Discussione:Sinistra radicale

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Relativo al rollback del 07/12/06[modifica wikitesto]

Reinserisco le parti cancellate, poiché parlando di sinistra radicale s'intende comunemente anche l'estremismo di sinistra. Il Comunismo, qui inserito sotto la voce di Sinistra Radicale è indubbiamente una corrente estremista, come è innegabile dire che il Fascismo appartiene alla Estrema Destra. Inoltre la stessa definizione "sinistra radicale" letteralmente non ha significato, poiché non esistono valori o pensieri matematicamente "di sinistra", e quindi la voce va definita a seconda di ciò che l'opinione comune attribuisce ad essa.

Relativo alla correzione del 09/12/06[modifica wikitesto]

Elimino l'inserimento dei verdi arcobaleno, poiché il partito è stato assorbito nel dicembre del '90 dalla Federazione dei Verdi, comunemente definiti Verdi. Dei verdi arcobaleno si potrebbe parlare nella storia della sinistra italiana.

Cancellazione[modifica wikitesto]

Intanto è bene firmare ogni intervento per avere un minimo di attenzione in una discussione seria. Penso inoltre che aggiungere argomentazioni riguardo al terrorismo rosso degli anni '70 e riferimenti all'Unone Sovietica sia assolutamente: tendezioso, fazioso, anacronistico, antistorico e miope. I partiti odierni appartenenti alla Sinistra Radicale sono assolutamente pacifisti e democraici, pur rimanendo in posizioni estreme. --Zappuddu 18:07, 9 dic 2006 (CET)[rispondi]

Vorrà dire che appena avrò tempo mi registrerò. Assolutamente non ritengo la modifica da me apportata tendenziosa, poiché il titolo della voce non è Sinistra Radicale Moderna, ma bensì Sinistra Radicale. Dovrebbe essere trattato in tutta la sua estensione, nello spazio (non è un'invenzione italiana) e nel tempo. Ritengo altrimenti fazioso censurare del tutto avvenimenti positivi relativi alla voce stessa. Come se qualcuno andasse (per fare un esempio nemmeno troppo esagerato) a cancellare ogni passaggio negativo della voce sul fascismo con la motivazione fanciullesca che i moderni sostenitori del fascismo non hanno fatto male a nessuno, pur rimanendo in posizioni estreme. Di quel che ho scritto, ripeto, non c'era nulla che non fosse positivo. Inoltre il delitto di matrice politica non manca di avvenimenti molto più recenti di quanto scritto sopra dal censore (vedi Biagi e D'Antona). Ripristino dunque le parti che ritengo indebitamente cancellate, al massimo le si potrà migliorare.

Credo che se hai trovato il tempo di scrivere tutta questa spiegazione (assurda secondo me) avresti trovato benissimo il tempo per registrarti. Se vuoi parlare di stragi rosse puoi benissimo andare a migliorare le voci riguardanti i fatti succitati. Non si tratta di censura, ma di realtà. Rifondazione, Comunisti Italiani e Verdi sono partititi italiani, governativi, democratici e assolutamente lontani anni luce dal terrorismo e dalla dittatura sovietica. --Zappuddu 00:11, 11 dic 2006 (CET)[rispondi]
Io ricordo solo all'anonimo, che magari non le conosce, due importanti regole che devono essere seguite quando si modifica/scrive una voce: Wikipedia:NPOV e Wikipedia:Cita le fonti. --Elitre (ma il copyviol è emergenza sempre) 00:25, 11 dic 2006 (CET)[rispondi]
A Zappuddu: perlomeno hai letto quel che ho scritto? Quali motivazioni adduci al rollback? Che i partiti attuali sono pacifici? Allora non hai afferrato nulla del concetto espresso sopra. Non nego che sia così. La STORIA della sinistra radicale italiana è purtroppo ben diversa, e questo è POSITIVO. Questo comportamento atto solamente a censurare la realtà, rovina quanto c'è di bello nella (mi sento di dire nostra) sinistra. Visto che continuare a modificare le pagine in questo modo è inutile e sterile, chiederò una mediazione. Intanto provo (invece che fare un semplice rollback) a fare un edit COSTRUTTIVO della voce
A Elitre: Il mio punto di vista è neutrale poiché riporto solo elementi positivi. La fonte sono io, di certo non ho bisogno di scopiazzare il lavoro degli altri. Questa enciclopedia ha bisogno di essere migliorata, non messe a rischio col copyviol.
Mettere solo cose positive non significa essere neutrali, significa essere molto di parte. Citare le fonti non c'entra nulla con il copyright. --Snowdog (chiedi a un semplice utente) 00:40, 11 dic 2006 (CET)[rispondi]
Positive significa storicamente dimostrate. Per quanto riguarda il copyright il problema non sussiste, non ho problemi nello scrivere un paio di righe usando solo il mio.

Comunque ancora non ti sei registrato e allora chi dice la "fonte sono io" e non firma si comporta come un vero censore o come chi vuole riscrivere la storia. Io lascio la voce così com'è ma, credo che la realtà sia ben diversa. Non c'entra nulla la mia idea politica e lungi da me il voler scrivere solo le cose positive. La sinistra radicale italiana, formata dai partiti: Rifondazione Comunista, Comunisti Italiani e Verdi è un'altra cosa, non capisco perchè deve essere accomunata al terrorismo delle brigate rosse e alla dittatura sovietica. Potresti creare una voce del tipo frange terroristiche di matrice comunista o migliorare la voce Unione Sovietica. Quello che scrivi non è per niente enciclopedico. Questa è la mia opinione. --Zappuddu 00:49, 11 dic 2006 (CET)[rispondi]

Per la mia definizione di argomenti positivi, leggi sopra. Tu comunque continui ad intendere la sinistra radicale italiana attuale.
A mio avviso, l'ultima parte della voce è certamente POV e dovrebbe essere riscritta. La trovo inoltre un po' confusa ed approssimativa, nella misura in cui mette sullo stesso piano esperienze storiche molto diverse tra loro. Detto per inciso, non credo che la (pur legittima) critica agli Stati socialisti possa trovare spazio in questa voce. Forse sarebbe più opportuno un rinvio alle voci ritenute rilevanti (Brigate Rosse, terrorismo, stato comunista - recte "stato socialista"), nell'ambito delle quali esprimere le posizioni critiche che in questa voce, ripeto, trovo fuori posto. --Alb msg 09:36, 11 dic 2006 (CET)[rispondi]
non capisco quale sia il problema.... la registrazione? se ricordo bene, quando mi registrai su wiki ci vollere 10 secondi esatti, dato che bisognava inserire solo mail password e nick.... boh Cioppi 11:29, 11 dic 2006 (CET)[rispondi]


