Cologna (Pellezzano)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Cologna
frazione
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Campania
Provincia Salerno
Comune Pellezzano
Territorio
Coordinate40°43′09″N 14°46′32″E / 40.719167°N 14.775556°E40.719167; 14.775556 (Cologna)
Altitudine211 m s.l.m.
Abitanti1 200 ca
Altre informazioni
Cod. postale84080
Prefisso089
Fuso orarioUTC+1
Nome abitanticolognesi
PatronoMadonna della neve
Giorno festivo5 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cologna
Cologna

Cologna è una piccola frazione del comune di Pellezzano, in provincia di Salerno.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

La frazione confina a sud con il Comune di Salerno nella località chiamata Fontanafiore,a nord con Acquamela, ad ovest con Coperchia (da cui è divisa dal fiume Irno) e ad est con il monte Stella. Essa si compone di 2 contrade, Cologna Superiore e Cologna Inferiore. Altre località vicine sono Baronissi e Lancusi.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Non si sa se Cologna fosse abitata già dall'antichità in quanto non ci sono ritrovamenti archeologici nella zona. Si ipotizza che nelle età antiche ci fosse qualche stanziamento, probabilmente per la sua posizione intermedia tra il mare e l'entroterra e per di più una via naturale che faceva della Valle dell'Irno uno sbocco obbligato per le zone interne.[1]

Restano soltanto ipotesi quelle di un'abitazione stabile prima dell'epoca della conquista romana. Le prime notizie di Cologna risalgono all'opera di Giuseppe Maria Galanti Della descrizione geografica e politica delle Sicilie: in essa scrive che è il meno popolato tra i casali di Salerno con appena 116 abitanti e che si fabbricano panni di lana in modo artigianale.[2]

Dall'Atlante Geografico del Regno di Napoli di Zannoni del 1794 si rileva a malapena il sito di Cologna. [3]

Nel 1753 il parroco di Cologna Tommaso Galdo stimò la popolazione in 153 anime, che con l'avanzare del tempo arriveranno alle circa 1000 attuali.[4]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Cologna è collegata a Salerno e Baronissi tramite autobus della compagnia Busitalia Campania, con le linee 10 e 23 ed anche con appositi scuolabus. L'abitato si trova lungo la strada statale (SS88) che collega Salerno alla Valle dell'Irno.

Festa della Madonna della Neve[modifica | modifica wikitesto]

Madonna della neve venerata nella frazione di Cologna del comune di Pellezzano

Il 5 agosto si celebra la ricorrenza della Madonna della Neve con la santa messa del mattino seguita dalla rievocazione del miracolo della vergine.

La domenica successiva al 5 agosto o il giorno stesso se è di domenica si snoda per le strade del paese la solenne processione della miracolosa statua della vergine e del compatrono San Nicola.

In occasione dei festeggiamenti patronali si tiene la tradizionale "Gara del dolce" dopo la solenne processione.

Eventi[modifica | modifica wikitesto]

"Sagra do' Rignuoccolo", prodotto culinario locale creato in occasione della celebrazione della festività religiosa della Madonna della Neve. Si tratta di un calzone fritto ripieno di funghi o pancetta il cui impasto contiene diversi tipi di farine che lo rendono molto soffice e gonfio.

"Gara del dolce" - 6 Agosto - Gara culinaria svoltasi ogni anno sempre in occasione della Santa Processione in commemorazione del miracolo della Madonna Della Neve.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Capitolo Primo,Cologna,di E.Frescani, su unitus.it (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2013).
  2. ^ Della descrizione geografica e politica delle Sicilie,Galanti, su books.google.it.
  3. ^ Capitolo Secondo,Cologna,di E.Frescani, su unitus.it (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2013).
  4. ^ Capitolo Sesto,Cologna,di E.Frescani, su unitus.it (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2013).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Elio Frescani, Cologna, Salerno, Penta di Fisciano, 2009.
  • Giuseppe Galanti, Della descrizione geografica e politica delle Sicilie, Napoli, 1794.
  • Giovanni Zannoni, Atlante geografico del Regno di Napoli, Napoli, 1781.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]