Discussione:Legge ad personam

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Diritto
ncNessuna informazione sull'accuratezza dei contenuti. (che significa?)
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Ovvio che questa voce necessiti di ulteriori punti di vista, però, più in generale, sarebbe utile che chi inserisca gli avvisi di Non-NPOV scrivesse anche una breve motivazione nella pagina di discussione. Inoltre, e qui parlo a chi ha inserito il template "da controllare", NPOV significa "punto di vista neutrale", quando una voce è parziale è non-NPOV!!!! --Fiaschi 01:49, 3 mar 2006 (CET)[rispondi]

Propongo la cancellazione[modifica wikitesto]

Ho proposto la cancellazione dell'intero articolo.

  1. Ho dubbi sul carattere enciclopedico dell'argomento
  2. Ammesso che l'argomento possa essere considerato enciclopedico, ritengo sia stato elaborato in modo deliberatamente fazioso.

--Wappi76 14:50, 8 mar 2006 (CET)[rispondi]

I fatti sono fatti[modifica wikitesto]

Penso vada bene così

(Junior,) Ho notato che hai aggiunto il template che dice "La neutralità ed oggettività del paragrafo seguente sono oggetto di discussione e la voce stessa è categorizzata come non neutrale". Alcune obiezioni:

  1. Non c'è stato alcun tipo di discussione che abbia categorizzato come non neutrale la voce.
  2. Quelle segnate non sono opinioni personali (e cioè non neutrali) ma, cito "sotto i governi Berlusconi II e III, sono state approvate numerose leggi che hanno sollevato aspre critiche in quanto tacciate appunto come leggi ad personam. Tali contestazioni hanno sottolineato ecc.".
  3. La tua motivazione in cronologia è stata "mancano i necessari collegamenti alle leggi, giusto per poterle verificare nel merito...", gli stessi riferimenti mancherebbero anche per gli altri governi citati.
  4. Non è la mancanza di wikilink a determinare la non neutralità di un punto (semmai si può dire che è scritto male), se desideri aggiungere delle referenze più precise sei invitato, anzi, a farlo, ma aggiungere un template del genere alla fine è esso stesso un gesto nNPOV.
  5. Prima di aggiungere un template di tale peso semmai prima discutine, la prossima volta.

Ciao ;) --Lucas 13:41, 24 mar 2006 (CET)[rispondi]

In ogni caso ho aggiunto tutte le referenze che hai richiesto. Grazie per la segnalazione che rende la voce più corretta. Ciao. --Lucas 14:07, 24 mar 2006 (CET)[rispondi]

Grazie per le modifiche! In effetti, invece di npov, bisognava che usassi un altro template (che non ricordo bene) che dice qualcosa tipo "scarsa enciclopedicità" o "non verificabilità". Comunque come dici giustamente tu, per par condicio, dovremmo trattare nello stesso modo gli altri governi citati. Percio', se ti ricordi il template adatto, ti prego di metterlo a tutta la voce finche' non documentiamo i sospetti anche sugli altri governi, ok? --Polìtene 23:18, 26 mar 2006 (CEST)[rispondi]
Ho oggiunto intanto una nota di cui dò referenza [1]. Sto cercando le leggi specifiche riguardo gli altri governi per far sì che la voce sia più precisa (se le conosci sei benvenuto). Non mi viene in mente a quale template ti riferisci... Cerco anche quello. Grazie dei consigli. ;) --Lucas 02:42, 28 mar 2006 (CEST)[rispondi]
Come suggerito, ho aggiunto la referenza riguardo la legge sul caso Prodi. --Lucas 09:34, 28 mar 2006 (CEST)[rispondi]

Due bestie diverse[modifica wikitesto]

Non commento sul "carattere enciclopedico" (bazzico su Wiki da troppo poco tempo per giudicare), ma non credete che sia il caso di prendere esempi da quando si legifera ad oggi senza limitarci alle ultime legislature della repubblica? In più alcuni esempi mi paiono troppo ampi, come "l'introduzione dell'inappellabilità da parte del pubblico ministero per le sentenze di proscioglimento", nel senso che il "legame" è sicuramente più debole della, per esempio, c.d. legge sulle rogatorie o sull' abuso d'ufficio (anche come numero di procedimenti interessati). Perdonatemi se per la mia inesperienza sono risultato "wiki-manchevole" in qualche modo.

