la pazienza di leggere le voci del Catalogo dei Baroni alla pag. 608 che ti ho allegato, che come documento vale più del Palma (perchè è questo che ha letto quello e non il contrario), avrai avuto modo di leggere che oltre a Oderisio detto Collepetrano, che possedeva nel pennese sia Insulam che Paleariam che aveva un solo milite, gli altri consanguinei che tenevano i feudi per conto di Oderisio, Galgano e Gualtiero come ti dicevo sono tutti dei Colle Petri (in italiano Collepietro), quindi quest'ultimo non solo per logica, è il predicato feudale originario nel XII secolo con il quale erano conosciuti negli atti ufficiali e non Palearia, e del resto non potrebbe essere diversamente, se il loro primitivo centro di potere era nella diocesi di Valva con i possedimenti principali di Carapelle, Navelli, Capestrano ecc.confinanti con quelli di Celano. Per quanto mi riguarda ritengo senza dubbio che il predicato de Palearia sia stato assunto successivamente a quello di Collepietro. Se poi per forza vuoi ritenerli alternativi senza distinzione di tipo cronologico fai come credi, del resto anche Berardo vescovo di Teramo vissuto nell'XI secolo viene detto da Pagliara ma soprattutto perchè era nativo di lì. se ti va leggi anche questo [Ab initio fuit Collis Petri] Saluti--37.160.202.0 (msg) 17:45, 9 ago 2023 (CEST)

Poggio Ramonte

Rieccomi, scusami ma i Poggio Ramonte sono una famiglia nobile del teramano, mentre Poggio Umbricchio una località feudo della prima --37.161.79.201 (msg) 15:56, 9 ago 2023 (CEST)

Prima di modificare in quarta la voce sulla famiglia Pagliara, dato che c'è una discussione ancora in corso, è bene prima che si raggiunga un consenso sulle modifiche da attuare prima di modificare la voce e non il contrario. Che i Poggio Ramonte siano una famiglia nobile del teramano non lo sapevo, però nella frase suona strano perché si sta parlando di confini e invece ci si inserisce la famiglia come se fosse un feudo e al posto di usare un wikilink alla voce della famiglia si inserisce un wikilink che rimanda a un centro abitato (Poggio Umbricchio), trattando quindi quest'ultimo come una famiglia. Cioè, in parole povere, l'uso di quel wikilink è errato e la forma della frase è da rivedere. --Davipar (parliamone) 16:25, 9 ago 2023 (CEST)
Cerchiamo di non discutere, sia i "di Poggio Ramonte" che i "di Poggio Umbricchio" sono nomi di famiglie feudali e visto che ammetti di non saperlo prova a contare fino a 10 prima di modificare ciò he forse altri conoscono meglio di te, in questo caso i di Poggio Ramonte possedevano anche il feudo di Poggio Umbricchio. Non trovi? --37.160.202.0 (msg) 17:30, 9 ago 2023 (CEST)

Historia dell'origine et fondazione della città dell'Aquila

Ciao, ho visto le tue modifiche con cancellazione, ti riporto alcune precisazioni.

Dal monoscritto suddiviso in 3 tomi si può desumere un quadro reale della città. Al suo interno sono date notizie di quarantasette famiglie, di cui quaranta sono aquilane provenienti dai castelli inurbati nel XIII secolo, sette provengono da altre regioni italiane (esempio amatissimo dalla storiografia locale i fiorentini Ardinghelli) già in possesso di titolo nobiliare, le altre lo acquistano in età moderna; di alcune viene precisata l’attività determinante per il prestigio sociale conseguito, come nel caso dei Fibbioni, mercanti provenienti da Novara.

(CITAZIONE CORRETTA: Crispo Monti parla molto della famiglia Ardingelli, successivamente detti Ardinghelli che definisce moderni e insidiati nella città da non oltre 60 anni quindi intorno al 1560 - CORRETTA anche la parte sui Fibbioni.)