Ritengo assurdo come vienela voce si sviluppa, è come si io all'interno della voce di Alleanza Nazionale inserissi che nel recente passato gruppi isolati che fanno riferimento a questo partito si sono resi colpevoli di stragi quali ad esempio quello della stazione di Bologna, Piazza Fontana, Italicus ecc. e sempre collegata a questa ci allego i Nuclei Armati Rivoluzionari Ordine Nuovo ecc. ecc. --AleR 12:54, 11 dic 2006 (CET)[rispondi]

Per le motivazioni sopra addotte riporto la voce alla versione precedente reputandola più corretta. I partiti che fanno parte della sinistra radicale in nessuna maniera possono essere ricondotti ad atti terroristici o sovversivi.--AleR 13:01, 11 dic 2006 (CET)[rispondi]

Registrazione effettuata. Ora, vediamo di chiarire un poco le cose. La voce è approssimativa? Certo, è uno stub... Ci sto già lavorando sopra. L'argomento è POV? Vi sfido a trovare qualcosa di non positivo (la mia definizione di positivo, un po' arcaica, la trovate sopra, se vi dovesse sfuggire). Io non ho assolutamente scritto che gli attuali partiti non sono pacifici. Ho riportato in poche brevissime righe avvenimenti storici riconducibili a frange estremiste della sinistra italiana e non. Non mi sembra conveniente mostrare solo il lato positivo delle cose. Cardonelio 13:37, 11 dic 2006 (CET)[rispondi]


Ho rimesso le voci tagliate, separandole del resto. Quel che veramente manca nella voce, è la storia della configurazione dei partiti (assorbimento dei verdi arcobaleno nella fed. dei verdi, etc.). Ci sto lavorando sopra. Per quanto mi riguarda, quelle righe che ho inserito, possono essere migliorate, arricchite, modificate, ma non cancellate. E' inutile - ripeto - cancellare quel che è stato. E' positivo (sempre nel senso sopra riportato) che gruppi più o meno isolati, i quali politicamente si rifacevano a ideologie estremiste di sinistra abbiano commesso i reati riportati. Cardonelio 14:08, 11 dic 2006 (CET)[rispondi]


Generalizzazione a scopo politico[modifica wikitesto]

L'utente Cardonelio stà cercando di creare un collegamento diretto tra la politica della sinistra radicale in Italia con dei gruppi terroristici che non hanno avuto mai nessun riconoscimento o collegamento con la vita politica democratica Italiana. Non ho capito se questo è un'atto provocatorio volontario oppure è una mancanza di esperienza da parte dell'utente, ma ritengo inaccettabile il parallelismo che sembra trapelare nella forma attuale dell'articolo e pertanto è da modificare radicalmente. Invito l'utente a leggersi l'articole sulla destra radicale per la creazione di un articolo imparziale. Nell'attesa di un suo chiarimento procedo alla rimozione della parte contestata e attendo chiarimenti.--AleR 15:17, 11 dic 2006 (CET)[rispondi]

Avevo già letto la voce prima di apportare ogni tipo di modifica. Proprio dopo averla letta ho agito per riportare l'imparzialità. Infatti la voce è collegata (anzi, se leggete le prime righe, scoprirete che è la stessa voce) con la voce estrema destra. Infatti la comune definizione di estrema destra coincide con destra radicale, come estrema sinistra coincide con sinistra radicale.Cardonelio 15:23, 11 dic 2006 (CET)[rispondi]

Infatti, come ad esempio è innegabile che <<Molti di questi movimenti coltivano diverse forme di xenofobia o, in altri casi, forme di bellicismo e di razzismo; gli aspetti ideologici su cui si fondano portano a volte al rifiuto, totale o parziale, dei valori democratici (come, per esempio, il parlamentarismo), considerati corrotti e inadeguati.>>, è parimenti innegabile che <<Gruppi più o meno isolati di estremisti, che si autoproclamavano appartenenti alla sinistra radicale, si sono purtroppo resi, soprattutto nel recente passato, protagonisti di efferati attentati e stragi, che hanno scosso l'opinione pubblica italiana degli ultimi decenni.>> (Ho modificato la mia versione originale perché effettivamente non corrispondeva alla realtà)Cardonelio 15:44, 11 dic 2006 (CET)[rispondi]

Il problema rimane e permane è l'uso del termine che se nè fa in italia, la sinistra radicale non è un termine che assolutamente viene utilizzato per indicare movimenti terroristici. Unici che creano questo collegamento sono alcuni giornalisti politicizzati o personaggi politici che hanno un certo interesse ad accostare terrorismo e gruppi politici. Questa però è un enciclopedia, non un sistema di fare propaganda. --AleR 15:48, 11 dic 2006 (CET)[rispondi]

Infatti il termine non viene utilizzato per indicare movimenti terroristici. Resta il fatto che alcuni di loro (vedi le brigate rosse) si autoproclamavano di sinistra radicale. Cardonelio 15:52, 11 dic 2006 (CET)[rispondi]

Premetto di sposare in pieno la tesi di AleR. Credo che molto spesso si reputi (sbagliando) che "moderato" sia una aggettivo che migliora in sè il sostantivo a cui è accostato; e che invece radicale lo denobiliti. Il fatto di essere un partito radicale, non implica la sua lontananza dalla democrazia. Rifondazione, Verdi e Comunisti Italiani sono partiti a pieno titolo democratici e -qui la versione precedente non era veritiera- assolutamente pacifisti. Accostarli a terrorismo e dittatura sarebbe ingeneroso e antistorico, come se si affermasse che proprio da questo nascono i sopraccitati partiti. --Zappuddu 17:42, 11 dic 2006 (CET)[rispondi]

La frase <<Gruppi più o meno isolati di estremisti, che si autoproclamavano appartenenti alla sinistra radicale, si sono purtroppo resi, soprattutto nel recente passato, protagonisti di efferati attentati e stragi, che hanno scosso l'opinione pubblica italiana degli ultimi decenni.>> non mi sembra accomunare i verdi e le br...Cardonelio 18:30, 11 dic 2006 (CET)[rispondi]

Giusto, Cardonelio! Resta però la questione di fondo: perché inserire nella voce sinistra radicale un riferimento a gruppi "che si autoproclamavano appartenenti" alla stessa (mentre non ne erano effettivamente parte, quantomeno perché ne negavano buona parte dei principi fondamentali, pacifismo in primis). Non ti sembra contraddittorio? Secondo me, se si vuole aggiungere qualcosa su BR & compagnia, sarebbe opportuno farlo in un paragrafo apposito, dedicando molta cura a distinguere posizioni ed esperienze storicamente (e anche politicamente) distinte. --Alb msg 09:22, 12 dic 2006 (CET)[rispondi]
La proposta di distinguere le posizioni in un paragrafo apposito mi soddisfa. Ribadisco la necessità di inserire un qualsivoglia richiamo ai delitti politici e alle br. Non mi sembra corretto che digitando estrema sinistra nella casella di ricerca, appaia una voce senza alcun riferimento di questo tipo. Cardonelio 13:53, 12 dic 2006 (CET)[rispondi]

