Carapa guianensis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Carapa guianensis
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) Malvidi
Ordine Sapindales
Famiglia Meliaceae
Genere Carapa
Specie C. guianensis
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Ordine Sapindales
Famiglia Meliaceae
Genere Carapa
Specie C. guianensis
Nomenclatura binomiale
Carapa guianensis
Aubl., 1775
Nomi comuni

Andiroba

Areale

Carapa guianensis Aubl., 1775 è una specie della famiglia delle Meliaceae[1].

L'albero cresce nella regione amazzonica, nell'America centrale e nei Caraibi. È un albero alto con fogliame denso, che di solito cresce nella foresta pluviale tropicale lungo il bordo dei fiumi. Il legno ricorda il mogano e viene utilizzato in mobili di qualità.

L'olio di semi viene usato nella medicina tradizionale e come repellente per insetti.[2][3][4]

Olio[modifica | modifica wikitesto]

Olio vergine Andiroba

L'olio contenuto nella mandorla di andiroba, noto come olio di granchio o olio di carap, è giallo chiaro ed estremamente amaro. Se sottoposto a una temperatura inferiore a 25 °C si solidifica, con una consistenza simile a quella della vaselina. Contiene oleina, palmitina e glicerina.

L'olio è utilizzato in Brasile per proteggere i mobili dalle termiti e da altri insetti xilofagi. L'Andiroba è originaria dell'Amazzonia ed è ampiamente utilizzata dalle popolazioni indigene della regione settentrionale del Brasile.[5] L'olio e i grassi della mandorla vengono estratti e utilizzati per la produzione di repellenti per insetti e composti per la medicina tradizionale.[3][4][5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Carapa guianensis, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 27 febbraio 2023.
  2. ^ A Roy e S Saraf, Limonoids: Overview of significant bioactive triterpenes distributed in plants kingdom, in Biological & Pharmaceutical Bulletin, vol. 29, n. 2, 2006, pp. 191–201, DOI:10.1248/bpb.29.191, PMID 16462017.
  3. ^ a b F. A. De Mendonça, K. F. Da Silva, K. K. Dos Santos, K. A. Ribeiro Júnior e A. E. Sant'Ana, Activities of some Brazilian plants against larvae of the mosquito Aedes aegypti, in Fitoterapia, vol. 76, 7–8, 2005, pp. 629–36, DOI:10.1016/j.fitote.2005.06.013, PMID 16253435.
  4. ^ a b O. S. Silva, P. R. Romão, R. D. Blazius e J. S. Prohiro, The use of andiroba Carapa guianensis as larvicide against Aedes albopictus, in Journal of the American Mosquito Control Association, vol. 20, n. 4, 2004, pp. 456–7, PMID 15669392.
  5. ^ a b M. L. Hammer e E. A. Johns, Tapping an Amazônian plethora: Four medicinal plants of Marajó Island, Pará (Brazil), in Journal of Ethnopharmacology, vol. 40, n. 1, 1993, pp. 53–75, DOI:10.1016/0378-8741(93)90089-n, PMID 8246531.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica