Clori (ninfa)

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Clori
Flora, di Tiziano
Nome orig.Χλωρίς
Caratteristiche immaginarie
SpecieNinfa tramutata in Dea
SessoFemmina
ProfessioneDea della primavera e dei fiori

Clori (in greco antico: Χλωρίς?), o anche citata come Cloride, è un personaggio della mitologia greca, una ninfa e dea della primavera, dei fiori e dello sviluppo (crescita). Divenuta Flora per la mitologia romana, quindi identificata con la Flora dai popoli Italici.[1]

Mitologia[modifica | modifica wikitesto]

Di Clori si credeva anche che avesse vissuto nei Campi Elisi ed il mito raccontava che fosse stata rapita da Zefiro (dio del vento di ponente) che in seguito la sposò e trasformò nella dea (Flora appunto).[1]
Da Zefiro ebbe il figlio Carpo, il frutto.[1]
Era anche ritenuta responsabile delle trasformazioni di Adone, Attis, Croco, Giacinto e Narciso in fiori.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Chloris, su Theoi.com. URL consultato il 18 gennaio 2024.
  2. ^ Ovidio, Fasti, 5. 195 ff.

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