Credo ci dovrebbero essere sicuramente citazioni storiche, per questo, però, ci vorrebbe un esperto di diritto (o almeno uno storico, in modo da evitare una dissertazione poco oggettiva). La preponderanza della modernità è però dettata dalla modernità stessa, c'è più interesse verso i fatti attuali e perciò ci sono più dati in proposito. Una legge che sarebbe interessante citare è quella di Craxi per la liberalizzazione delle televisioni, o la legge Valpreda, e così via... --Lucas 11:45, 1 apr 2006 (CEST)[rispondi]

Abuso d'ufficio[modifica wikitesto]

Esse possono assicurare comunque un beneficio indiretto più o meno riconoscibile a chi le emana o, allo stesso modo, un danno indiretto a un avversario del soggetto che le approva. In taluni casi si è prospettato il vizio di incostituzionalità.

Questa porzione la trovo limitativa perché considera soltanto la possibilità che leggi siffatte nascano solo a beneficio o a danno di componenti del Parlamento.

Nell'estate del 1997, durante il Governo Prodi I il parlamento modificò la normativa sul reato di abuso d'ufficio, questa modifica venne additata da alcuni come "ad personam". All'epoca, infatti, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma stava indagando su Romano Prodi ed altri a seguito della vendita della Sme-Sidalm ad un prezzo inferiore rispetto a quello stimato dalla Unilever, advisor scelto per la valutazione della base d'asta. Quando il procuratore titolare dell'inchiesta, Giuseppa Geremia, chiuse l'inchiesta, il parlamento aveva già modificato la fattispecie delittuosa, perciò il giudice per le indagini preliminari respinse la richiesta di rinvio a giudizio proposta dalla Procura con la formula dell'assoluzione piena poichè "il fatto non sussiste".

La ricostruzione non va bene in molti aspetti, in ordine: fino a prova contraria, negli anni in cui si è votata, non ci fu nessuno che parlò di "legge ad personam", come suggerisce il testo sopra, ed infatti si tratta di una modifica di legge approvata con ampio consenso in Parlamento e fuori di esso (come mostrato anche qui), per quanto vi furono critiche, queste entrarono nel merito; la Unilever è uno dei soggetti che ha partecipato alle fasi dell'acquisto e che poi ha acquisito dalla Fisvi, la beneficiaria della vendita, una parte della SME; nel processo il giudice ha ritenuto che il prezzo è stato congruo; quando la legge è stata approvata l'inchiesta non era chiusa. Quindi, se la legge è stata approvata da quasi tutti, se Forza Italia era addirittura per farne una ancora più depenalizzante, visto che se ne parlava da tempo (le indagini sono state notificate nel febbraio 1996) e riguardava parecchie persone, e visto anche che il giudice ha assolto con formula piena ("il fatto non sussiste", non "il fatto non costituisce più reato"), non mi pare che si possa parlare di legge ad personam. Siete d'accordo?

Penso che bisognerebbe in casi del genere cercare di non lasciare ambiguità su chi "addita", se sono oppositori, se sono persone autorevoli, indipendenti, etc...

La norma approvata fu, inoltre, giornalisticamente definita "Legge Abruzzo-Piemonte" avendo agevolato il proscioglimento di alcuni assessori di quelle regioni imputati per l'ipotesi di aver lottizzato alcune Unità Sanitarie Locali e di essersi indebitamente appropriati di fondi comunitari.