Mi sembra che ora il testo sia completamente privo di soggettivismi. Cardonelio 17:04, 14 dic 2006 (CET)[rispondi]

Direi che hai ragione, salvo per quel riferimento alle "efferate stragi" che, in quanto vago, mi lascia ancora perplesso. Gli "attentati" delle BR sono stati purtroppo numerosi, ma non riesco a ricordarmi di una sola "strage" imputabile al terrorismo rosso (con la sola eccezione dell'uccisione degli uomini della scorta di Moro). Credo sarebbe quindi opportuno chiarire a quali efferati stragi ci si riferisce. --Alb msg 09:29, 15 dic 2006 (CET)[rispondi]

Modifico nel testo la frase "non incoraggiate o legate a" con "non incoraggiate da" perché il legame di alcuni esponenti di spicco di movimenti come Lotta Continua con la politica è se non evidente e innegabile perlomeno probabile, quindi ritengo più corretta la frase in questo modo. Cardonelio 12:38, 2 gen 2007 (CET)[rispondi]

"perlomeno probabile" secondo chi? --Yoggysot 17:26, 2 gen 2007 (CET)[rispondi]
Già, a chi ci si riferisce? Forse ad attuali parlamentari che 40 anni fa militavano in Lotta Continua? E anche ammesso che sia così, si può davvero parlare di collegamento con i partiti di sinistra? --Alb msg 09:39, 3 gen 2007 (CET)[rispondi]
p.s. continuando su questa via, anche Studio aperto diventerebbe sospetto di estremismo di sinistra...
Ho modificato il testo, e attendo ora le vostre opinioni. Ho anche corretto la frase introduttiva ("chi fa parte dell'area all'area più conservatrice della sinistra italiana"), sostituendo "radicale" all'aggettivo "conservatrice", a mio avviso usato impropriamente. --Alb msg 09:52, 3 gen 2007 (CET)[rispondi]

modifica del 3 gennaio 2007[modifica wikitesto]

  • Tolto "italiana": "sinistra radicale" non è un concetto specifico italiano.
  • Tolto "purtroppo": non è oggettivo, ma di parte.
  • Tolto "sanguinari", non è neutrale ma è con connotazione negativa. Se si citano opportune fonti, si può mettere, dove c'era "sanguinari", "con morti e feriti". Comunque alcuni degli attentati sono stati senza danni, o solo con danni a cose, non a persone.
  • Corretti alcuni link.

Laurusnobilis 16:26, 3 gen 2007 (CET)[rispondi]

Ho tolto anche il riferimento all'anarchismo, che a quanto mi risulta non ha nulla a che fare con la sinistra (nè quella radicale, nè quella moderata). Se però trovate delle fonti si può anche rimettere. Snark

Ho tolto la frase, seppur corretta, che rimandava al terrorismo di estrema destra, dato che non ha corrispondenze con il terrorismo di sinistra. Cardonelio 23:22, 8 feb 2007 (CET)[rispondi]


Accordo raggiunto??[modifica wikitesto]

Penso che a questo punto potremmo considerare la voce sufficientemente enciclopedica, no? Se non l apensate come me, vi chiedo scusa preventivamente. --Zappuddu 13:18, 13 feb 2007 (CET)[rispondi]

distinzione o disambigua[modifica wikitesto]

allora andrebbe diviso l'uso storico e politologico del termine (che indica partiti liberal progressisti) da quello giornalistico italiano, che secondo me sarebbe profondamente da evitare, che indica i partiti maggiormente "a sinistra" del centrosinistra--Francomemoria 16:50, 13 feb 2007 (CET)[rispondi]


Il problema è che qui stiamo dividendo le voci "estrema sinistra" e "sinistra radicale", precedentemente unificate, quando dall'altro canto si sta lavorando per unire le voci "estrema destra" e "destra radicale". E poi sono magicamente spariti i riferimenti ai brigatisti... Franco, credo che i partiti di sinistra radicale possano definirsi socialisti, più che liberal-progressisti. Cardonelio 20:34, 3 mar 2007 (CET)[rispondi]

il problema che il termine sinistra radicale ha un significato storico politico ben differente dall'uso giornalistico italiano attuale. i riferimenti ai brigatisti qui sono del tutto inappropriati poiché il termine viene usato per indicare partiti che niente hanno a che vedere con essi, non lavoro su quelle voci intervieni sulle loro discussioni se lo ritieni necessario--Francomemoria 21:48, 3 mar 2007 (CET)[rispondi]

consistenza della voce[modifica wikitesto]

piccola domanda dato che vedo che c'è stata un po' di discussione su questa voce: ma che senso ha? Ora come ora è una voce di dizionario, e non vedo proprio come potrebbe essere allargata se non attraverso un elenco di storie di gruppi politici, ma che allora si meritano la loro bella voce a parte. E poi questione di metodo: in base a quale parametro si classifica la "radicalità" dei gruppi politici? Come si distingue un gruppo di "sinistra non moderata" da uno di "estrema sinistra"? Perché vengono elencati partiti politici che formano un governo e che non è onestamente possibile definire "non moderati"? Perché si decide che solo i gruppi marxisti possono essere di sinistra radicale (gli anarchici non ci piacciono? eppure sono più "radical" dei Verdi, eh!), anche se poi incoerentemente si includono formazioni politiche che non si rifanno al marxismo? E soprattuto: la categoria è sbagliata, i gruppi non sono le ideologie, c'è una bella differenza!

Questa è una voce generica e sinceramente poco utile, voi dove pensavate di portarla? Più di una disambigua sul termine radicale-"radical" e riferimenti a 2-3 categorie non ce ne metterei, ecco. my 2 ¢. --lucha 12:00, 3 lug 2007 (CEST)[rispondi]

p.s. Radicalismo è un'esempio di quello che intendo.
In tutta franchezza faccio fatica a cogliere alcuni aspetti della tua critica. In breve:
  1. A me non sembra che la voce sia da dizionario, né mi pare che sia impossibile o improbabile la prospettiva di una sua estensione (anzi, a mio avviso si può certamente aggiungere ancora qualcosa sui movimenti...).
  2. Quanto alla definizione di "non moderati", credo sia sufficiente leggere gli statuti dei parititi indicati; credo si debba considerare, inoltre, che nessuno di loro si autodefinisce (o ha piacere di sentirsi definito) "moderato".
  3. Non mi pare che gli unici partiti cui si accenna siano quelli appartenenti alla tradizione marxista, come del resto hai evidenziato tu stesso nel criticare una "incoerente" estensione della definizione ai Ve

rdi.