Delle quaranta famiglie provenienti dal contado, dodici sono dichiarate di antica nobiltà (come ad esempio le famiglie Fuschi, Todini, Taccone, Mozzapede, Preti, Novelli ed Ugolini), famiglie definite "antiche, nobili e potenti" provenienti dalla città di Amiternum e zone circostanti, anche da Angelo Signorini nel suo libro "La diocesi di Aquila descritta ed illustrata" del 1868, mentre di altre è precisabile la data del titolo, di altre ancora, viene segnalato l’acquisto recente, identificabili quindi come “neofeudatarie”. Le attività principali, prima dell’acquisizione del titolo sono: “dottore in legge, notaro, medico e speziale”; la mercatura ed altre sono considerate “vili e mechaniche”. (CITAZIONE CORRETTA 12 famiglie sono definite di antica nobiltà e sul libro si riporta addirittura come anno di documenti 897 dc con il titolo di Vir Egregius. Il titolo in questione veniva concesso ai "funzionari romani dell'ordine equestre". Le famiglie antiche sopperirono e persero gran parte del loro patrimonio e titoli, alcune estinte).

La nobiltà diviene così gradualmente titolo di cui fregiarsi piuttosto che servizio di pubblica utilità come era stato fino a quel momento, e requisito base per accedere al camerlengato, fatto che scatenò una doppia reazione: la corsa alla nobiltà o il rifiuto delle cariche (Giovambattista Porcinari rifiutò espressamente la propria candidatura perché intento alla cura del patrimonio familiare come altri). non ho fonti a rigurado. saluti --Historical1984 (msg) 10:31, 16 set 2023 (CEST)

Passeggeri all'anno

Ciao! Ti scrivo perché ho un po' di dubbi sui dati di "passeggeri all'anno" inseriti nelle voci di alcune stazioni. Devo dire che prendere i dati giornalieri e moltiplicarli per 365 mi sembra un metodo molto fallace.

Innanzitutto perché vedo che i dati giornalieri forniti da RFI sono arrotondati allo 0,5 più vicino, e questo fa sì che i dati annuali ricavati tramite semplice moltiplicazione siano arrotondati al... multiplo di 182,5 più vicino; è un margine di errore enorme. Per dire: Rivisondoli-Pescocostanzo non fa davvero "1460 passeggeri l'anno"; per quanto ne sappiamo, potrebbe farne da 1369 (3,75*365) a 1551 (4,25*365). È molto fuorviante inserire così il dato annuale, senza precisare che è affetto da un'enorme incertezza. Sarebbe come scrivere in un infobox che una certa località si trova a 393,47 metri sul livello del mare, giustificandoci con una fonte che però ci dice solo, a grandi linee, che la località potrebbe trovarsi a una quota qualunque compresa tra 380 e 425 m slm.

Il problema aggiuntivo è che in genere i dati giornalieri medi NON sono affatto rappresentativi di un giorno medio durante l'anno: in genere è il giorno feriale medio, oppure il giorno medio in un mese specifico in cui sono state svolte le indagini. Il pdf di RFI non lo chiarisce.

Insomma, personalmente toglierei queste info, perché, se non sono esplicitamente fornite da RFI o dalle amministrazioni, mi sembra che estrapolarle dal dato dei passeggeri giornalieri sia un po' troppo WP:RO.

Ciao! --Amike, Fabio Bettani disc 14:49, 28 set 2023 (CEST)