Legge Abruzzo-Piemonte? Forse l'Abruzzo e il Piemonte avevano giunte di centrosinistra? Ho riscontro per indagini del genere a Torino, e un'altra per la regione Lombardia: "Noi abbiamo accertato, per esempio, che la Regione Lombardia ha nominato i vertici delle aziende sanitarie unicamente in base al peso elettorale dei partiti che li proponevano, in tutta la discussione mai una volta si è fatto riferimento al valore delle persone bene, quello è un processo che rischia di sparire. E ieri ho letto l'intervista di un politico milanese che si lamentava perché al suo partito non avevano dato neanche una vicepresidenza. Non diceva 'noi abbiamo la persona giusta' , diceva 'noi abbiamo l'uno virgola quattro per cento'. Tutto questo ora rimane privo di sanzione. Hanno legalizzato la lottizzazione". (Gerardo D'Amnrosio, La Repubblica, 20 agosto 1997, pag. 10) --Cosoleto 18:30, 5 apr 2006 (CEST)[rispondi]

Le mie obiezioni non potevano essere meglio argomentate, approvo ogni tuo punto e le ottime integrazioni alla voce. Se avessi voglia/tempo di inserire qualche citazione rispetto a legislature più "storiche" sarebbero anch'esse benvenute... ciao. --Lucas 06:32, 6 apr 2006 (CEST)[rispondi]

Vorrei contestare questa affermazione: "Alcuni esperti di diritto hanno anche definito "legge ad coalitionem"[14] la legge elettorale del 2006[15] che, data la morfologia delle formazioni politiche all'atto delle elezioni governative, si riteneva dovesse permettere ai partiti della coalizione di centrodestra di ottenere un numero di seggi fortemente superiore rispetto a quanto sarebbe avvenuto con la precedente normativa, ma che in realtà non ha avuto altro effetto se non quello di alimentare la disgregazione." In realtà la modifica elettorale è stata effettuata dopo la riforma costituzionale e prima del referendum abrogativo che modificava parte di quella legge. Secondo essa infatti, il Senato della Repubblica non doveva più affidare la fiducia al Governo, permettendo così una maggior governabilità: l'esatto opposto della conclusione dell'autore dell'autore. Inoltre lo stesso Senato doveva avere un ruolo ben diverso da quello che ha oggi, superando il bicameralismo perfetto. La legge quindi non è stata fatta per favorire alcua coalizione; questa è una conclusione (che si è visto essere oltretutto falsa) sbagliata, perchè basata su persupposti sbagliati (non si tiene presente p.e. la cronologia degli eventi). Chiedo quindi la rimozione di tale parte.Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 82.60.174.184 (discussioni · contributi).

Immediata cancellazione[modifica wikitesto]

Propongo l'immediata cancellazione della voce in quanto risulta una chiara e non imparziale manifestazione di ideologie politiche. Bill91 15:00, 9 Maggio 2008

La questione non si risolve certamente in questo modo, nemmeno in quest'altro. Sei appena arrivato tra l'altro, dico io - vuoi avere almeno la grazia di leggere qualche pagina di aiuto, sintonizzarti con le procedure wikipediane e solo poi procedere con la proposte di cancellazione? Grazie in anticipo per la comprensione--Gacio dimmi 15:10, 10 mag 2008 (CEST)[rispondi]


Mie valutazioni personali[modifica wikitesto]

La pagina è perfetta, ed è fatta bene. Sono contro la cancellazione, sarebbe un errore gravissimo. s.jackal

Contro la cancellazione[modifica wikitesto]

L'illegale comportamento di Berlusconi nel gestire il potere è sotto gli occhi di tutti. Le vergonose leggi ad personam sono di una tale evidenza che chi ha il coraggio spudorato di voler cancellare questa voce non si rende conto che sta attuando una forma di distruzione dello stato di diritto. A condannare Berlusconi ci sono delle sentenze e degli atti processuali che spesso sono stati resi vani da ... leggi ad personam. Se questo individuo non fosse nella posizione che occupa, ritengo ottenuta con l'inganno e la manipolazione della gente ingenua e onesta, ora sarebbe in galera a scontare una bella pena. L'ultimo regalo lo ha fatto alla mafia. Con lo scudo fiscale consentirà il rientro di capitali illeciti anche mafiosi. In qualche modo doveva restituire il favore alla mafia che gli ha dato i soldi da investire all'inizio della sua carriera di imprenditore edile e di cui non ha mai voluto chiarirne la provenienza.--Govoch (msg) 00:18, 8 nov 2009 (CET)[rispondi]