  1. Sono d'accordo sul fatto che i gruppi non possano confondersi con le ideologie. Ed infatti la voce tratta di una ideologia (cfr. il paragrafo "componenti ideologiche"), non di gruppi politici. Quindi anche la categoria utilizzata mi pare la più corretta tra quelle esistenti.
  2. Sono d'accordo con te, infine, sulla difficoltà di distinguere tra "sinistra non moderata" e "estrema sinistra". Una volta ci si riferiva alle componenti movimentiste "a sinistra del PC" come "sinistra extraparlamentare", ma oggi il termine mi pare desueto. La questione è però più che altro nominalistica. Se hai qualche alternativa, in ogni caso, la discussione è ancora apertissima!
--Alb msg 15:52, 3 lug 2007 (CEST)[rispondi]
risposta sintetica:
  1. la voce mi sembra da dizionario perché non c'è una cosa che possa univocamente definirsi "sinistra radicale". L'unica cosa utile che mi viene in mente è una disambigua.
  2. perché limitarsi a leggere gli statuti? Gli atti concreti non contano? E poi si ritorna al problema di prima: in base a che cosa si giudica uno statuto "moderato" o "non moderato"? Forse che c'è scritto "questo partito non è moderato" :p ?
  3. La tradizione marxista non la tiro fuori io ma l'incipit. Rimane il fatto che questa voce ruota attorno a 3 partiti che, se proprio li vogliamo mettere dentro la categoria di sinistra radicale, ne esauriscono si è no l'1%.
  4. Ideologia è una parola precisa che eviterei di usare a sproposito. Ma se leggi la voce ti accorgerai che c'è scritto "Oggi le tesi condivise all'interno della sinistra radicale e i valori ufficialmente dichiarati dai maggiori partiti della sinistra radicale". E le formazioni della sinistra radicale che non hanno la forma del partito? Non hanno tesi valori e ideologie anche loro?
  5. la questione è si nominalistica, ma non capisco quale scelta si sia fatta (o meglio la capisco, ma non ne capisco i motivi). Papale papale: leggendo questo articolo si capisce "prc, pdci e verdi = sinistra radicale; tutti gli altri = estrema sinistra". Però così facciamo ridere i polli :) La mia proposta è: non c'è differenza tra "sinistra radicale" e "sinistra estrema" se non per una questione di storia del termine "radicale".
--lucha 21:58, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]
aggiungo una cosa a chiarimento: per me questa sezione è POV perché non vedo chi è che ha deciso questa denominazione in base a quale teoria:

« Il termine sinistra radicale in Italia viene oggi comunemente usato per indicare le formazioni di sinistra non moderate, come il Partito della Rifondazione Comunista, il Partito dei Comunisti Italiani e la Federazione dei Verdi. Non comprendendo, in linea di massima, i movimenti e i partiti tradizionalmente inclusi nella definizione di estrema sinistra.»

--lucha 22:00, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]


Di fatto quella e' la tipica definizione usata normalmente (anche se erroneamente) dalla stampa e dai giornalisti.--Yoggysot 22:13, 9 lug 2007 (CEST)[rispondi]
allora andrebbero riportati anche tutti gli altri usi che non siano quello che ne hanno fatto i giornalisti nell'ultimo anno. E dato che come uso non mi sembra sia così rilevante, forse dovrebbe essere ridimensionato rispetto agli altri? E soprattutto andrebbe collocato cronologicamente, e.g. "A partire dal 2006, il termine è entrato nel lessico giornalistico, specialmente nei quotidiani ??? e ???, per indicare i partiti 1, 2, 3". Però prima va spiegato cosa si intendeva per sinistra radicale prima che i giornalisti decidessero di cambiarne il significato, no?
vi faccio una proposta: dato che estrema sinistra è uno stub e che con buona pace dei giornalisti parla della stessa cosa, e che la voce su en.wiki mi sembra fatta bene, uniamo le due voci, traduciamo quell'inglese e l'uso giornalistico italiano lo mettiamo in fondo alla sezione Storia. --lucha 12:59, 18 lug 2007 (CEST)[rispondi]
niente in contrario nello scrivere una voce su sinistra radicale in senso proprio del termine, ed eventualmente mettere in fondo l'uso giornalistico attuale in italiano. Nettamente contrario all'unione delle due voci che hanno diverso significato, in senso proprio la sinistra radicale indica una posizione politica storica che in italia non ha avuto successo, estrema sinistra che non ha un proprio significato diciamo "scientifico" ma che veniva abitualmente usato per partiti a sinistra del pci o comunque a sinistra dei partiti già terzointernazionalisti. --Francomemoria 13:43, 18 lug 2007 (CEST)[rispondi]
ricordando che questa è wikipedia in italiano e non italiana, continuo a non capire: da un punto di vista lessicale, non colgo la differenza tra sinistra radicale e sinistra estrema. Se prendo in mano un articolo di Repubblica (dato che mi pare di capire che vi rifate molto al lessico giornalistico), per esempio, che parla del G8, ci trovo l'aggettivo "radicale" associato anche a black bloc, disobbedienti, anarchici, ecologisti, etc.etc. Non vedo perché quindi certi gruppi di sinistra possano definirsi radicali senza rientrare nel cappello della "sinistra radicale", riservato esclusivamente ai Partiti Comunisti e discendenza. Ammetterete che è un po' una forzatura lessicale, anche perché gruppi che oggi vengono considerati "sinistra radicale" l'altro ieri erano "sinistra estrema": sto pensando in particolare a Democrazia Proletaria, che era a sinistra del PCI (quindi estrema) e oggi è riconfluita in Rifondazione (quindi radicale). Eppure non credo che le loro teorie siano cambiate così radicalmente.
Non sto dicendo che bisogna ignorare il fatto che ci sono persone (i giornalisti di oggi e di ieri) che sostengono che le due espressioni siano distinte e separate, ma dato che io a prima vista non avrei saputo dire la differenza, allora forse questa differenza non è così chiara... o almeno, lo è su un giornale, e non in un contesto più generale. L'uso giornalistico del termine deve certamente essere incluso, ma non può essere l'unico. --lucha 14:48, 19 lug 2007 (CEST)[rispondi]

