Dinopercidae

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Dinopercidae


Dinoperca petersi

Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Infraphylum Gnathostomata
Superclasse Osteichthyes
Classe Actinopterygii
Sottoclasse Neopterygii
Infraclasse Teleostei
Ordine Perciformes
Famiglia Dinopercidae
Generi e specie

vedi testo

I Dinopercidae sono una famiglia di pesci ossei marini appartenenti all'ordine Perciformes.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Le due specie della famiglia si trovano nell'Oceano Atlantico lungo le coste dell'Angola (Centrarchops chapini) e nell'Oceano Indiano occidentale tropicale e subtropicale (Dinoperca petersi)[1]. Sono pesci costieri che vivono prevalentemente in ambienti rocciosi.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

I Dinopercidae hanno corpo alto e occhi e bocca piuttosto grandi. La mandibola è sporgente, sono visibili le ossa mascellari e sopramascellari; queste ultime sono particolarmente grandi. La pinna dorsale è unica, con una parte a raggi spinosi anteriore più bassa di quella a raggi molli. Pinna anale ampia, con 3 raggi spiniformi. Pinna caudale a profilo posteriore dritto. L'opercolo branchiale ha due spine. Vescica natatoria molto grande[1].

Dinoperca petersi è la specie più grande e raggiunge i 75 cm di lunghezza[2].

Specie[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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