Citazione da parte di Repubblica[modifica wikitesto]

La scheda di Repubblica Ecco le leggi che hanno aiutato Berlusconi del 23 nov 2009 è decisamente presa dalla contemporanea versione di questo articolo. Cin Cin!--Dans (msg) 22:33, 24 nov 2009 (CET)[rispondi]

Elenco dei provvedimenti[modifica wikitesto]

E' stata inserita una nota che richiede di controllare una voce, con questa motivazione: "nella voce sono state inserite tutte le leggi che hanno portato benefici anche a Berlusconi, mentre dall'incipit "ad personam" significa che ha portato benefici solo a lui". In realtà l'incipit è un po' differente, è recita, correttamente: "Con la locuzione legge ad personam s'intende una legge (o atto avente forza di legge) che si ritiene sia stata realizzata mirando specificamente al raggiungimento di determinati effetti favorevoli (o sfavorevoli) per una singola e individuata persona o ristretto gruppo di soggetti". Per essere più chiaro: realizzare una legge che porti benefici solo ad una singola ed individuata persona è impossibile, stante il principio di generalità ed astrattezza delle norme giuridiche. Il fenomeno delle leggi ad personam è diverso: consiste nel realizzare leggi il cui contenuto è generale ed astratto e che quindi portano benefici ad una platea indeterminata di soggetti, ma con l'INTENTO di perseguire benefici per una o più persone determinate. Come caso di scuola potremmo prendere la legge ex-Cirielli (la cui appartenenza alla lista delle leggi ad personam mi pare indiscussa): questa disciplina ha ridotto i termini di prescrizione in maniera generalizzata e quindi chiunque aveva un procedimento penale a carico (purché non pregiudicato) se ne è avvantaggiato. Secondo coloro che ritengono si tratti di una legge ad personam, tuttavia, l'obbiettivo perseguito dai promotori di questa legge era quello di far estinguere taluni procedimenti a carico di alcuni soggetti specifici e determinati. -- Adriano

L'avviso si riferisce all'inserimento di alcune leggi che in pochi hanno il coraggio di definire ad personam. L'aboliziione dell'imposta sulle successioni è ad personam? L'incentivo per l'acquisto del decoder? Il decreto salva-calcio sfruttato da moltissime società calcistiche? --Tia solzago (dimmi) 19:32, 25 nov 2009 (CET)[rispondi]
L'incentivo per l'acquisto sul decoder si è andato ad inserire in un mercato in cui una unica società aveva una posizione dominante e le società che hanno sfruttato il decreto salva-calcio sono sempre meno degli imputati che hanno sfruttato la ex-Cirielli. Il problema è che trovare un criterio oggettivo e riconosciuto di distinzione fra le leggi che sono qualificabili ad personam e quelle che non lo sono è impossibile. Nessun legislatore accetterà mai l'addebito di aver fatto una legge ad personam, per cui se cerchiamo una legge da tutti riconosciuta come tale, non ne troveremo mai nessuna. L'unica cosa da fare, a mio giudizio, è riportare con equidistanza le diverse opinioni in campo e quindi se c'è un qualche attore politico-giornalistico di un certo rilievo che ha detto che un certo provvedimento è ad personam, credo che questo fatto vada comunque riportato. Personalmente, sul piano tecnico, neppure io sono convinto che tutti i provvedimenti indicati da D'Avanzo nella sua inchiesta possano considerarsi leggi ad personam (sulla Tremonti-bis e sul condono tombale ho forti perplessità). D'altra parte se il secondo quotidiano italiano e la voce di maggiore avanguardia nel Paese nella critica del fenomeno delle leggi ad personam stila una lista di 17 provvedimenti dichiarando pubblicamente di ritenerli tali, penso che questo dato in sé sia un fatto che debba essere riportato. Altrienti ci riduciamo a fare una lista dei provvedimenti che io e te consideriamo ad personam, ma mi sembrerebbe un criterio poco enciclopedico. -- Adriano
Il problema è che in quell'articolo la parola ad personam non compare, è un elenco di leggi che hanno comportato benefici a Berluisconi, quindi bisogna stare attenti ad usarlo come fonte in questa voce --Tia solzago (dimmi) 20:53, 25 nov 2009 (CET)[rispondi]
Dunque, non ho più la copia cartacea del giornale del 23 novembre. Però, se mi ricordo bene, la scheda Ecco le leggi che hanno aiutato Berlusconi che contiene l'enumerazione dei provvedimenti era messa di lato (a mo di scheda tecnica di spiegazione) del fondo di D'Avanzo a centro pagina: Per Silvio Berlusconi 18 salvacondotti in 15 anni. E' vero che nella scheda si parla solo di "benefici", ma è appunto una scheda. Nell'articolo, invece, si legge: "delle diciotto leggi ad personam che si è scritto, otto proteggono e rafforzano i suoi affari, dieci lo tutelano dalla legge".
Mi sembra che stiamo uscendo dal seminario ;-)) Non siamo qui ad argomentare, ma a documentare: non ci interessa se esistano leggi ad personam, ci interessa il fatto che alcune leggi siano state autorevolmente o diffusamente definite tali. --Hauteville (msg) 20:03, 26 nov 2009 (CET)[rispondi]

