Chiesa del Santissimo Cuore di Gesù (Gargazzone)

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Chiesa del Santissimo Cuore di Gesù
Herz Jesu Kirche
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneTrentino-Alto Adige
LocalitàGargazzone (Gargazon)
Coordinate46°35′06.37″N 11°12′09.53″E / 46.585102°N 11.202646°E46.585102; 11.202646
Religionecattolica
TitolareSacro Cuore di Gesù
Diocesi Bolzano-Bressanone
Inizio costruzioneXX secolo

La chiesa del Santissimo Cuore di Gesù (in tedesco Herz Jesu Kirche) è la parrocchiale di Gargazzone (Gargazon) in Alto Adige. Appartiene al decanato di Terlano-Meltina della diocesi di Bolzano-Bressanone e risale al XX secolo.[1][2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lunetta sul portale di accesso con mosaico, opera di Josef Pfefferle.

La costruzione della nuova chiesa parrocchiale, destinata a sostituire la più antica chiesa di San Giovanni Battista non più sufficiente ad accogliere l'aumentato numero di fedeli a Gargazzone iniziò verso il 1900, quando il territorio rientrava nell'allora Impero austro-ungarico, e venne ultimata solo dopo la fine della prima guerra mondiale, nel 1927, quando l'Alto Adige entrò a far parte del Regno d'Italia.[2][3]

La solenne consacrazione fu celebrata il 13 maggio 1928 dal vescovo di Trento Celestino Endrici. La torre campanaria venne ultimata solo due anni più tardi e le campane della cella vennero benedette nel 1931.[2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa è un monumento sottoposto a tutela col numero 50059 nella provincia autonoma di Bolzano.[4]

Esterni[modifica | modifica wikitesto]

La struttura dell'edificio è in pietra a vista, utilizzando porfido delle cave vicine. La facciata a capanna di ispirazione neogotica e neoromanica presenta il portale principale con cornice in rilievo con colonne e pilastri che reggono l'architrave e la lunetta con mosaico che raffigura Gesù Cristo con le mani aperte.[2][5]

Sulla facciata, su mensole sporgenti, si trovano due statue e al centro, in alto, il grande rosone. La torre campanaria si trova in posizione leggermente arretrata, sulla destra, ed è caratterizzata da tre ordini di feritoie e dalla cella campanaria che si apre con quattro finestre a bifora. La copertura apicale è a forma di piramide ottagonale acuta a base ottagonale.

Interni[modifica | modifica wikitesto]

La pala posta sull'altare maggiore è opera di Franz Weger mentre la Via Crucis, in tavole di creta, è stata realizzata da Carlo Odorizzi.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Chiesa del Santissimo Cuore di Gesù, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 30 luglio 2021.
  2. ^ a b c d e Le chiese di Gargazzone, su vivosuedtirol.com. URL consultato il 31 luglio 2021.
  3. ^ Gargazzone, su meranerland.org. URL consultato il 31 luglio 2021.
  4. ^ NUOVA PARROCCHIALE, su Monumentbrowser - Beni culturali - Provincia autonoma di Bolzano. URL consultato il 30 luglio 2021.
  5. ^ (DE) Gargazon im Etschtal, su suedtirol-it.com. URL consultato il 31 luglio 2021.

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