Copper Center
| Copper Center city | |
|---|---|
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| Localizzazione | |
| Stato |  Stati Uniti
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| Stato federato |  Alaska
|
| Borough | Unorganized Borough |
| Comune | Census Area di Valdez-Cordova |
| Territorio | |
| Coordinate | 61°57′10.8″N 145°17′38.4″W / 61.953°N 145.294°W |
| Superficie | 32,39 km² |
| Abitanti | 328 (2010) |
| Densità | 10,13 ab./km² |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 99573 |
| Fuso orario | UTC-9 |
| Cartografia | |
  Copper Center | |
Copper Center è una piccola cittadina dell'Alaska centro-meridionale (Stati Uniti d'America).
Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]
La cittadina si trova tra i fiumi Copper (Copper River) e Klutina (un affluente del fiume Copper) a circa 320 chilometri a nord-est da Anchorage alle coordinate 61°57′55″N 145°19′06″W / 61.965278°N 145.318333°W. È attraversata dalla "Old Richardson Highway" (ora Autostrada Richardson). La città più vicina è Glennallen a circa 25 chilometri a nord lungo l'autostrada Richardson. Mentre Valdez, sempre sulla stessa strada, si trova a circa 170 km a sud.
Secondo l'"United States Census Bureau"[1] la superficie dell'area comunale è di 35 km.
Clima[modifica | modifica wikitesto]
La zona climatica della cittadina è prevalentemente continentale con lunghi inverni freddi ed estate relativamente calde. In gennaio la temperatura media inferiore è di - 32 °C (- 51 °C in casi eccezionali), mentre a luglio la media superiore è di 25 °C. In inverno non nevica molto (25 cm di media in gennaio; 100 cm in un anno).[2]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
L'area della città posta alla confluenza di due importanti fiumi per la zona (Copper River e Klutina River), originariamente è stata usata come villaggio invernate per le famiglie dei nativi "Ahtna Athabascan" da oltre 5.000 anni.[3] La città è stata fondata in tempi moderni da Andrew Holman nel luglio 1898. In realtà si trattava di due tende (un hotel e un ufficio postale) erette come rifugio per i cercatori d'oro verso il Klondike. In seguito, ma brevemente verso il 1901, la cittadina ha avuto un periodo vivace come centro di approvvigionamento per i minatori della regione Nelchina-Susitna.[3] Nel 1910 si contavano 50 fattorie nell'area circostante e inoltre Copper Center aveva l'unica stazione telegrafica tra Valdez e Fairbanks.[4]
Turismo[modifica | modifica wikitesto]
Dalla creazione del Parco nazionale e riserva di Wrangell-St. Elias (Wrangell-St. Elias National Park and Preserve) nel 1980, Copper Center è stato un punto di riferimento per l'entrata nel parco dei visitatori con alloggi, ristoranti, campeggi e assistenza automobilistica.[3] Da visitare è il "George Ashby Museum", una mostra sulle miniere della zona e la "Chapel on the Hill", una cappella in legno costruita nel 1942.[5]
Alcune immagini di Copper Center[modifica | modifica wikitesto]
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Copper Center in settembre -
Copper Center in settembre -
Copper Center in settembre -
Copper Center in settembre
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ United States Census Bureau, su census.gov. URL consultato l'8 agosto 2017.
- ^ COPPER CTR, ALASKA (502156), su wrcc.dri.edu. URL consultato l'8 agosto 2017.
- ^ a b c Alaska Travel, su travelalaska.com, p. Copper Center. URL consultato l'8 agosto 2017.
- ^ "Classic roadhouse in Copper Center goes up in flames" Archiviato il 23 maggio 2012 in Internet Archive., Alaska Dispatch, Retrieved 2012-06-17.
- ^ LonelyPlanet 2009, pag. 412.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Jim Dufresne, Alaska, in Lonely planet, Torino, EDT srl, Ottobre 2009, ISBN 978-88-6040-464-0.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Autostrada Richardson
- Monti Chugach
- Monti Wrangell
- Fiume Copper
- Parco nazionale e riserva di Wrangell-St. Elias
- Glennallen
- Anchorage
- Valdez
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Copper Center