Ciao [@ Fabio Bettani], avevo aggiunto questo dato giusto per dare un'informazione in più al lettore, compariva già nei template della stazione di Sulmona (sebbene qui fosse leggermente impreciso numericamente) e di alcune stazioni della ferrovia Terni-Sulmona, dove era stato calcolato prendendo il numero dei passeggeri al giorno fornito dalla fonte di RFI e moltiplicandolo x i 365 giorni dell'anno, e avevo pensato, siccome era stato ottenuto in questo semplice modo, che fosse possibile traslarlo anche nelle stazioni della ferrovia Sulmona-Isernia. Però condivido le tue osservazioni perché in fondo non si tratta di un dato assoluto, ma di un dato molto approssimativo, i giorni dell'anno – si sa – non sono tutti uguali, il vero dato reale sarebbe in realtà al ribasso, essendo queste delle stazioni poco frequentate. Rimuovo quindi questo dato dai template delle stazioni nelle quali lo avevo aggiunto. Volendo si potrebbe anche rimuovere dal template i dati sul numero dei passeggeri al giorno, ormai obsoleti (i dati sono del 2007, ma ora siamo nel 2023), e lasciarli in forma testuale all'interno della sezione "Movimento", a puro titolo di esempio. Fammi sapere qui sotto se vuoi che io attui anche questa seconda modifica. :-) --Davipar (parliamone) 22:05, 28 set 2023 (CEST)

Castelli

Salve Davipar, mi chiamo Francesco Castelli e ho appena ammirato diverse voci da te curate, riguardanti famiglie nobili italiane.

Nell'ormai lontano 2012 provai a realizzare una pagina sulla famiglia dei Castelli, ma sicuramente mancavo delle necessarie conoscenze per realizzare una pagina che fosse consona ai parametri di questa enciclopedia e così la pagina fu chiusa, perché "non enciclopedica". Oggigiorno vedo che la pagina è stata ricreata da altri utenti, ma rimane alquanto scarna.

Mi piacerebbe molto riprendere mano a questo progetto, anche perché, lo intuirai dal mio cognome, è un qualcosa di personale.

Con le tue indubbie abilità editoriali, sono sicuro che la pagina uscirebbe un vero gioiellino e quindi ti ho scritto per vedere se riuscivo ad invogliarti ad aiutarmi.

Se la cosa è di tuo interesse e se puoi seguirla, fammi sapere, intanto ti mando il link per quella che era la mia bozza (con elementi anche non enciclopedici, ma utili per fare mente locale), sperando di trovare un tuo messaggio prima o poi.

Grazie mille, ancora complimenti per le pagine da te curate e a risentirci!

Francis Lampis (msg) 18:17, 17 ott 2023 (CEST)

p.s. per me possiamo condurre un'eventuale futura conversazione direttamente da me, così non intaso la tua. --Francis Lampis (msg) 18:16, 17 ott 2023 (CEST)

Re: Sindaci di Avezzano

Ciao Davide, grazie per la segnalazione e gli interventi nella pagina dedicata ai sindaci di Avezzano. In effetti ci sono diversi testi che posso ricontrollare, in primis Belmaggio già citato in sezione bibliografia. Il problema è che purtroppo non sempre vengono specificati i partiti o le correnti politiche ma questi testi si limitano ad analisi molto generiche. Comunque li ricontrollo senz'altro nei prossimi giorni. Grazie ancora --Marica Massaro (msg) 13:12, 9 nov 2023 (CET)

Sindaci di Tagliacozzo

Ciao Davide, ti scrivo per segnalarti la creazione della pagina in oggetto. Anche in questo caso ci sono delle migliorie da effettuare. Manca la linea temporale ma proprio non riesco a realizzarla con il cellulare. Su Avezzano, appena avrò tempo farò un salto in archivio comunale e albo pretorio e cercherò di risalire ai partiti dei vecchi sindaci. Un saluto. --Marica Massaro (msg) 16:19, 21 nov 2023 (CET)

Perfetto, allora appena avrò consultato gli archivi ti farò sapere. Grazie ancora ;-) --Marica Massaro (msg) 17:07, 21 nov 2023 (CET)

Io non ci capisco nulla dell'argomento, però, se vai in anteprima te lo dice, la voce in questione ha un parametro duplicato che sarebbe da correggere. Tu riesci a sistemare per favore? Grazie e ciao --Pil56 (msg) 17:04, 21 nov 2023 (CET)