Discussione:Eustachio I de Grenier

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«un uomo valoroso, dal carattere onesto,»

(Fulcherio di Chartres)

«un uomo saggio e prudente, con grande esperienza in campo militare»

(Guglielmo di Tiro)

Granerius-Granarius

Penso che sarebbe opportuno chiamare la voce "Eustachio Granerius" invece di "Eustachio I de Grenier". La famiglia Granerius o Graneti Granariorum (in loco Granariorum, in locum Grenoletum, in loco Granarius), originaria dell'Aquitania (chiamata in quei tempi anche Guyenne), è conosciuta con questo cognome "cognomento" dal 931 a tutto il XV secolo. Nel XI secolo, al tempo di Stefano di Blois marito di Matilde di Boulogne, figlia del conte Eustachio III di Boulogne, rami di questa famiglia erano presenti in Normandia e nell'antica provincia della Thérouanne nella Contea delle Fiandre, (territori governati in quegli anni, come l'Aquitania, dagli Angioini e dai sovrani Plantageneti). Sempre nel XI secolo un ramo della stessa famiglia aveva dato origine ai Graneti (Granet) di Grignan (de Gradinano, de Grainna, de Grâne), imparentati con Ademaro di Monteil vescovo di Puy che fu legato di Papa Urbano II alla prima crociata, un altro ramo si era trasferito a Tolosa alla corte di Alfonso Giordano di Tolosa e infine un altro ramo si era trasferito in Italia dove era in contatto con i Conti di Biandrate, i Marchesi del Monferrato e i crociati Milanesi Martino Della Torre, morto nel 1148 sotto le mura di Damasco e Ambrogio Della Torre seppellito a Ramleh con una tomba dove è presente un epitaffio scritto da Celsus de Graneris. Fino al XV secolo molti membri di questa famiglia vengono nominati anche con i nomi di Granetus, Granez, Granet e Graneto ma mai con il nome Grenier (Martino Graneto de Lérins 1060, planum des Grannietz a Saint- Paul-Trois-Châteaux 1108, "Robertus Granerius-Rotberto Granet all'Abbazia di Saint-Aubin d'Angers 1118, Philippi Granerius-Graneti Monasterio de Civitacula 1142 etc), La famiglia de Grenier discende anch'essa dai Graneti Granariorum, come ipotizzato dallo storico René Grousset, ma la sue vicende, conosciute solo dopo il XV secolo, sono utili più per la storiografia che riguarda il protestantesimo, la rivoluzione e la restaurazione in Francia che per gli studi attinenti alle Crociate. Lo stesso discorso vale per l'ipotesi fatta dal Visconte di Montravel (1823-1909), alla quale si oppose René Grousset. Questa ipotesi farebbe provenire Eustachio Granerius dalla famiglia d'Agrain originaria del Vivarais nell'antica Linguadoca, e legata da parentela sempre con Ademaro di Monteil. Sembra chiaro da queste due ipotesi che le due famiglie in realtà provengono dallo stesso ceppo. La famiglia d'Agrain è importante per gli studi sulla Guerra dei cento anni e per i rapporti con i Visconti de Polignac: ancora due argomenti molto lontani dalle Crociate! --granet 14:48, 7 dic 2012 (CET) Discussioni utente:Luigi_Granetto

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