Costante Tencalla

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Veduta laterale della cattedrale di Lugano

Costante Tencalla (Bissone, 1593Varsavia, 1646) è stato uno scultore e architetto svizzero-italiano[cioè doppia cittadinanza?].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver lavorato a Roma, città in cui si forma artisticamente, si sposta in Confederazione polacco-lituana presso lo zio Matteo Castelli, dove diventa il primo architetto reale. Alla morte dello zio (avvenuta nel 1632) rientra in patria per lavorare su edifici di Bissone e di Lugano.

La torre di Ladislao nel Castello reale di Varsavia, rimaneggiata da Costante Tencalla nel 1637-1643

Tornato a Varsavia come architetto del re di Polonia Ladislao IV, gli vengono affidati importanti lavori nelle città di Varsavia, Cracovia, Leopoli, Gniezno (Corona del Regno di Polonia) e Vilnius (Granducato di Lituania)[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mariusz Karpowicz, Artisti ticinesi in Polonia nella prima metà del Seicento, Edizioni Ticino Management S. A., Lugano 2002, 135-153.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • H. Hibbard, Carlo Maderno and roman architecture 1580-1630, Londra 1971.
  • Mariusz Karpowicz, Artisti ticinesi in Polonia nel '600, Bellinzona 1983, 73, 81, 84, 86, 87, 88, 89, 90, 91, 91, 92, 93, 94, 95, 96, 98, 103., 104, 107, 126.
  • M. Beltrame, Il progetto di Carlo Maderno per la facciata e la piazza di San Pietro in Roma, in (a cura di Giulio Carlo Argan) Storia dell'arte, 56, 31-47.
  • Ivano Proserpi, Notizie storiche riguardanti l'oratorio di San Rocco a Bissone. Regesto, (dattiloscritto reperibile presso l'archivio parrocchiale), 1989.
  • Mariusz Karpowicz, Baroque in Poland, Varsavia 1991.
  • Mariusz Karpowicz, Matteo Castello architekt wczesnego baroku, Varsavia 1994.
  • A. Milobedzki, Costante Tencalla, (ad vocem), in The dictionnary of art, volume XXX, New York 1996, 453-454.
  • Ivano Proserpi, I Tencalla di Bissone, Collana artisti dei Laghi. Itinerari europei, Fidia edizioni d'arte, Lugano 1999, 46-75.
  • Mariusz Karpowicz, Costante Tencalla, in Artisti ticinesi in Polonia nella prima metà del Seicento, Lugano 2002, 135-153.
  • Giorgio Mollisi, I Tencalla di Bissone. Una grande famiglia di artisti di livello europeo, in Giorgio Mollisi (a cura di), "Bissone terra di artisti", in Arte&Storia, anno 8, numero 41, Lugano dicembre 2008, 80-83.

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