DDR-Oberliga 1961-1962

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DDR-Oberliga 1961-1962
DDR-Fußball-Oberliga 1961-1962
Competizione DDR-Oberliga
Sport Calcio
Edizione 15ª
Organizzatore UEFA
Date dal 5 marzo 1961
al 3 giugno 1962
Luogo Bandiera della Germania Est Germania Est
Partecipanti 14
Formula Girone all'italiana
Risultati
Vincitore Vorwärts Berlino
(3º titolo)
Retrocessioni Einheit Dresda
Lokomotive Stendal
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera della Germania Est Arthur Bialas (23)
Incontri disputati 273
Gol segnati 851 (3,12 per incontro)
Pubblico 2 207 900
(8 088 per incontro)
Cronologia della competizione

L'edizione 1961-62 della DDR-Oberliga è stata il quindicesimo campionato di calcio di massimo livello in Germania Est.

Formato[modifica | modifica wikitesto]

Nella stagione 1961-62, in previsione di un ripristino del periodo di svolgimento sul modello della maggior parte dei campionati europei (inizio ad agosto e fine a maggio), fu adottato un particolare formato che vedeva le squadre partecipanti (il cui numero è stato mantenuto a 14, con le ultime due a retrocedere) incontrarsi tre volte: in casa, in trasferta e in campo neutro, per un totale di 39 partite alla fine della stagione[1].

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

Il campionato partì il 5 marzo 1961: a guidare la classifica nelle prime giornate fu un gruppo il cui numero di squadre variò da due a quattro da cui uscì, alla settima giornata, la Dinamo Berlino. Nel giro di tre giornate il club di Berlino allungò sull'inseguitrice, l'Empor Rostock, totalizzando un vantaggio di quattro punti, ridottosi poi di un punto a causa della sconfitta nel derby contro il Vorwärts di Berlino. Tra la dodicesima e la tredicesima giornata la capolista totalizzò un solo punto, permettendo all'Empor Rostock il sorpasso: di lì gli anseatici diedero il via alla fuga arrivando a +6 dalle inseguitrici a partire dal diciottesimo turno. La principale concorrente della capolista fu inizialmente il Motor Jena, che arrivò a -1 alla ventunesima giornata, senza tuttavia riuscire nell'aggancio. A partire dalla ventinovesima giornata il Motor Jena perse progressivamente terreno lasciando quindi al Vorwärts Berlino il ruolo di antagonista dell'Empor Rostock. Nel giro di tre giornate il club affiliato alle forze armate, partendo da un distacco di -3, riuscì ad agganciare la capolista rendendo quindi lo scontro diretto un autentico spareggio: la partita, giocata alla trentaduesima giornata, vide prevalere il club di Berlino che quindi passò in testa. Di lì il Vorwärts Berlino andò in fuga assicurandosi il titolo con due giornate di anticipo. Il discorso salvezza rimase aperto invece fino all'ultima giornata, con due punti a separare la terzultima dall'ultima: perdendo contro squadre prive di obiettivi, il Motor Jena e l'Empor Rostock, l'Einheit Dresda e il Lokomotive Stendal furono condannate alla discesa in DDR-Liga.

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

DDR-Oberliga 1961-62 Pt G V N P GF GS DR
1. Vorwärts Berlino 50 39 21 8 10 69 49 +20
2. Empor Rostock 47 39 20 7 12 70 43 +27
3. BFC Dynamo 45 39 18 9 12 72 64 +8
4. Motor Jena 43 39 15 13 11 77 60 +17
5. Motor Zwickau 41 39 16 9 14 59 66 -7
6. SC Lokomotive Lipsia 40 39 15 10 14 67 57 +10
7. Wismut Karl-Marx-Stadt[2] 38 39 13 14 12 60 48 +12
8. SC Rotation Lipsia 38 39 11 16 12 57 57 0
9. Aufbau Magdeburgo 37 39 16 5 18 59 63 -4
10. Turbine Erfurt 35 39 13 9 17 66 69 -3
11. Chemie Halle 34 39 11 12 16 53 66 -13
12. Aktivist Brieske-Senftenberg 33 39 10 13 16 45 53 -8
13. Einheit Dresda 32 39 9 14 16 48 73 +25
14. Lokomotive Stendal 31 39 12 7 20 49 83 +34

Verdetti[modifica | modifica wikitesto]

Squadra campione[modifica | modifica wikitesto]

ZASK Vorwärts Berlino

Record[modifica | modifica wikitesto]

Capoliste solitarie[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Classifica cannonieri[modifica | modifica wikitesto]

Gol Marcatore Squadra
23 Bandiera della Germania Est Arthur Bialas Empor Rostock
22 Bandiera della Germania Est Wolfgang Seifert Turbine Erfurt
20 Bandiera della Germania Est Henning Frentzel SC Lokomotive Lipsia
Bandiera della Germania Est Rainer Knobloch Turbine Erfurt
19 Bandiera della Germania Est Peter Ducke Motor Jena

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Archivio delle stagioni del campionato tedesco orientale, dall'archivio RSSSF
  2. ^ Penalizzato di due punti

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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