Il testo potrebbe essere integrato[modifica wikitesto]

La dizione Leggi ad personam fa parte del linguaggio politico storico e contemporaneo. Chi ha un'altra lettura o spiegazione dell'argomento da proporre può sempre aggiungerla arricchendo i punti di vista. Ciò che è naturale trattandosi di argomento che è tornato prepotentemente alla ribalta .

Questa voce va eliminata[modifica wikitesto]

Al di là delle posizioni politiche personali, a mio parere, questa voce è contro lo spirito di wikipedia, oltre a non avere alcuna valenza enciclopedica.

Lo stesso termine "legge ad personam" è pura propaganda, dal momento che tecnicamente non esiste una legge che può essere applicata solo in un singolo caso e per una singola persona.

Sono altresì ridicolmente tendenziose le "voci correlate".

Prego pertanto le persone davvero libere ed equanimi di eliminare questa voce. Non fate di wikipedia uno strumento di lotta politica, che ne minerebbe solo l'autorità e la credibilità.

Cordiali salutiQuesto commento senza la firma utente è stato inserito da 79.27.95.78 (discussioni · contributi).

"Legge ad personam" è una locuzione esistente nelle fonti da tempi immemori. Sarebbe POV ignorarlo perché (purtroppo quasi inevitabilmente) la voce nella versione italiana è incentrata su Berlusconi (che lei non nomina ma mi pare chiaro abbia in mente), si arricchisca la voce di altri casi in cui viene o venne utilizzata piuttosto e la si riporti ad un significato enciclopedico più generale e neutro come dovrebbe essere.--Shivanarayana (msg) 15:01, 7 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Mi permetto di farle notare che di tale locuzione non si ha traccia in epoca romana. E' una trovata giornalistica degli anni '80. In ogni caso, qualunque persona equanime concorderà sul fatto che basterebbero poche righe a spiegare il concetto, senza tirare in ballo berlusconi...
Fonti? Perché io sono certo di averla letta anche in testi di storia riferiti a personaggi del remoto passato e una breve ricerca ne conferma l'uso anche in letteratura straniera (es. questo). Si potrebbe fare una ricerca perché non mi parrebbe strano fosse stata usata in pubblicistica ben prima (es. per Cefis). Senza contare che compare nei dizionari. Quanto al non tirare in ballo in qualche misura il Nostro nella voce, più che equanime quella persona dovrebbe forse essere questo, visto l'uso o l'abuso che se n'è fatto negli ultimi 15 anni, ignorarlo sarebbe semplicemente un POV opposto.--Shivanarayana (msg) 21:11, 7 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Riguardo la sua sete di fonti, sarebbe facile risponderle che spetta a lei citarmele, dal momento che è stato lei ad affermare che trattasi di "una locuzione esistente nelle fonti da tempi immemori". Ma sarebbe appunto troppo facile. Al contrario, le rispondo consigliandole la consultazione di un buon dizionario latino-italiano, dove scoprirà che il sostantivo "persona" ha il significato di "maschera teatrale, personaggio" (per-sona = qualcosa che ri-suona, appunto). Pertanto un antico romano non avrebbe mai utilizzato la locuzione "lex ad personam", almeno non nell'accezione comunemente intesa e presente nei dizionari recenti. Per quanto riguarda invece il suggerimento di "arricchire la voce di altri casi", resto dell'opinione che ciò sarebbe un'operazione giocoforza non neutrale, dal momento che (ripeto) tecnicamente non può essere promulgata una legge valevole per una singola persona. In altre parole, trattasi di un'iperbole. Ora, siccome non ritengo che lei sia un dormiglione, non le sarà certo sfuggita la pretestuosità del paragrafo in Italia. Converrà che almeno questo si potrebbe tranquillamente eliminare, salvo segnalare l'utilizzo polemico della locuzione e rimandare alla voce Berlusconi. P.S. Le prego di credermi se le dico che il mio intervento è in buona fede e non ha oscure motivazioni politiche, per puro caso mi sono imbattuto in questa voce e l'ho trovata francamente ridicola. Cari saluti.