se vogliamo eliminare le voci di "influenza2 giornalistica niente in contrario, in quanto li stessi usano i termini a casaccio. non capisco dov'è scritto che radicale è riservato ai partiti di discendenza "comunista". Allora io avevo strutturato così le cose con sinistra radicale l'attuale sinistra del centrosinistra (prc, pdci, verdi), con estrema sinistra i partiti a sinistra di questi. Le teorie sono cambiate molto più di quel che pensi e la pratica infinitamente di più. riterrei sensato far diventare la voce sinistra radicale la voce sulla sinistra radicale, con un accenno all'uso attuale giornalistico distorto, e la voce estrema sinistra sui partiti a sinistra della terza internazionale, che mi sembra comune come uso sia in italia sia in francia forse anche altrove --Francomemoria 20:13, 19 lug 2007 (CEST)[rispondi]

non voglio eliminare, solo non capisco perché l'impostazione "cornice" degli articoli deve essere quella dei giornalisti ed non una più scientifica. Per quanto riguarda la discendenza, non volevo dare un giudizio politico, le pratiche spero bene che siano cambiate, era solo per far notare che comunque sono tutti partiti di quella trazione...
Sulla divisione delle voci: ho espresso la mia opinione e vedo che non raccoglie consenso, e quindi boh :) però non capisco perché continui a parlare solo e soltanto di "partiti". Per fortuna non è l'unico tipo di struttura politica che esiste a sinistra, e sarebbe una scelta POV restringere l'articolo solo a questo tipo di organizzazioni.
Ma non ho ancora chiara la distinzione: se poi cade il governo e che so PRC non è nel nuovo governo ma PdCI e Verdi si, rifondazione rimane radicale o diventa estrema? E se un giorno del se Ferrando entra nel governo, il PCL diventa radicale? E soprattutto: la 3 internazionale non c'è più, e PRC Verdi e PdCI sono già sinistra delle posizioni della terza, quindi in questa voce ci resterebbe solo l'uso storico in riferimento al PCI... ho capito bene quello che proponi? --lucha 13:40, 20 lug 2007 (CEST)[rispondi]

forse non mi ahi capito possiamo benissimo eliminare l'impostazione cornice giornalistica, anzi sarebbe cosa dovuta. i verdi della tradizione del pci?? intendevo partiti in senso lato come movimenti politici, per me anche un gruppo di anarchici è un partito in un certo senso. se cade il governo e il prc non entra vanno tutti all'opposizione, comunque no estrema come detto è per le posizioni a sinistra di una linea e rifondazione non lo è, non sono minimamente d'accordo a considerare, e su che basi, pdci verdi e prc più a sinistra delle posizioni della 3za, vero che entro il prc permangono posizioni di tal genere, da vedere ancora per quanto, ma non sono quelle espresse dal partito, beh se il pcl entra nel governo si dovrebbe supporre che le posizioni espresse non siano più le attuali--Francomemoria 14:00, 20 lug 2007 (CEST)[rispondi]

per quanti riguarda i verdi, i Verdi Arcobaleno vengono da Democrazia Proletaria e finiamola li :) che non è rilevante e mi sono espresso male. Anche sul termine partito, però sappi che la differenza che ignori non è da poco. Ma scusa quando parli della terza internazionale parli del Comintern? Scusa ma come metro di giudizio per formazioni politiche attuali mi sembra quanto meno datato :) faccio molta fatica a paragonare PRC e comintern, e non saprei se ha senso dire "più a sinistra di" per formazioni non contemporanee tra loro. Rimane che come metro di giudizio non è molto usato, ripeto, il termine "radicale" è più generico di quel che proponi tu. Se non altro, è un termine relativo, che vedo male collegato ad una demarcazione assoulta.... --lucha 20:13, 20 lug 2007 (CEST)[rispondi]
. come piu volte detto trasforma la voce sulla sinistra radicale in senso proprio, forse è qui che non mi capisci, intesa come posizione della sinistra del movimento radicale (sto parlando a livello generale non del pr). ritengo che si possano paragonare posizioni di partiti non contemporanei, ovviamente non bisogna confrontare posizioni sui temi contingenti.--Francomemoria 01:43, 21 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Modifica Discussione:Sinistra radicale (commento)[modifica wikitesto]

Non penso si possa mettere in discussione il fatto che il Prc (e con esso DP) sia più a sinista del Comintern e del PCI. Il far parte dei movimenti no-global e l'opposizione al neoliberismo caratterizzano la sinistra radicale di oggi. Perciò ne fanno parte i movimenti, il Prc e anche i Verdi. Sd non ne fa parte: è sinistra (e basta). Forse può aiutare a fare chiarezza (e ad ampliare la voce) il guardare anche agli altri Paesi. Ad esempio analizziamo la Sinistra Radicale/Estrema francese o tedesca e quella spagnola. Faccio notare che in Italia la Sinistra radicale è in pieno dibattito su sé stessa, si parla della "Cosa Rossa", della Sinista Europea, di scissioni dei trockijsti di Sinistra Critica e di governo-opposizione. È un terreno molto caldo.--Compagno 22:34, 21 lug 2007 (CEST)[rispondi]


Eliminazioni[modifica wikitesto]

Non comprendo nella voce finale quel "si sono distinti per disordini con le forze dell'ordine etc...". Io dico che si sono distinti per aver espresso la loro opinione in maniera decisa, contribuendo ad un mondo migliore. O cerchiamo di evitare parzialità, oppure ognuno va a gara nel mettere le proprie, visto che mi sembra da ignoranti dire che si sono distinti per questo.

Concordo con le modifiche effettuate dall'anonimo nella prima parte della voce. Per quanto riguarda l'ultimo paragrafo, l'ho eliminato del tutto. Era il seguente:
Altri gruppi ridotti di estremisti dichiaratamente contrari alle forme di governo basate sulla democrazia rappresentativa, ma indicati frequentemente dai media e da diversi commentatori politici come appartenenti alla sinistra radicale, come ad esempio l'"ala dura" dell'eterogenea realtà dei centri sociali, hanno negli ultimi anni provocato disordini e scontri con le forze dell'ordine durante diverse manifestazioni.
Questa voce mi sembra rigorosa, chiara e di buona qualità, ma quest'ultima frase è proprio una caduta: troppo vaga e poco informativa, non si capisce chi sarebbero questi gruppi e perché dovrebbero essere caratterizzati dal fatto di essere contro la democrazia partecipativa (?). Inoltre "provocare disordini e scontri con la polizia" è una frase abbastanza forte e parecchio POV, visto che chi sia a provocare è tutt'altro che chiaro e dipende soprattutto dal contesto. Infine, secondo me per "sinistra radicale" si intende soprattutto quella parlamentare, come suggerisce l'anonimo. Ma su questo non metto certo la mano sul fuoco. Ylebru dimmela 16:27, 13 ago 2007 (CEST)[rispondi]

Sinistra comunista[modifica wikitesto]

