Chiesa dei Santi Vittore e Corona (Voltago Agordino)

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Chiesa dei Santi Vittore e Corona
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneVeneto
LocalitàVoltago Agordino
Coordinate46°16′18.34″N 12°00′23.6″E / 46.271761°N 12.006556°E46.271761; 12.006556
Religionecattolica di rito romano
TitolareVittore e Corona
Diocesi Belluno-Feltre
Inizio costruzione1664
Completamento1667

La chiesa dei Santi Vittore e Corona è la parrocchiale di Voltago Agordino, in provincia di Belluno e diocesi di Belluno-Feltre; fa parte della convergenza foraniale di Agordo-Livinallongo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'originaria chiesa di Voltago probabilmente era già esistente nel XII secolo, anche se la prima citazione che ne certifica la presenza risale al 1388[1][2].

Nel 1664 iniziarono i lavori costruzione della nuova chiesa, che, disegnata dai capimastri Antonio e Pier Antonio Romeli[2], venne portata a termine nel 1667[1].

Alcuni decenni dopo, nel 1707 si provvide a rimaneggiare il campanile e il 9 agosto dell'anno seguente i fedeli chiesero al vescovo Giovanni Francesco Bembo, che era giunto in paese durante la sua visita pastorale, di concedere alla loro chiesa il fonte battesimale e la conservazione dell'Eucarestia; il permesso fu accordato e quattro giorni dopo lo stesso presule procedette alla benedizione della pisside.
Inoltre, a Voltago s'insediò pure un cappellano stabile; la chiesa fu eretta a parrocchiale il 14 settembre 1784[1].

Tra il 1864 e il 1868 la torre campanaria venne sopraelevata[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

L'abside e il campanile

La facciata a capanna della chiesa, intonacata e rivolta a nordovest, presenta al centro il portale d'ingresso, sormontato da una lunetta a tutto sesto, e sopra una finestra semicircolare murata e un oculo.

Annesso alla parrocchiale è il campanile a base quadrata, che presenta una doppia cella suddivisa da una cornice marcapiano in due registri, sull'inferiore dei quali si aprono delle monofore e sul superiore delle bifore; come coronamento vi è la guglia piramidale.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

All'interno dell'edificio, che si compone di un'unica navata, sono conservate diverse opere di pregio, tra le quali l'altare maggiore, costruito nel 1687 da Fioravante Costa[1], la pala che rappresenta la Madonna con Bambino con i santi Vittore, Corona e Giuseppe, eseguita nel 1642 da Francesco Frigimelica il Vecchio[1], l'altare laterale della Madonna, realizzato nel 1638 da Guglielmo Stuccador[2], la raffigurazione della Madonna della Cintura, risalente al 1840[1], la pala che rappresenta la Santissima Trinità con i santi Osvaldo, Valentino e Lucano, eseguita da Giovanni Pante[2], e l'altare secondario intagliato da Giovanni Auregne nel 1647[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h PARROCCHIA DI VOLTAGO, su parrocchiedelpoi.it. URL consultato il 28 luglio 2021.
  2. ^ a b c d CHIESA DEI SANTI VITTORE E CORONA - VOLTAGO, su infodolomiti.it. URL consultato il 28 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2021).

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