Alcune correzioni[modifica wikitesto]

Ho provveduto a rendere più neutrale almeno la definizione iniziale. Ho corretto l'imprecisione circa la pretesa origine latina della locuzione e aggiunto una nota. Saluti --Paradoxon (msg) 14:53, 10 ott 2011 (CEST)[rispondi]

non mi pare fosse più neutra ma mi pare che tu avessi introdotto dei concetti (ad es. intento detrattorio) che non sono supportati da fonti --ignis Fammi un fischio 16:19, 10 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Scusa, ma ti pare che c'è bisogno di una fonte per affermare che tale espressione è utilizzata dai detrattori della legge? Non ho mai sentito il legislatore definire una propria legge "ad personam". Se proprio non sei convinto, ti basta agiungere un riferimento ad uno dei giornali del centrodestra... Proprio il fatto che si dia per scontato che le leggi citate siano considerate universalmente "ad personam" è certamente non-NPOV. Ne approfitto anche per farti notare che le mie modifiche alla voce ad personam sono corrette: "ad personam" è una locuzione latina, ma ha un significato differente da quello che intendi tu. Non so cosa tu abbia studiato, ma quando facevo il ginnasio, il prof di latino e greco ci faceva riempire le paginette con le "false amiche" cioè quelle parole latine simili a quelle italiane, ma dal significato completamente differente. Se nemmeno sei convinto, ti invito ad aprire il dizionario. In ogni caso, spetta a chi afferma che "lex ad personam" è una locuzione latina l'onere di citare le fonti da cui risulterebbe questa cosa. Resto in attesa di tale riscontro. Saluti --Paradoxon (msg) 17:09, 10 ott 2011 (CEST)[rispondi]
io ti credo ma un dei principi cardine di WP è la verificabilità cosa che si ha solo citando fonti attendibili terze. Per me ad es. legge ad personam vuole descrivere un fatto e non esprimere un giudizio di valore quindi se invece leggo che ha valore detrattivo voglio capire su quale fonte terze (non quindi il giornale di destra) si fonda. Idem per "persona" dove il tuo edit era basato sul solo etimo (a fronte invece del dizionario della Treccani). Saluti --ignis Fammi un fischio 17:21, 10 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Secondo me invece è vero proprio il contrario: "legge ad personam" caratterizza un opinione e non un "fatto". Dire che esistono leggi "ad personam" in senso letterale (e pensare di poterne perfino stilare l'elenco dall'alba dell'umanità ad oggi) non è esattamente NPOV... Lascerei che siano gli storici a dibattere sull'argomento e non un'enciclopedia. Riguardo la Treccani, trattasi di dizionario italiano e, come tale, riporta il significato in italiano corrente, che deriva dal latino ecclesiastico "ad personam" usato generalmente per caratterizzare una carica la cui esistenza cessa alla morte del destinatario. Es. "Arcivescovo ad personam". Anyway, "lex ad personam" non è una locuzione latina e cioè non esiste nelle fonti letterarie di epoca classica. Te lo ripeto: se sei di altro avviso, ti invito a citarmi una fonte letteraria di tale locuzione. Saluti--Paradoxon (msg) 03:09, 11 ott 2011 (CEST)[rispondi]
ok, invece di trovare un accordo, proviamo a cercare delle fonti e vediamo cosa dicono --ignis Fammi un fischio 08:58, 11 ott 2011 (CEST)[rispondi]
Come detto in discussione ad Ignlig nella mia relativa ignoranza della questione la direzione mi appare accettabile (una legge la si indica come tale con un intento detrattorio evidente, certo non per dire che si tratta di una legge esemplare...). Circa le origini non ho mai scritto nella discussione precedente che la locuzione era latino classico e non mi serve aprire l'IL per sapere il significato di persona (del resto ce ne sono diverse di uso corrente che farebbero rizzare i peli ad un antico romano, es. quid pro quo ed altre in uso nella giurisprudenza anglosassone), però analizzerei se l'uso giornalistico è stato originale o, come spesso capita, mutuato. Le fonti credo andrebbero selezionate con discussione per ovvi motivi pov.--Shivanarayana (msg) 09:43, 11 ott 2011 (CEST)[rispondi]