Mi pare che Capezzone abbia definito la sinistra radicale "sinistra comunista". Sinistra massimalista è giusto ma i radicali sottolineano spesso l'ideologia comunista al fine di non esserne confusi sotto il termine "radicale". già sinistra radicale così com'è inteso in questa voce è a scientificità nulla, in quanto la sinistra radicale è cosa ben diversa, l'ex dirigente dei radicali non crea categorie politiche con le sue dichiarazioni--Francomemoria 23:33, 10 dic 2007 (CET)[rispondi]

Proposta di cambiamento voce: Sinistra radicale -> Sinistra massimalista (era: Sinistra radicale -> Sinistra comunista italiana)[modifica wikitesto]

Ciao ragazzi, come vedete dal template ho proposto di cambiare il nome alla voce. Il termine sinistra radicale è scorretto ed erroneo perché crea confusione tra membri ed idee della sinistra comunista (ex Sinistra Arcobaleno) e membri ed idee dei Radicali Italiani, anch'essi nel centrosinistra italiano. Il fatto che alcuni giornalisti usino questo termine erroneamente non deve indurre Wikipedia a seguire il loro esempio. Cosa ne dite? --Mariotto2009 13:20, 7 jun 2009 (CEST)

Sinistra comunista italiana è un termine completamente inventato: Sinistra radicale invece esiste, è documentato e la parola "radicale" non è sotto copyright dei Radicali Italiani. --felisopus (pensaci bene) posta 13:40, 7 giu 2009 (CEST)[rispondi]
Documentato da cosa? Dove? Lo so bene che non è sotto cpryright ma crea comunque confusione.--Mariotto2009 14:41, 7 jun 2009 (CEST)
Non sono d'accordo, la sinistra radicale esiste come categoria politologica europea, in Italia se n'è fatto un grande uso giornalistico fino alle scorse elezioni (che hanno tagliato fuori i partiti a cui si fa riferimento). E poi Sinistra Comunista Italiana è una cosa ben precisa...--Marte77 16:44, 7 giu 2009 (CEST)[rispondi]
Su Wikipedia in inglese, non esiste nessuna categoria politologica europea chiamata Sinistra radicale. Anzi, se uno cerca Radical left, scopre che in inglese non esiste proprio il termine Sinistra radicale: si dice Far left (Sinistra estrema, Sinistra lontana) ma di certo non si dice Radical left.Su Sinistra Comunista Italiana invece hai ragione: ergo correggo la mia proposta nello spostare la voce da Sinistra radicale a Sinistra massimalista. Grazie ciao --Mariotto2009 19:41, 8 jun 2009 (CEST)
Da quando wikipedia è una fonte primaria...? E comunque io su wiki leggo proprio una pagina di disambiguazione dove si fa riferimento anche all'area a cui si richiama la nostra voce. No consenso nemmeno a sinistra massimalista, perchè non è una categoria utilizzata nel linguaggio politico corrente e fa invece riferimento, nella storia itaiana, alla corrente rivoluzionaria del PSI degli anni '10/'20.--Marte77 20:34, 8 giu 2009 (CEST)[rispondi]
Ho aggiunto un paio di fonti, una riguarda un articolo di Asor Rosa che parla proprio della sinistra radicale nei termini utilizzati dalla voce. Direi che questo taglia la testa al toro.--Marte77 20:50, 8 giu 2009 (CEST)[rispondi]
Questo non taglia la testa al toro proprio per niente, caro Marte77: la discussione non finisce quando decidi tu, ovviamente. Innanzitutto Sinistra massimalista e' una categoria utilizzata nel linguaggio politico corrente. Inoltre la scelta di seguire la Wikipedia inglese e' da farsi per creare coerenza tra le varie versioni. Terzo punto: per quale motivo non si dovrebbe usare Sinistra massimalista che rischia di confondersi con la corrente rivoluzionaria del PSI degli anni '10/'20 (che non conosce nessuno!) ed invece si dovrebbe usare Sinistra radicale che crea un'enorme confusione con i Radicali Italiani del centrosinistra nel 2009? Quarto: Asor Rosa puo' dire o scrivere quello che vuole. La necessita' di cambiare da Sinistra radicale a Sinistra massimalista nasce soprattutto dall'uso errato ed improprio fatto da giornalisti e politici come lui: WIKIPEDIA NON DOVREBBE SEGUIRLI NELL'ERRORE. Nessuna delle tue motivazioni stanno in piedi, caro Marte77. Il template rimane ed a breve si procedera' con lo spostamento. Saluti, --Mariotto2009 09:26, 9 jun 2009 (CEST)
Sinistra massimalista è un termine esistente diverso da quello qui trattato, ed ha un'accezzione molto più generica (oltre l'esempio portato) e conosciuta. Non esiste nessun criterio che imponta una "coerenza" fra le versioni di WIkipedia in varie lingue, tanto meno esiste una lingua di riferimento fra quelle esistenti: qualsiasi cosa ci sia scritta su en.wiki, questa è un'enciclopedia in lingua italiana: se in lingua italiana si usa l'espressione "sinistra radicale" non c'è nessun errore (fra l'altro ancora non si capisce di che errore si tratti, e dall'alto di cosa dovremmo decidere noi l'impiego del termine radicale). Oltre a non esserci consenso, noi ne prendiamo atto e basta, non abbiamo la facoltà di cambiare termini ed espressioni della lingua italiana per compiacere i Radicali Italiani. --felisopus (pensaci bene) posta 11:20, 9 giu 2009 (CEST)[rispondi]
Rispondo a Mariotto:
A) quello che fa en:wiki ci interessa poco, non parla del caso specifico italiano e NON è una fonte primaria.
B) sinistra massimalista non è utilizzato nel linguaggio corrente e il fatto di sostituirla ad una preesistente per il solo fatto che quest'ultima "non la conosce nessuno" è un ragionamento assurdo e inaccettabile per i canoni di un'enciclopedia (se non te ne fossi accorto è quello che facciamo).
C) Asor Rosa è una fonte, autorevolissima, e wiki si basa sulle fonti.
D) wikipedia non segue l'errore di nessuno, si limita alla sua funzione di fotografare la realtà, e su questo non ci piove.
E) rinuncio a rimuovere il template solo per evitare un'edit-war, il consenso per lo spostamento non c'è e se verrà effettuato arbitrariamente verrai segnalato tra gli utenti problematici.--Marte77 11:24, 9 giu 2009 (CEST)[rispondi]

Consenso alla rimozione del template da parte di Felisopus.--Marte77 11:27, 9 giu 2009 (CEST)[rispondi]

