Caton (nave)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Caton
HMS Caton
Descrizione generale
Tipovascello a due ponti
ProprietàMarine royale
Royal Navy
Ordine7 febbraio 1770
Cantierecantiere navale di Tolone
Impostazioneaprile 1770
Varo5 luglio 1777
Entrata in serviziomaggio 1778
Radiazione2 agosto 1798
Destino finalevenduto per demolizione nel corso del 1802
Caratteristiche generali
Dislocamento1.407 t bm
Lunghezza51 m
Larghezza13,42 m
Pescaggio5,89 m
PropulsioneVela su tre alberi
Equipaggio500[N 1]
Armamento
ArmamentoArtiglieria:

Alla costruzione

  • 26 cannoni da 24 libbre
  • 26 cannoni da 18 libbre
  • 10 cannoni da 9 libbre sul cassero
  • 2 da 9 libbre sul castello di prua
Note
dati tratti da British Warships in the Age of Sail 1714-1792: Design, Construction, Careers and Fates[1]
voci di navi e imbarcazioni a vela presenti su Wikipedia

Il Caton fu un vascello a due ponti di terza classe, armato con 64 cannoni, della Marine royale francese. Catturato nel corso della battaglia del Canale della Mona, fu incorporato della Royal Navy, dove prestò servizio fino al 1815.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sotto il regno di Luigi XVI, appassionato di mare e di geografia, la Marine royale conobbe un periodo di grande espansione, in quanto il governo accordò alla marina ampi finanziamenti. Il vascello da 64 cannoni Caton,[N 2] fu progettato da Joseph Marie Blaise Coulomb,[2] e venne impostato presso l'arsenale di Tolone[3] nell'aprile 1770 insieme a quello da 74 cannoni Destin.[4] Varato il 5 luglio 1777, entrò in servizio nel maggio 1778.[5] L'unità prese parte alla guerra anglo-francese del 1778-1783, partecipando alla battaglia della Martinica (17 aprile 1780), a quella di Fort Royal (29 aprile 1781), alla battaglia della baia di Chesepeake (5 settembre 1781), e a quella di Saint Kitts (25 gennaio 1782).[2] Rimasta danneggiata nel corso della battaglia delle Saintes (9 aprile 1782),[6] mentre cercava di rientrare in Francia, il 19 aprile seguente il vascello, al comando di Auguste-Charles-Marie de Framond, fu attaccato e catturato dal vascello Valiant della Royal Navy nel corso della battaglia del Canale della Mona.[2]

Riparato sommariamente venne subito reimesso in servizio nella Royal Navy con la designazione di HMS Caton, e al comando del capitano Richard Fisher[1] fece rotta per l'Inghilterra.[2] Il 25 luglio 1782[1] rimase danneggiato nel corso di una tempesta e dovette trovare rifugio ad Halifax, da dove salpò il 26 gennaio 1783 come scorta ad un convoglio di otto trasporti militari, raggiungendo senza incidenti Plymouth, in Inghilterra, il 19 ottobre 1783.[1] In seguito, nell'agosto 1790 l'unità fu declassata a nave ospedale al comando del commodoro James May,[1] prestando servizio in tale ruolo fino al 1794, quando fu messa in disarmo.[1] Ritornò in servizio nel maggio 1803, venendo impiegata a Plymouth come nave prigione, fino a quando non fu radiata, venduta per 2.500 sterline e avviata alla demolizione il 9 febbraio 1815.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Annotazioni[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sceso a 491 nel corso del 1794.
  2. ^ Insieme al Caton fu ordinata la costruzione di una unità gemella, denominata Bélier, la cui costruzione fu poi annullata in favore di una unità da 74 cannoni, designata Destin. La seconda unità da 64 cannoni, designata Jason fu impostata nel 1777.

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g Winfield 2007, p. 112.
  2. ^ a b c d Three Decks.
  3. ^ Dull 2015, p. 67.
  4. ^ Dull 2015, p. 351.
  5. ^ Lyon, Winfield 2004, p. 42.
  6. ^ Tucker 2018, p. 447.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) J.J. Colledge e Ben Warlow, Ships of the Royal Navy: The Complete Record of all Fighting Ships of the Royal Navy, London, Chatham Publishing, 2006, ISBN 978-1-86176-281-8.
  • (EN) Jonathan R. Dull, The French Navy and American Independence: A Study of Arms and Diplomacy, 1784-1787, Princeton, New Jersey, Princeton University Press, 2015, ISBN 1-40086-813-0.
  • (EN) Brian Lavery, The Ship of the Line - Volume 1: The development of the battlefleet 1650-1850, London, Conway Maritime Press, 2003, ISBN 0-85177-252-8.
  • (EN) Spencer C. Tucker, American Revolution: The Definitive Encyclopedia and Document Collection, Santa Barbara, California, ABC CLIO, 2018, ISBN 1-85109-744-9.
  • (EN) Rif Winfield e Stephen S. Roberts, French Warships in the Age of Sail 1626–1786, Barnsley, Pen & Swords Books Ltd., 2017, ISBN 1-47389-353-4.
  • (EN) Rif Winfield, British Warships in the Age of Sail 1714-1792: Design, Construction, Careers and Fates, Barnsley, Seaforth Publishing, 2007, ISBN 1-78346-925-0.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]