Dieci grandi foreste di pianura e di fondovalle

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Il programma Dieci grandi foreste di pianura e di fondovalle consiste nella creazione, su terreni agricoli posti in pianura padana o nei fondovalle alpini, di una decina di grandi foreste di elevato valore naturalistico e ricreativo, sull'esempio del Parco Nord Milano. Il programma fu ideato da Paolo Lassini. Finora sono state realizzate otto foreste.

Il programma[modifica | modifica wikitesto]

Fanno parte di questo progetto otto aree, per un totale di oltre 400 ettari, di cui circa 325 a bosco:[1]

Foresta Superficie (in ettari) Comuni Ente gestore
Bosco del Lusignolo 41,52
(29,98 di nuovo bosco)
San Gervasio Bresciano Amministrazione comunale
Bosco dei Parchi della Golena del Po, del Po e del Morbasco 92,59
(89,64 di nuovo bosco)
Cremona, Gerre de' Caprioli Consorzio Forestale Padano
Grande foresta del fondovalle Valtellinese 40,50
(29,38 di nuovo bosco)
Sondrio, Caiolo, Cedrasco Amministrazioni comunali
Bosco Valle Grassa-Coldana-Sant'Antonio 38,00
(27,00 di nuovo bosco)
Lodi Amministrazione provinciale
Bosco della Besozza 41,52
(29,98 di nuovo bosco)
Pioltello Amministrazione comunale
Parco della Vettabbia 37,46
(26,25 di nuovo bosco)
Milano Amministrazione comunale
Foresta della Carpaneta 64,00
(43,00 di nuovo bosco)
San Giorgio Bigarello
(fraz. Bigarello)
Ente Regionale per i Servizi all'Agricoltura e alle Foreste
Grande foresta fra i due fiumi 53,00
(40,00 di nuovo bosco)
Travacò Siccomario Associazione fra Parco Lombardo della Valle del Ticino, Amministrazione comunale e Azienda Agricola Scevola

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ I sette progetti definitivi approvati e... in corso d'opera! [collegamento interrotto], su agricoltura.regione.lombardia.it.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]