(conflitto di edizione) Gli italofoni la chiamano così. Formalmente giusto o formalmente sbagliato che sia a noi non deve interessare per il titolo; certo possiamo inserire delle spiegazioni nel testo della voce, ma il titolo della voce deve uniformarsi al nome più noto. Qui non facciamo né un saggio né un libro di testo, ma un'enciclopedia che si limta a fotografare la realtà esterna. Quando verrà chiamata diversamente "fuori", anche noi la chiameremo diversamente. --Retaggio (msg) 11:36, 9 giu 2009 (CEST)[rispondi]
Cordiale Marte77, il fatto che la discussione sia in corso (malgrado tu stia cercando in tutti i modi d'ucciderla) fa si' che sia utile mantenere il template, affinche' anche altri utenti possano esprimersi. Terminata la discussione, saro' ovviamente d'accordo anch'io sul rimuoverlo. Grazie. --Mariotto2009 12:15, 9 jun 2009 (CEST)
quoto Retaggio --ignis (aka Ignlig) Fammi un fischio 12:30, 9 giu 2009 (CEST)[rispondi]
Anch'io quoto Retaggio. --TheWiz83 (msg) 12:36, 9 giu 2009 (CEST)[rispondi]

(rientro) Anche io quoto i quotanti di Retaggio. Mariotto, capisco (ed apprezzo) il pathos, ma il consenso e le motivazioni argomentate che sono state portate per il mantenimento di "sinistra radicale" sono numerose. Non credo che nessuno abbia voluto "chiudere" la discussione, semplicemente sono state portate delle motivazioni differenti dalle tue. Ciao, Veneziano- dai, parliamone! 12:42, 9 giu 2009 (CEST)[rispondi]

Cordiali Retaggio, Ignlig e Veneziano, sul template: ripeto nuovamente: quando la discussione sara' terminata, per me andra' benissimo che venga eliminato il template ed accettare la decisione presa dalla comunita'; pero' vorrei che mentre la discussione e' IN CORSO venisse lasciato il template, in modo che anche altri si possano esprimere la loro opinione. Su cio' che ha scritto Retaggio: io credo che un'enciclopedia debba contenere informazioni il piu' possibile esatte, in modo che le persone possano avere un'idea il piu' possibile corretta d'un concetto. Credo inoltre che un'enciclopedia debba essere chiarificatrice, non aumentare la confusione. Ho proposto di cambiare nome alla voce ma in realta' intendevo proporre di spostare il contenuto di questa voce su "Sinistra massimailista", e magari di scrivere nella voce Sinistra radicale una pagina di disambiguazione con scritto una cosa del tipo (vedi esempio nella pagina delle prove). Cosa ne dite?--Mariotto2009 13:10, 9 jun 2009 (CEST)
La discussione è terminata con questo. Non c'è consenso, nè allo spostamento nè al template, la discussione non dura in eterno solo perchè tu non sei d'accordo, varie persone si sono espresse, direi che è il caso di prenderne atto invece di segnalare la gente che non è d'accordo con te...--Marte77 13:18, 9 giu 2009 (CEST)[rispondi]
A rieccolo... ci mancava... :-) Ti ricordo (per la 57esima volta) che non sei tu a stabilire quando una discussione e' terminata oppure no. E' per questo che secondo me tu sei un utente problematico. --Mariotto2009 13:10, 9 jun 2009 (CEST)
Nell'attività ordinaria e quotidiana (come ad esempio nelle pagine proposte per la cancellazione) il consenso è interpretato in genere come un'ampia maggioranza o una maggioranza qualificata normalmente pari a due terzi dei voti, dato che l'unanimità è molto difficile da raggiungere. Leggiti Wikipedia:Consenso.--Marte77 13:34, 9 giu 2009 (CEST)[rispondi]
Si', va bene, lo sapevo. Ma che fastidio ti da' se la discussione rimane aperta per qualche tempo? Sembra che tu stia dedicando tutte le tue energie a far terminare per forza questa discussione... non mi sembra che ci sia niente di male se va avanti ancora qualche giorno, nella speranza che qualche altro utente esprima la sua opinione. Ma che fastidio ti da'? Proprio non capisco. --Mariotto2009 13:38, 9 jun 2009 (CEST)
Non capisci come funziona wiki... Per me finisce qui, valuteranno altri sul caso e l'edit-war.--Marte77 13:39, 9 giu 2009 (CEST)[rispondi]
Anche per me finisce qui, attendo le decisioni degli altri. L'unica cosa che non capisco e' il tuo comportamento. Pero' mi spiego benissimo le altre 2 condanne che hai ricevuto, Marte77, per offese ed attacchi personali.--Mariotto2009 13:10, 9 jun 2009 (CEST)
La prima è un gioco, la seconda è uno screzio con un utente con una compartecipazione di colpa ammessa e seguente pacificazione. Ti ho offeso? Ti ho attaccato? Rimani in tema e non metterla sul personale. Qui comunque non si "condanna" nessuno... Buona attesa, di cosa non si sa visto che la comunità si è già espressa. Saluti.--Marte77 13:51, 9 giu 2009 (CEST)[rispondi]
Anche io quoto Retaggio e gli altri e direi di finirla qua.--AnjaManix (msg) 14:09, 9 giu 2009 (CEST)[rispondi]

Quoto. La discussione si è sviluppata già su un paio di pagine, ed il consenso, pressochè unanime, è per il mantenimento dell'espressione "sinistra radicale". Eviterei inoltre di proseguire con una discussione che rischia di generare altri flames, e chiederei gentilmente a Mariotto di "non buttare sul personale" la discussione, relativa ad una questione di Ns0. Grazie della comprensione. Veneziano- dai, parliamone! 15:36, 9 giu 2009 (CEST)[rispondi]

A che cosa serve la "mancanza di fonti" dove si dice che PCL e SC sono da inserirsi nella Sinistra radicale? mi pare del tutto oggettiva come cosa... propongo quindi di togliere tale evidenziatura in rosa. mau986 (msg) 17:46, 16 ott 2009 (CEST)[rispondi]

Immagino dipenda dal fatto che non è così pacifico che questi partiti siano entrati in questa definizione, mentre per gli altri è palese e referenziabile.--Marte77 19:00, 16 ott 2009 (CEST)[rispondi]
Premesso che ritengo che nessuno dei partiti citati in questa pagina ami particolarmente la definizione di sinistra radicale, se però questa voce dice che ne fano parte i Verdi (che dopo l'ultima svolta lasciano il cartello di SL), figuriamoci se può essere in discussione vi appartengano SC e PCL, cosa che è ovvia a chiunque. Propongo di cancellare quindi la mancanza di fonti da tale frase.mau986 (msg) 10:40, 19 ott 2009 (CEST)[rispondi]
Niente è così "ovvio" a questo mondo... La definizione è politologicamente controversa e ha assunto rilevanza grazie al linguaggio giornalistico che di fatto l'ha resa una categoria del linguaggio politico comune. Dato che non esistono classificazioni scientificamente esatte o almeno accettabili (nel senso proprio del termine, ossia manca un'analisi di scienza politica sulla questione) dobbiamo attenerci al riferimento giornalistico, che spesso vuole quei partiti come "sinistra estrema" (comunque errato) e non "radicale". Quindi se si vuole levare la citazione fonte si fa prima a levare tutta la frase...--Marte77 11:20, 19 ott 2009 (CEST)[rispondi]

Ma via, Marte...Puoi argomentare quanto vuoi, ma non convincerai mai nessuno che la merda è buona da mangiare.

