Chiesa di Santa Maria delle Grazie (Villa Santa Maria)
| Chiesa della Madonna delle Grazie | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Italia
|
| Regione | Abruzzo |
| Località | Villa Santa Maria |
| Coordinate | 41°56′56.19″N 14°21′09.2″E / 41.948943°N 14.352555°E |
| Religione | Cattolica |
| Titolare | Madonna delle Grazie |
| Diocesi | Chieti-Vasto |
| Consacrazione | XVII secolo? |
| Stile architettonico | romanico |
| Inizio costruzione | XVII secolo? |
| Completamento | XVII? (ma recentemente restaurata) |
| Sito web | www.villasantamaria.com/madonna_delle_grazie.html |
La chiesa di Santa Maria delle Grazie è sita a Villa Santa Maria (CH) nella contrada Lu 'Uell' (In dialetto d Villa Santa Maria significa Le Valli).
La chiesa viene citata come Templum Sanctæ Mariæ Gratiarum nei primi documenti del XVIII secolo.[1]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
La facciata è in travertino[2] è in forme moderne del 1969 per volontà dell'allora parroco e del comitato dei festeggiamenti della chiesa che già nel 1966 già l'aveva dotata di campane.[1]
La facciata è conclusa in alto da un coronamento triangolare.[1]
L'interno è ad aula decorata da capriate. Ai lati vi sono dei leggeri incassamenti ove vi sono tre altari a cui corrispondono tre sporgenze all'esterno.[1] Nei tre altari vi sono dei dipinti di Mauro Carbonetta, Nicola Finamore, Emilio di Franco, Manuela di Paolo, Alice Pellegrini del 2000, l'aula è conclusa da un'abside semisferica.[2]
In una edicoletta dell'abside vi è una statua lignea della Madonna delle Grazie realizzata alla fine del '400.[2]
L'altare principale è in stucco marmorizzato.
È stata recentemente restaurata.
Il campanile è a pianta quadrata.
Nella piazza al lato campanile vi era un'aia sociale dove si trebbiava il grano di Villa Santa Maria.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d Raffaele Giannantonio, La Città in Villa Santa Maria Guida storico-artistica alla città e dintorni, Carsa Editore (2003), Pescara ISBN 88-501-0075-2 Raffaele Giannantonio, Villa Santa Maria Guida storico-artistica della città e dintorni, Pescara, Carsa Edizioni, 2003, ISBN 88-501-0075-2. (In particolare vedi le pagg.10-110ove si parla, nello specifico, della Chiesa della Madonna delle Grazie).
- ^ a b c Fonte: una pagina web su un sito ufficiale di Villa Santa Maria Archiviato il 27 settembre 2010 in Internet Archive.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su villasantamaria.com.
- Chiesa di Santa Maria delle Grazie, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