La definizione proposta e' errata: una "legge ad personam" e' una legge che impone obblighi ovvero garantisce diritti a persona determinata, il cui nome e' inserito esplicitamente nel corpo della legge stessa. Le Leggi ad personam vere sono nulle in quanto violano il principio della generalita' (l'applicazione "erga omnes" della legge stessa). Riportero' in seguito alcuni testi di Diritto dove la definizione corretta e' riportata.

Legge Urbani[modifica wikitesto]

Perché la legge Urbani non è presente in elenco? Eppure le aziende di Berlusconi sarebbero tutte aziende che risentirebbero del peer to peer. Secondo me anche la legge Urbani è una legge ad personam. (Non sono loggato)

Nel Manuale di Diritto che sudiai ai tempi dell'Istituto Tecnico Commerciale (comunemente indicato coem Ragioneria) c'era la definizione di "legge ad personam" e non c'entra assolutamente nulla con la definizione qui riportata: l'autore del Wiki dovrebbe dirci su quali testi di Diritto ha trovato quella che in realta' e' un'invenzione della propaganda antiberlusconiana.

La legge "ad personam" e' una legge che impone doveri ovvero garantisce diritti A PERSONA DETERMINATA, il cui nome e' espressamente scritto nel corpo della legge stessa e, come riportato dal Manuale, e' NULLA, violando il principio dell'universalita' della legge.

La caratteristica peculiare della legge "ad personam" e' la presenza del nome di qualcuno nella legge stessa, non gli interessi, i doveri ed i diritti in essa sanciti ovvero supposti, e nessuna delle leggi post 2001 (la prima di tutte: la legge sulle Rogatorie) ha queste caratteristiche.

E' altresi' falso sostenere che la locuzione e' balzata agli onori della cronaca nel 1984: la locuzione e' una definizione giuridica precisa ed e' sempre esistita in quel contesto, non in quello della lotta politico/giornalistica che ha solo mutuato la frase stravolgendola di significato (il "latinorum" di Don Abbondio? ovviamente si'). Il manuale che studiai risale al 1972.

Facendo un paragone calcistico: si e' invocato il calcio di rigore chiamando un fallo laterale "fallo in area" APPROFITTANDO DELL'INGNORANZA TECNICA DELL'ELETTORATO SUL REGOLAMENTO DEL GIOCO DEL CALCIO.

Super partes[modifica wikitesto]

Personalmente trovo la pagina molto faziosa e, a leggere qui sopra, non sono il solo a pensarlo. La parte dell'Italia andrebbe cancellata o integrata con le leggi ad personam fatte dagli altri premier che non si chiamano Berlusconi.--AloeVera95 (msg) 13:49, 2 lug 2015 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Legge ad personam. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 13:46, 21 apr 2019 (CEST)[rispondi]