Domanda provocatoria/semiprovocatoria[modifica wikitesto]

Siamo sicuri che il pacifismo vada annoverato? Almeno, entro il movimento ideologico e non entro i partiti? Qui mi sembra che troppe persone confondano il pacifismo inteso come eguaglianza dei popoli sotto un'unica bandiera, e quindi il concetto di guerra come superato in un mondo comunista, con i mezzi per raggiungere lo scopo. Di cosa stiamo parlando, di Sinistra Vera o di sinistra paraborghese post-sessantottina? Il pacifismo non è un valore della Sinistra ma solo delle frange minimaliste. O meglio, lo è come concetto tendenziale, ma ben lungi dal poter essere raggiunto, allo stato attuale dei fatti. La Sinistra massimalista è solo rivoluzionaria ed armata... da non confondere con i gruppi terroristici, che necessitano di parole a sè. Non esistono massimalisti pacifisti. --Megalos (msg) 12:06, 10 ago 2010 (CEST)[rispondi]

Specificare significato di "sinistra vera", di "sinistra paraborghese post-sessantottina", "frangia minimalista", "massimalismo" nel contesto attuale. Nel merito: visto il protagonismo di rifondazione comunista nell'area della sinistra radicale italiana è legittimo parlare di pacifismo nel senso proprio del termine vista la sua scelta di campo ideologica nella pratica non violenta.--Marte77 12:19, 10 ago 2010 (CEST)[rispondi]

Sinistra Vera - Massimalista = Marxista - Leninista, Rivoluzionaria, Proletaria. Sinistra paraborghese sessantottina = sinistra (semi)estranea ai movimenti operaio - proletari, figlia della borghesia studentesca. Sinistra estranea al Marxismo tradizionale e radicale. Ne fa parte Rifondazione Comunista. Non altrettanto si poteva dire del PCI, nel suo insieme. Comunque non mi permetterei di toccare la voce per come è stata impostata, è solo che in questa accezione sembra trovino spazio solo concetti "di sinistra" che per alcuni sono già estranei al massimalismo. Ripeto, ad ogni modo, che la mia è più una polemica da affrontare in discussione che una formale richiesta di cambiamento della voce. Solo che quando cerco estrema sinistra o sinistra radicale o ancora sinistra massimalista mi aspetto di trovare i movimenti più estremi ed intransigenti della Sinistra, e non Rifondazione Comunista. In quel caso cercherei "Rifondazione Comunista". Il pacifismo non è un valore di Sinistra, se non nel senso di concetto da inseguire come fine, non come mezzo per raggiungerlo. Grazie, buon pomeriggio. --Megalos (msg) 15:13, 10 ago 2010 (CEST)[rispondi]

Diciamo che la mia richiesta di chiarimento su "sinistra vera" era anch'essa una provocazione. Non esiste una sinistra vera e una falsa, come non esiste una sinistra "proletaria" distinta da una non proletaria. La distinzione poi sulla rottura del '68 (immagino con riferimenti alla sinistra dei gruppi extraparlamentari) in base al censo è fuori dal dibattito scientifico (storico) e proprio più delle battute da luogo comune. Che queste generalizzazioni siano fondamentalmente sbagliate per altro lo dimostra anche l'errore (sull'errore) di ritenere la sinistra dei gruppi meno "radicale" di quella m-l (che poi anche qui sarebbe da farsi distinzione tra ortodossia politica dei pc ufficiali vs. ortodossia ideologica marxista-leninista dei gruppi cd. antirevisionisti/maoisti), quando fondamento del conflitto interno alla sinistra di quel periodo è proprio l'"avventurismo" e l'estremismo (nei termini rivoluzionario) dei gruppi in opposizione al riformismo legalitario del PCI. Nel merito, fossero stati altri i soggetti di riferimento (Lotta Continua ad esempio che nei '70 condusse alcune lotte all'interno dell'esercito) ci sarebbero state più ambiguità sul concetto di pacifismo distinto dal cd. "antimilitarismo", ma non è questo il caso in quanto parliamo appunto di formazioni (come il PRC) attivissime sul fronte del pacifismo propriamente detto. Sulla ricerca dei termini, è evidente che si fa confusione con quelli che si credono sininomi, se si cercano le formazioni più "massimaliste" la voce di riferimento è estrema sinistra.--Marte77 15:39, 10 ago 2010 (CEST)[rispondi]

Marte, trovo lodevole la tua intenzione di farraginosare le cose, ma ti sei estrinsecato un po' troppo. Senza offesa, eh?

Gli storici che parlano del Sessantotto troppo spesso non sono attendibili in quanto sovente NON NEUTRALI. Molte delle fonti "scientifiche" che vengono citate, anche in testi universitari, sono costruite da storici e giornalisti che hanno condiviso quel periodo, o che al limite lo hanno ostacolato; in ogni caso, per quanto molte tesi vengano avvalorate da fonti documentali, procedura tipica della ricerca storica, resta il fatto che la questione ideologica, ben diversa dall'indagine storica, è stata, in quel particolare momento, in gran parte soffocata da correnti estranee al marxismo propriamente detto. Per questo, sul piano ideologico, ciò che si richiama al Sessantotto non è Sinistra in senso tradizionale, ma unione dei concetti della Sinistra tradizionale, spesso depauperati della loro essenza, con correnti estranee frutto di un particolare momento culturale. La politica non è storia, la politica è politica. Comunque, ho capito ciò che dici, ho trovato la voce di "estrema sinistra" e la trovo più assimilabile o, quantomeno, meno distante dal concetto di Sinistra massimalista che ho io. Purtroppo, cercando "sinistra massimalista", cosa che avevo fatto in precedenza, si disambigua su Sinistra Radicale e non su Estrema Sinistra. Ciao e buon pomeriggio.--Megalos (msg) 17:57, 10 ago 2010 (CEST)[rispondi]

Mah, guarda, riguardo alla storiografia del '68 è evidente che hai un tuo POV a riguardo, però non credo sia il caso di parlarne qui (ricordati che wikipedia non è un forum). Ciao.--Marte77 18:48, 10 ago 2010 (CEST)[rispondi]