Carlo Francesco Caccia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Carlo Francesco Caccia

Senatore del Regno di Sardegna e del regno d'Italia
Durata mandato17 marzo 1852 –
24 febbraio 1863
Legislaturadalla IV (nomina 4 marzo 1852) all'VIII
Tipo nominaCategoria: 17
Incarichi parlamentari
  • Membro della Commissione di finanze
  • Membro della Commissione di vigilanza all'amministrazione del debito pubblico (16 marzo 1859 - 21 gennaio 1860)
  • Membro della Deputazione per complire SM nell'iniziamento del nuovo anno (1852)
  • Membro della Deputazione incaricata di presentare a SM l'indirizzo in risposta al discorso della Corona (1859)
Sito istituzionale

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessioneFunzionario amministrativo

Carlo Francesco Caccia, conte di Cilavegna (Novara, 31 maggio 1789Torino, 24 febbraio 1863), è stato un funzionario e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in giurisprudenza a Torino è stato un funzionario della pubblica amministrazione, addetto alle intendenze delle province, della finanza e del tesoro. Ha ricoperto gli incarichi di vice-intendente generale di Genova, intendente generale di Pinerolo e ispettore generale dell'erario.

Fu Senatore del Regno di Sardegna dal 4 marzo 1852. Era stato eletto Deputato del Regno di Sardegna nella I legislatura, ma la sua elezione fu annullata[1].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine di San Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Corona ferrea (Austria) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Atti del Parlamento Subalpino - Discussioni della Camera dei Deputati, I Legislatura - Sessione 1848 (08/05/1848 - 30/12/1848). Tornata sabato 13 maggio 1848, 1848, p. 17.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]