Contusione cerebrale

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Contusione cerebrale
TC che evidenzia diverse contusioni a livello dei lobi frontali
Specialitàmedicina d'emergenza-urgenza
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM851
ICD-10S06.2 e S06.3
MeSHD000070624

La contusione cerebrale è una forma di trauma cranico rappresentato da una contusione a carico dell'encefalo.[1][2]

Eziologia[modifica | modifica wikitesto]

Le contusioni cerebrali derivano da traumi diretti o indiretti: le aree maggiormente coinvolte sono i lobi frontali e temporali,[3] a causa dello stretto rapporto con varie protuberanze ossee all'interno della teca cranica.[1][4][5]

Le lesioni possono essere da colpo se le lesioni sono localizzate a livello dell'area cranica colpita dall'impatto, o da contraccolpo se le lesioni si sono formate nelle aree opposte all'area colpita per via delle forze meccaniche di rimbalzo.[4]

Patogenesi[modifica | modifica wikitesto]

L'evento traumatico può determinare un danneggiamento meccanico del tessuto cerebrale, soprattutto a livello della corteccia, portando alla formazione di edema; possono presentarsi emorragie per rottura di capillari e piccoli vasi, determinando l'insorgere di ischemie.[4] Contusioni non prontamente trattate possono portare all'estensione di edema ed emorragie, e determinare nei casi più gravi un aumento della pressione intracranica.[4]

Clinica[modifica | modifica wikitesto]

Il quadro clinico può comprendere cefalea, confusione, sonnolenza, vertigini, nausea e vomito.[6] Possono comparire sintomi focali a seconda dell'area colpita[4] (come disturbi alla vista e acufeni).

Diagnosi[modifica | modifica wikitesto]

Le contusioni cerebrali possono essere individuate radiologicamente tramite tecniche di neuroimaging come la tomografica assiale computerizzata, che consente una diagnosi rapida delle lesioni, e la risonanza magnetica, che permette di individuare lesioni di piccole dimensioni.[3]

Il quadro radiologico è generalmente caratterizzato dalla presenza di aree edematose e/o emorragiche.[3]

Trattamento[modifica | modifica wikitesto]

L'approccio alle contusioni cerebrali dipende dall'entità della lesione.[7] Piccole contusioni possono essere gestite a livello medico, cercando di contenere la lesione e preservare il tessuto cerebrale sano mantenendo la pressione sanguigna, l'ossigenazione sanguigna e la pressione intracranica su valori normali,[8] dato che lesioni emorragiche non particolarmente estese possono riassorbirsi autonomamente, lasciando comunque in diversi casi esiti cicatriziali che possono compromettere la funzionalità dell'area coinvolta.[9]

Trattamenti neurochirurgici possono essere necessari in caso di lesioni particolarmente estese o di aumento eccessivo della pressione intracranica.[7][8]

Prognosi[modifica | modifica wikitesto]

Le contusioni cerebrali a livello dei gangli basali, del talamo, del terzo ventricolo e del tratto superiore del tronco encefalico avvengono generalmente nei quadri gravi di trauma cranico, e sono associate a prognosi sfavorevole.[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Focal Brain Injury – Scottish Acquired Brain Injury Network – e-learning, su acquiredbraininjury-education.scot.nhs.uk. URL consultato l'8 settembre 2021.
  2. ^ Contusioni e lacerazioni cerebrali - Lesioni e avvelenamento, su Manuale MSD, versione per i pazienti. URL consultato l'8 settembre 2021.
  3. ^ a b c d Francesco Sardanelli, Giuseppe Cittadini e Giuliano Mariani, Diagnostica per immagini e radioterapia, Edra, 2015, ISBN 978-88-214-4000-7, OCLC 1103634230. URL consultato l'8 settembre 2021.
  4. ^ a b c d e Blessen C. Eapen e David X. Cifu, Brain injury medicine : board review, First edition, 2021, ISBN 978-0-323-77944-9, OCLC 1190660215. URL consultato l'8 settembre 2021.
  5. ^ V. Rao e C. Lyketsos, Neuropsychiatric sequelae of traumatic brain injury, in Psychosomatics, vol. 41, n. 2, 2000-03, pp. 95–103, DOI:10.1176/appi.psy.41.2.95. URL consultato l'8 settembre 2021.
  6. ^ D. Kushner, Mild traumatic brain injury: toward understanding manifestations and treatment, in Archives of Internal Medicine, vol. 158, n. 15, 1998 Aug 10-24, pp. 1617–1624, DOI:10.1001/archinte.158.15.1617. URL consultato l'8 settembre 2021.
  7. ^ a b Cerebral Contusion and Intracerebral Hematoma - UCLA Neurosurgery, Los Angeles, CA, su uclahealth.org. URL consultato l'8 settembre 2021.
  8. ^ a b (EN) Traumatic Brain Injury – Causes, Symptoms and Treatments, su aans.org. URL consultato l'8 settembre 2021.
  9. ^ Maria Luisa Pasut e Sergio Turazzi, Neuroimaging of Head Injury, in The Journal of Mind and Behavior, vol. 9, n. 3, 1988, pp. 311–350. URL consultato l'8 settembre 2021.

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