Diocesi di Tunigaba
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| Tunigaba Sede vescovile titolare Dioecesis Thunigabensis Chiesa latina | |
|---|---|
| Vescovo titolare | Paweł Socha, C.M. |
| Istituita | 1933 |
| Stato | Tunisia |
| Diocesi soppressa di Tunigaba | |
| Suffraganea di | Cartagine |
| Eretta | ? |
| Soppressa | ? |
| Dati dall'annuario pontificio | |
| Sedi titolari cattoliche | |
La diocesi di Tunigaba (in latino: Dioecesis Thunigabensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Tunigaba, identificabile con Henchir-Aïn-Laabed nell'odierna Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana dell'Africa Proconsolare, suffraganea dell'arcidiocesi di Cartagine.
A questa sede è attribuibile un solo vescovo, Nivenzio, che intervenne, per parte cattolica, alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana; in quell'occasione la sede non aveva vescovi donatisti.
Oggi Tunigaba sopravvive come sede vescovile titolare; l'attuale vescovo titolare è Paweł Socha, C.M., già vescovo ausiliare di Zielona Góra-Gorzów.
Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]
- Nivenzio † (menzionato nel 411)
Cronotassi dei vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]
- Giocondo Maria Grotti, O.S.M. † (8 luglio 1965 - 28 settembre 1971 deceduto)
- Julius Babatunde Adelakun (16 novembre 1972 - 13 aprile 1973 nominato vescovo di Oyo)
- Paweł Socha, C.M., dal 20 novembre 1973
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig 1931, p. 469
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia 1816, p. 337
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org
